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Il resto della giornata passa abbastanza tranquillo. Passo il pomeriggio con mia cugina sulle due amache nel giardino a parlare di varie cose. Mentre parliamo mi viene in mente una domanda che le porgo subito

-Tu sai qual è il nuovo "cambiamento"?- le chiedo

-Piu o meno: perché?-

-Perche la zia non me l'ha detto e io credo che se non lo saprò potrei impazzire! Quindi ti prego dimmelo!!!- le dico stringendole le spalle e squotendogliele a mo di pazza scatenata

-Ahahahahah!!!- inizia a ridere a crepapelle tanto che la amaca sotto di lei da il giro e la fa cadere per terra ma lei non si ferma e pur essendo spalmata sul suolo continua ridere

-Ahahah... non pensavo l'avresti presa così sul serio...- dice riprendendo fiato e risedendosi sull'amaca

-Comunque come ti ho detto prima del nuovo cambiamento ne so poco e niente, più niente che poco, so solo che centra con zio Ondra-
dice facendo una pausa come se si fosse ricordata qualcosa

-Peró se vuoi saperne di più chiedi a Luca, lui è di sicuro al corrente di tutto- mi dice

-Stai certa che glielo chiederò e tirerò fuori da lui ogni informazione possibile e inimmaginabile- dico alzandomi e mettendomi le mani a pugno sui fianchi tipo eroina. Karolina ovviamente scoppia a ridere, di nuovo, e per la seconda volta nella giornata cade di nuovo dall'amaca.

-Tu non sei apposto- le faccio notare mentre lei è di nuovo spalmata per terra a ridere.

***

Dopo aver tirato su Karolina vado subito da mio cugino Luca. Cerco la sua camera in tutta la casa e quando finalmente la trovo bussò ma nessuno mi risponde, ribusso ma niente

-Se lo cerchi è andato via stamattina per stare l'intera giornata con un suo amico non so dove- mi informa mia zia quando sto per avere una crisi di nervi: MA PERCHE CAPITANO TUTTE A ME?!?!?! Si chiede il mio io interiore

-Tornerà stasera verso l'ora di cena- conclude tirando su una cesta della roba sporca.

-Grazie di avermelo detto perché stavo per sfondare la porta- le dico con un sorriso abbastanza forzato mentre mi giro e inizio a scendere le scale.

Arrivo in cucina per prendere uno spuntino: prendo una mela al volo e risalgo le scale per andare in camera mia. Arrivo mi metto le cuffie, metto la canzone If I Can't Have You di Shawn Mendes e mi addormento finendo lì il mio pomeriggio.

-Lara, lara è pronta la cena!- mi dice qualcuno squotendomi dolcemente. Apro gli occhi e vedo mio cugino che cerca di svegliarmi. Sgrano immediatamente gli occhi e mi metto subito a sedere prendendogli le spalle

-Tu cosa sai del nuovo cambiamento ?!?!?!- gli urlo

Lui come mia  cugina scoppia a ridere e, puntualmente, anche lui cade ma questa volta dal letto.

-È inutile che me lo chiedi perché non ti dirò niente- dice rialzandosi e incrociando le braccia al petto -e ora vieni che è pronta la cena- conclude uscendo dalla stanza

-È ANCORA TUTTO DA VEDERE!!!- gli urlo dietro prima di scendere per la cena: Perché deve essere così bravo a mantenere i segreti?

***

La cena è abbastanza tranquilla e dopo di quella vado a letto. La mattina dopo rimetto le mie cose nella valigia e aiuto Julia a fare lo stesso, saluto la zia e i cugini e partiamo per la casa nuova a qualche isolato da lì dopo aver finito di fare colazione.

-Oggi alle 2 ti voglio vedere al lavoro!- mi raccomanda mia zia. Io annuisco e la saluto dal finestrino dell'auto.

Arrivate apro la porta della macchina per far uscire Arolf e me per poi aiutare Julia e prendere i bagagli con mia mamma e insieme entriamo nella nuova casa. È UNA VILLA ENORME!!! Da fuori ha un colore grigio - bianco e dentro e quasi interamente fatta con del legno, e direi che ce lo zampino di mio nonno visto che fa il falegname.

-Allora Lara prima di farti vedere la casa andiamo in camera tua-

Iniziammo a salire le scale e vidi 4 porte mi sa che tre erano camere da letto e una il bagno

-Eccocci arrivati!- disse mia mamma aprendo la prima porta a sinistra e facendomi passare per farmi entrare...

