Capitolo 18

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Kaitlyn's pov   

Un mese che cerco un appartamento
Ma non lo trovo, o arrivo quando è già abitato da qualcuno o lo hanno venduto da poco

Non riesco a non pensare che Aiden abbia detto a tutti di non vendermi un monolocale per andarmene da questa casa

E se lo ha fatto....Non posso farci niente, anzi, lo devo ringraziare

Avendomi detto tutti i giorni che secondo lui non avrei trovato un posto tutto per me, ho avuto modo di riflettere

Ho capito molte cose
Cose che ignoravo
Cose che mi sembravano inutili
Cose a qui davo troppo peso ma che in realtà erano inutili
Cose che per me sono importantissime, da quando mi sono messa a riflettere
Ma la cosa più importante che ho capito è che lo amo
Lo amo più di prima

Gli parlerò dopo e farò in modo che mi ascolti come io ascolto lui

Prendo lo zaino e vado a scuola

Non presto attenzione alle lezioni, disegno dei strani simboli che sogno in continuo su un quaderno che ho preso apposta per questo

Al suono della campana che indica la pausa pranzo vado in mensa insieme a Jamie parlando del più e del meno

Ci sediamo al nostro solito tavolo e cominciamo a mangiare

Sento dei passi dietro di me e mi giro a vedere di chi si tratta

È Jason

Da quando è rientrato a scuola dopo la sospensione mi sta pedinando e mi manda messaggi pensando di impaurirmi, ma non funziona

"Allora -comincia a dire avvicinandosi a me- qui c'è la piccola e indifesa Kaitlyn senza il suo principe azzurro, cosa succederebbe se adesso ti insultassi? Ah....si...niente"

Dice ridendo

Solo che non sa che ha pienamente ragione su una cosa

Aiden non è con me 

"Non ho bisogno di Aiden per difendermi"

Ribatto brusca

"Problemi in paradiso principessa?"

"Azzardati ancora a chiamarmi principessa e ti faccio pentire di essere venuto al mondo"

"Ma davvero principessa?"

Okay, lui vuole fare a pugni

Mi alzo dalla sedia facendola sbattere violentemente a terra e sbatto il pugno sul tavolo creando una crepa di medie dimensioni

Lo fisso truce e poi formulò quella parola che mi procura piacere quando ha effetto sulle persone

"Pain"

Sussurro

E lui crolla a terra torcendosi dal dolore

Io continuo a guardarlo con un sorriso di soddisfazione sul volto

Quando arriva la prof a vedere perché lui sia a terra che urla di dolore io lo lascio libero dalla piccola illusione che avevo creato

Mi giro dall'altra parte ascolto quello che dice, intanto rido

Mi sento afferrare per il braccio da una mano e poi trascinare fuori

"Che cazzo mi hai fatto in mensa, brutta stronza?!"

"Niente di che, ma se vuoi posso aiutarti a ricordare"

"No! Voglio che tu mi stia ad ascoltare, questa sera ti vengo a prendere al parco e tu verrai con me!"

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