My Look At The World

Capitolo 14

Kaitlyn's pov

Quando Aiden e l'ombra finiscono di 'litigare' tra di loro quest'ultima si rivolge a me

Parla con voce profonda, fredda e tagliente

"Sei solo una ragazzina, se davvero hai tutto questo coraggio perché non combatti contro di me? Perché non mi dimostri che davvero non hai paura? Combatti e fai vedere quanto sei una nullità"

Io mollo il braccio di Aiden e mi metto in posizione d'attacco, dopo di che la 'lotta' tra noi due comincia

L'ombra mi attacca e io si difendo, cerco di non far vedere i miei punti deboli, non mi distraggo, lotto e basta

Ad un certo punto l'ombra crea una lama di 'fumo' e con un gesto veloce, quasi invisibile me la conficca nel petto

Mi metto a urlare e a contorcermi dal dolore

"Aiden....Aiden, ti prego aiutami"

Grido guardando Aiden negli occhi, lo vedo terrorizzato, vuole aiutarmi, ma è paralizzato, poco dopo non sento più niente

~~~~~
Sto camminando in un tunnel, è lungo, ma alla fine vedo una luce
È bellissima
In torno a me ci sono tante persone, tra le quali pure mia nonna Heather

Osservo tutti i volti, non conosco quasi nessuno

Una giovane ragazza mi si avvicina

"Sei tu...Sei proprio tu, che ci fai qui?"

Io la guardo sorpresa che mi conosca

"Mi devi aver confusa con qualcun altro, io non ti conosco"

"Oh no, sei tu, Kaitlyn Thompson, la nostra mezzosangue"

"Come fai a conoscere il mio nome?" le chiedo stupita

"Perché io sono Alayna, colei che si è incarnata nel tuo corpo quando sei nata 18 anni fa, ora, grazie a Aiden, sono riuscita a prevalere sulla parte umana che hai, sono la mezzosangue che si è presa l'incarico di scegliere una ragazza che avrebbe scelto la sorte del nostro mondo"

"La parte di licantropo invece?"

"Non verrà mai a galla, ora sei una vampira, io avevo l'aspetto di un licantropo, tu invece sei me in versione vampira, grazie all'Ombra che ti ha trafitta io sono venuta fuori prima, dovevo aspettare che tu raggiungessi l'età che avevo io secoli fa, ma adesso puoi vivere come me, adesso sei pronta per diventare la Salvatrice che tutti aspettavano"

"Io...Io non posso essere la Salvatrice"

"Puoi, perché io sono la persona che ti fa da coscienza, ma attenta, molte persone vorranno annietarti, ma tu, con i tuoi poteri potrai scinfiggerli tutti.
Devi prestare attenzione soprattutto al capo dei vampiri Drew Anderson e al capobranco dei licantropi Zubin Moore, il più vecchio di tutti i capibranco, non fidarti di loro, ti trattano bene fino a quando dici quello che gli interessa, ma appena finisco il tuo compito ti uccidono senza alcuna pietà.
Ti hai la fortuna che Aiden ti stia proteggendo da tutti, cosa che con me non ha fatto perché mi credeva invincibile"

"Che intendi?"

"Io ero la migliore amica di Aiden all'epoca, quando la guerra è scoppiata io dovevo ancora nascere, ma quando hanno dato la colpa ai licantropi della morte dei capi tribù io avevo diciannove anni, io e Aiden andavamo d'accordo non siamo mai stati divisi, fino a quando ho compiuto vent'anni, perché sono stata attaccata alle spalle e lui voleva aiutarmi, io ho rifiutato, mi sono difesa, ma quando mi sono ritrovata accerchiata dai vampiri mi sono pentita e ho deciso di dissolvermi come anima, l'ultima mezzosangue rimasta ero io, ero l'unica che poteva scegliere le sorti dei due regni, ma ero troppo codarda per prendere una decisione, troppo fiera di me stessa per vedere il passato, ma tu sei intelligente, puoi guardare indietro e vedere chi ha ucciso i capi che c'erano prima di Anderson e Moore, e puoi vedere chi li ha uccisi, per poi mostrarlo al branco e al clan"

"Non posso, non so cosa fare"

"Segui l'istinto, io ti condurrò verso le scelte giuste, sarò la tua coscienza e il tuo istinto, così non avrai da temere, ora però devo tornare da Aiden, è disperato senza di te, se la prende con l'Ombra che ti ha portata da me"
~~~~~

C'è una luce dorata abbagliante, mi copro gli occhi e quando li riapro sono tra le braccia di Aiden

"Sei tornata da me" dice piangendo

"Tornerò sempre da te"

Lui mi accarezza il viso con una mano e mi bacia, io ricambio subito

E pensare che ho rischiato di non poter più baciare le sue bellissime labbra

"Pensavo di averti persa per sempre, amore mio"

Una lacrima mi scende calda e silenziosa sulla guancia per poi morire sulle nostre labbra che si sfiorano

"Anche io" dico abbracciandolo

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Siamo tornati a casa  da mezz'ora, devo ancora dire a Aiden di Alayna

Lo farò quando la situazione sarà più tranquilla, oggi ne abbiamo passate tante

Mi cambio, mettendomi in pigiama e mi stendo a letto mentre guardo il soffitto in legno

Sembra che niente possa scalfire la trave che si trova sopra di me, ma basta un piccolo oggetto, un solo scalpello e, la perfezione e la bellezza del legno, viene rovinata

Io mi sento così, mi faccio vedere forte, ma basta una sola parola e io crollo

"Amore, stai bene?" mi chiede Aiden preoccupato

"Si...credo"

"Posso entrare?"

"Entra pure, dopotutto è casa tua"

Lui entra e si siede sul letto in parte a me

"Cosa sta succedendo?" mi chiede

"Speravo che potessi dirmelo tu, non ci sto capendo più niente"

"Non so nemmeno io cosa stia accadendo, ma una cosa la so"

"Cosa?"

"Siamo io e te contro tutti" dice baciandomi

"Per sempre?"

"Per sempre" dice a contatto con le mie labbra

Ci stacchiamo e lui si siede appoggiandosi alla testiera del letto tenendomi stretta tra le braccia

Così
Abbracciata al ragazzo che amo e che mi ama
Nel mio letto
Mi addormento, senza preoccuparmi di quello che succederà da adesso in poi

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Mi sveglio e sbatto più volte gli occhi, mi guardo attorno

Sono nella mia stanza a casa di Aiden

Ripenso a quello che è successo ieri

Ethan, l'Ombra, Alayna, la Salvatrice, la luce, io e Aiden nel mio letto

Tutte immagini di ieri, che mi ricordano quello che è successo

Aiden è ancora in parte a me, seduto con la schiena appoggiata alla testiera

Lo guardo
Ascolto il suo respiro regolare
È così bello
Così....Così mio
Non mio come un oggetto
È se penso che credevo di non potermi innamorare di più, ora so che mi sbagliavo, io lo amo sempre di più

"È rimasto con te tutta la notte, per paura che ti succedesse qualcosa di male" dice qualcuno da un angolo buio della stanza

Con tono sicuro, ma basso per non svegliare Aiden mi rivolgo all'estraneo in casa nostra

"Fatti vedere"