sᴛᴀᴛᴜs:completa (da revisionare)
Jimin era un ragazzo come tutti gli altri
Ma non credeva nelle parole della gente.
Erano solo bugie.
E questo lui lo sapeva perché aveva un potere...
Sentiva chi mentiva.
Ma odiava tutto questo.
Il mondo è una...
Arrivati a casa di Jin portai la ragazza nella stanza degli ospiti e la coprii con il lenzuolo. "Starà bene?" chiesi visibilmente preoccupato al maggiore. "Vedendo i suoi segni vitali si, si riprenderà tra qualche oretta" rispose dopo scendendo le scale per dirigersi nel salotto.
Lo seguii lentamente mentre pensavo a cosa poteva accadere se non si fosse svegliata. "Hyung...cos'è un demone bianco?" in effetti non avevo ancora ricevuto la mia risposta. Lo vidi un po' esitante, ma alla fine decise di parlare facendomi segno di sedere. "Un demone bianco è una sottospecie di angelo, ma non è un mezzosangue, entrambi i genitori sono demoni, ormai non ce ne sono più dopo lo scontro di anni fa, è abbastanza strano che quella ragazza sia sopravvissuta. Alla loro nascita però, se vengono a contatto con del sangue puro questo lo fa diventare immune a diverse tipologie di attacchi e con i suoi poteri, diversi e distinguibili dalla massa possono essere considerati pericolosi e talvolta fatali"spiegò guardando fuori la finestra. "Ma come ha fatto ad andare contro del sangue puro?" "Probabilmente quando stava per nascere si trovava in circostanze diverse...come vent'anni fa, quando angeli e demoni si sono riuniti per discutere ma alla fine non è andato così bene, se è nata durante quel periodo la madre potrebbe essere stata aiutata da una delle serve del palazzo, o uno degli angeli stessi"disse cercando delle spiegazioni.
Mi alzai avendo un colpo di illuminazione. "Quindi significa che quella ragazza ci potrebbe aiutare"incrociai le braccia al petto pensando a quale fosse il suo nome. "Si, hai ragione, se lo è per davvero potrebbe salvarci tutti" intervenne Hoseok uscendo dalla cucina con un bicchiere in mano. "Ma come facciamo a contattarla?" domandai ricordando delle privazione delle reti di comunicazione.
Jin sorrise per poi creare una nuvola d'aria in mezzo al salotto che pian piano si materializzò in una figura. Il fumo stava svanendo lasciando la figura della ragazza, che se non ricordo male il suo nome era MiSoo con un panino in mano in pigiama. "C-cosa?" disse con la bocca piena. "Come sono arrivata qua?" "Piacere, SeokJin. Ti ho portata io e scusa se ti abbiamo disturbato"le tese la mano il mio hyung. "Va bene...ma come mai sono qui?" diede un morso al panino che aveva in mano. "Abbiamo bisogno del tuo aiuto"dissi guardandola serio. "Bene, ma cosa potrei fare io?" parlò con la bocca piena. "Intanto siediti, abbiamo molto di cui parlare"continuai.
Si mise sul divano accanto a Hoseok. "T/n sta ancora dormendo, ma si riprenderà tra qualche ora, nel frattempo noi dobbiamo portare avanti il nostro piano" "Hyung,ma sono quasi stato ucciso a causa di quel piano, non possiamo rischiare che qualcun'altro si ferisca. Io sono stato fortunato, ma altri potrebbero non esserlo" "Lo so Jimin, è per questo che dobbiamo continuare. Anche se qualcuno potrebbe non farcela almeno salveremo i regni, tutte quelle persone, capisci cosa intendo?"si sedette froteggiandoci. "Di quale piano state parlando?" la ragazza non sapeva ancora niente, ora che abbiamo qualcuno in più sarà più facile. "Sfruttare i poteri del nemico contro se stesso" mi feci scappare dalle labbra.
Mi guardò confusa torturandosi le mani. "Dobbiamo usare i poteri di JungKook contro se stesso, solo così potremmo vincere." sospirai al sol pensiero "ogni demone ha una forza maggiore rispetto agli altri, lui, in questo caso è molto più forte e avvantaggiato, e poi ha anche il cugino di t/n e gli altri due, sempre molto potenti. Potrebbe sembrare che siamo in svantaggio, ma in realtà non è così, la sua piuma è letale e le ali della nostra prescelta sono più forti di quel che pensavamo e adesso abbiamo anche te, una tale creatura non è da sminuire. MiSoo, tu potrai salvare tutti se ti aggiungi a noi" i miei occhi quasi lacrimavano, non voglio pensare a niente di brutto ma se non ce la fa e ci lascia nel ultimo momento?
"Hm ok, ma cosa dovrei fare io esattamente? E come volete che i propri poteri vadino proprio su di lui?" chiese un po' confusa corrucciando la fronte. "Per adesso non devi fare niente, aspettiamo che t/n si svegli e rispiegherò il piano a tutti" Jin si alzò uscendo in giardino.
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Sono passate ormai svariate ore da quando sto seduto sul pavimento vicino al letto della ragazza. Per tutto questo tempo ho pensato a come sarebbe stata la nostra vita se...ecco,se non eravamo in questa situazione, ovvero umani. L'avrei incontrata e sicuramente stretto amicizia. Lei è una ragazza così dolce, vuole addirittura sacrificarsi a fin di salvare tutti noi altri.
È unica, e io...penso di amarla. Si, io la amo, già dal primo momento che l'ho vista, con i suoi capelli lucenti e occhi luminosi anche se stanchi, mi aveva colpito nel profondo.
Ma sarà così anche per lei? Prova gli stessi miei sentimenti?
Sentii un mugolio che mi risveglia da quel stato di trance in cui ero entrato. Mi alzo lentamente a causa della mia gamba addormentata. "T-t-T/N! Sei sveglia!" l'abbracciai cominciando a piangere.
Angolo autrice Heilà gente. Nuovo capitolo in più presto di quel che pensavo. Come vi sembra? Scusate per gli eventuali errori grammaticali.
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