WOW

La mia stanza è enorme!!! Con delle mura bianche, una scrivania con sedia, una libreria su tutto un muro due armadi, un cassettiera, centinaia di scatoloni e un letto più le mie due valigie piene di vestiti e scarpe.

-È bellissima!!! Grazie grazie grazie!!! - le dico saltando le addosso

-Lara Berman che mi salta al collo per ringraziarmi per qualcosa?!?! La stanza deve esserti proprio piaciuta!- sussurrò nel mio orecchio mentre mi abbracciava

-Dai ti lascio da sola con la tua nuova stanza! A approposito è arrivato il pacco con lo specchio da mettere in camera tua!- urlò mentre scendeva le scale.
-Lo trovi nell'angolo della mia stanza! La seconda porta da destra!-.

-Va bene grazie lo prenderò dopo ora voglio mangiare- risposi posando li la mia ultima valigia e scendendo di sotto per azzannare qualsiasi cosa.

-Alle due la zia mi ha detto che devi andare a "lavoro"-

-Lo so l'ha detto anche a me- dico prendendo una pesca dalla cucina bianca con il tavolo in mezzo.

Vado nell'altra stanza ovvero il salone con una tv abbastanza grande e un divano ad angolo con una poltrona la affianco dello stesso colore nero. La accendo e scorro tra i canali finché non finisco di mangiare la mia pesca. Dopo di che butto il nocciolo nel cestino prima di salire le scale e andare nella camera di mia mamma. È abbastanza semplice: grande con un letto matrimoniale, due armadi uno da un lato l'altro dall'altro con una libreria unita ad essi che passa sopra le teste di chi è sdraiato, una scrivania nell'angolo con una sedia e dei quadri un po sparsi dappertutto. Vedo l'enorme scatola con dentro probabilmente lo specchio e un postit giallo con sopra scritto un numero: di chi sarà? Sono quasi tentata come nei film di chiamare questo numero per poi scoprire che mi risponderà il principe azzurro ma non lo faccio. Prendo l'enorme scatola e la trascino nella mia stanza per poi aprirla. Tiro fuori il bellissimo specchio che ho comprato con mia mamma qualche anno fa ed è stato l'unico oggetto ad arrivare in ritardo dal trasferimento dall'Italia alla Repubblica Ceca. È rettangolare con due ante che si aprono e in esse ci sono varie taschine per metterci trucchi e cose varie, ma io essendo contro i trucchi perché li odio le uso per metterci penne o dolci di ogni genere. E questo vale per la prima anta: l'altra invece è fatto per i gioielli e almeno quella la rispetto mettendoci collane, braccialetti, anelli e orecchini di ogni tipo. Dal trasferimento le ante sono vuote ma non vedo l'ora di riempirle soprattutto quella dedicata ai dolci. Prendo il biglietto dove ce scritto il numero e scendo per chiedere a mia mamma se ne sa qualcosa

-Quando l'hanno portato era già lì, ma salvalo nella rubrica... potrebbe essere importante?- dice, anzi mente mia mamma. Lo so che lei sa di chi è quel biglietto

-E va bene... ma non finisce qui- dico salendo le scale e rientrando nella mia stanza ancora piena di scatoloni che dovrei iniziare a svuotare. Mi lancio sul letto e guardo meglio il biglietto lo giro e dietro vedo una scritta: Mr _____ ma chi è? Faccio come mi ha detto la mamma e salvo il numero nella mia rubrica col nome di Mr Anonimo non sapendo chi esso sia. Scendo per il pranzo e dopo di quello mi preparo per andare a "lavoro".

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♤◇ANGOLO AUTRICE◇♤

Ehilà ragazze! Come va? Vi stanno piacendo i capitoli? Se si scrivetelo nei commenti e votate❤ In questo capitolo si è aggiunto un nuovo personaggio un certo "Mr Anonimo": chi pensate che sia? Scrivetemelo! Soprattutto vi volevo anche dire che questi capitoli io li avevo già scritti quindi forse non riuscirò ad aggiornare tutti i giorni (sorry 😅) ma ci proverò comunque a meno che non cancellerò un altro capitolo 😑🙄. E boh, me ne vado prima di rompere troppo.

Ciao♡
by laurab123_

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