Derek
Al mio risveglio capisco ancor prima di aprire gli occhi di non trovarmi nello stesso punto in cui mi sono addormentato, ci sono vari fattori a farmelo capire. Tanto per cominciare, sono piuttosto sicuro di non essere molto lontano da una strada asfaltata in cui passano diverse auto, mentre la sera prima, mi sono fermato in un magazzino abbandonato in mezzo al nulla. Sono sicuro di trovarmi fuori da un abitazione e per di più, sento il battito cardiaco di due persone ed una moka che fischia, mentre il liquido al suo interno ribolle facendo uscire un ottimo odorino di caffè, ed infine, dettaglio più assurdo e più decisivo, credo di essere disteso su un tappeto.
Sto chiaramente sognando, non c'è nessun'altra spiegazione perché io mi ritrovi su un tappeto, davanti ad un abitazione chissà dove. Ahimè, quando apro gli occhi ogni mia speranza di star sognando va in pezzi. Da quando sono sonnambulo? Ma soprattutto, quand'è che mi sono trasformato? Osservo sconcertato le mie zampe nere, non mi sono mai trasformato nel sonno, né sono mai stato sonnambulo.
Mi guardo attorno e sì, non avevo torto, mi ritrovo esattamente su un tappeto scomodo e davanti ad una abitazione, dinanzi alla casa c'è una strada a me piuttosto famigliare. Passo lo sguardo su tutto il vialetto fino a notare un particolare che mi fa raggelare. La jeep di Stiles e la vettura dello sceriffo della contea. Solo in quell'istante realizzo il comportamento del lupo, è maledettamente calmo, sembra fare le fusa, mentre fino a ieri contrastava ogni cosa facessi.
Il lupo. Ecco la risposta a tutto. Deaton aveva detto qualcosa riguardo al fatto che il lupo avrebbe cercato di prendere in mano la situazione, ma non pensavo dicesse sul serio.
Mi alzo dal tappeto e faccio per andarmene, ma il lato animale mi impedisce di sgattaiolare via dalla veranda e mi conduce dritto dritto al grattare sulla porta dell'abitazione.
Dei passi si avvicinano alla porta, ed essa aprendosi rivela uno sceriffo dal volto assonnato.
«E tu chi sei piccoletto?» domanda chinandosi e carezzandomi il capo. Al posto di un ringhio, finisco per fare delle moine allo sceriffo.
Detesto. Tutto. Questo.
Alle spalle dello sceriffo, sbuca un esemplare di Stiles con i capelli tutti arruffati ed una faccia confusa dalla posizione in cui si trova il padre. Vedendomi gli spunta un sorriso a trentadue denti e butta letteralmente da parte lo sceriffo, assalendomi di complimenti e carezze.
«Papà possiamo tenerlo?» domanda al settimo cielo dalla gioia per aver ricevuto versi di apprezzamento dal sottoscritto.
No, no e no. Non sono un animale! Effettivamente al momento lo sono, ma per il solo motivo che il lupo mi impedisce di tornare umano. Lo sceriffo sembra pensarci su un po', per poi rispondere con un: «vedremo. Prima dobbiamo controllare che non abbia dei padroni e in caso sia un trovatello be... non penso ti farà male un po' di compagnia quando ho i turni di notte.»
Ringhio mentalmente, poiché il lupo non mi concede di farlo concretamente. Si sta divertendo a fare lo smorfioso con i due Stilinski. Questa non ci voleva.
Stiles tutto contento fischietta nella mia direzione, per farmi entrare ed io lo seguo all'interno dell'abitazione. L'umano prescelto dal mio lupo, dopo aver trafficato un po' con i fornelli mi mette a terra un piatto di plastica con dentro della pancetta cotta e sento chiaramente lo sceriffo emanare gelosia da tutti i pori. Mi sento così umiliato, non avrei mai immaginato di dover mangiare a terra, in un piatto come un vero animale domestico, ci manca solamente una ciotola personalizzata con il nome sopra.
Appena i due hanno fatto la loro colazione a base di ottimo caffè, a giudicare dall'odore, si salutano e Stiles dice al padre che mi avrebbe portato dal veterinario, a verificare la presenza o meno di microchip. Lo sceriffo parte e Stiles mi apre lo sportello del passeggero della sua jeep, esortandomi a salire. Così faccio, seppur con uno sbuffo e dopo essersi messo al posto di guida, mette in moto partendo.
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Black Wolf - L'Obbiettivo Del Lupo // Sterek
FanfictionIl lupo di Derek ha scelto Stiles come suo legittimo compagno, ma Derek rifiuta di legarlo a sé, convinto che il legame possa far sentire l'umano costretto a stare con lui senza avere voce in capitolo. Una notte, poche ore dopo essere stato di nuovo...