Capitolo 11

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"Non lo fare!"

Dice di nuovo Aiden

"Entra Ethan!"

Dice Drew senza dare ascolto a suo figlio

"Kaitlyn guarda, tuo fratello è vivo, tu lo hai visto morire, ma mia figlia lo ha trasformato"

"Amore se non te la senti andiamo fuori da quest..."

"No, voglio vedere mia sorella dopo due anni che tuo padre mi ha tenuto lontano da lei!"

Cosa?! È davvero lui, è la sua voce, ma io non sono pronta, è troppo per me

"Aiden?"

Dico alzando lo sguardo su di lui

"Dimmi"

"È davvero Ethan?"

Lui annuisce e io torno a guardare a terra

"Se non vuoi andiamo subito a scuola"

"Devo vederlo, ma ho paura che sparisca subito dopo, non sono pronta per questa cosa adesso"

"Kaitlyn, ti prego, girati, guardami, sono io, sono Ethan, tuo fratello, non puoi escludermi così"

"Aiden, portami a scuola, per favore"

Dico dopo le suppliche di Ethan

Usciamo e quando sono sulla soglia mormoro un 'scusa' a Ethan

Andiamo a scuola e Jamie mi viene contro

"Allora bellissima, ieri hai compiuto diciotto anni, eravamo a casa siccome era domenica, oggi invece io vengo a casa tua e passiamo il pomeriggio io e te insieme"

"Jamie, mi piacerebbe davvero molto, ma oggi sono impegnata"

"Ma dai, non posso neanche uscire con te stasera? Vengo a prenderti a casa tua"

"Io non abito più li, adesso sto da Aiden, mio padre mi ha cacciata di casa"

"Kaitlyn, perché non mi hai detto niente?"

"Perché non c'è niente da dire"

Dico e poi vado in classe aspettando che arrivi la professoressa di diritto

*****

Sono passare quasi tre ore e io continuo a guardare l'orologio ogni due minuti aspettando che suoni la campanella che indica l'intervallo, mancano due minuti, mi sembrano un'infinità

Finalmente la campana suona ed io esco dalla classe, vado al mio armadietto, mentre metto i libri al suo interno due braccia mi avvolgono e io mi giro verso Aiden

"Quanto sei agitata oggi"

Dice ironicamente, ma io mi innervosisco

"Aiden non sono in vena di scherzi adesso, anzi, proprio oggi"

"Amore calmati, volevo solo farti sorridere"

"Beh, allora aspetta che mi sia calmata, ci vediamo a pranzo Aiden"

Dico allontanandomi dal suo abbraccio, prendo i libri per le prossime tre ore, chiudo l'armadietto e vado in classe

Appena suona la campana che indica la fine dell'intervallo provo a stare attenta alle lezione di matematica, ma con scarsi risultati perché la mia mente va sempre al pensiero che Ethan in realtà sia vivo

"Signorina Thompson è così gentile da rispiegare alla classe cosa bisogna fare per risolvere questo esercizio?"

Mi dice la professoressa e io guardo alla lavagna

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