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Per andare a lavoro mi metto un pantaloncino grigio e una canottiera arancione fluo, prendo uno zaino ci metto una mela, una bottiglia d'acqua, un cambio di riserva, un po di soldi, il cellulare, le chiavi ed esco di casa. Durante il viaggio guardo meglio la città in cui sono finalmente andata a vivere. Prendo il cellulare e scatto una foto

Passo attraverso i portici e mi fermo un attimo dal panettiere preferito da tutta la città, Jakub

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Passo attraverso i portici e mi fermo un attimo dal panettiere preferito da tutta la città, Jakub

-Ahoj (=ciao) Lara!- mi dice

-Ahoj Jakub! Come stai?-

-Io bene e tu? È un po che non ci vediamo vero? Cosa ti posso dare? Un po di pane? Quello con i semi di papavero giusto?- mi conosce troppo bene ormai. Annuisco e lui va dietro dove ci sono i forni

Jakub fa il panettiere da quando sono nata ormai. È un uomo sui 50 anni muscoloso molto alto e completamente pelato con due baffoni biondi che gli sbucano da sotto il naso. Mi ricordo quando ero venuta qua d'estate, ero ancora piccola e lui non faceva altro che darmi questo pane appena mi vedeva.

-Eccola qua! Una bella pagnotta appena uscita dal forno solo per te- mi disse mettendola in un sacchetto e posandola su una bilancia

-Altro?-

-Si, questo bel indiano! Lo porto alla zia al lavoro che le farà piacere- gli rispondo.

Se non si fosse capito io non gli ho chiesto un indiano vero ma un dolce che si trova spesso qui nel posto. È una crema di marshmallow sopra un waffle e il tutto è ricoperto di cioccolato fondente: la zia lo adora!

-Perfetto! Altro?-

-No grazie, quanto ti devo?-

-Niente, stai tranquilla- mi dice mentre sto già frugando nel borsellino per prendere delle "corone" ovvero le monete del posto.

-Ne sei sicuro? Guarda che i soldi ce li ho- agito il borsellino mentre lo dico.

-Si, sicurissimo. Ora vai che se nó l'indiano per la zia si scioglie- mi incita

-Grazie ancora, ciao!- ed esco da lì.

***

Per arrivare dalla zia ci metto dieci minuti e arrivo in perfetto orario

-Ehilà! Che fine avevi fatto?- mi dice mia zia appena mi vede

-Ma se sono le 2 adesso!- le rispondo mostrandole il cellulare

-Si vede che il mio orologio è avanti....Che buon profumino che viene dalla tua busta... cos'hai li?-

-La benzina per noi due!- dico tirando fuori il dolce per lei

-Non dovevi! È molfo buono! Brafa offima scelfa!- prova a parlare mentre mangia il suo dolce ma non ci riesce molto bene

-Parla quando hai finito di mangiare zia-

Bianco o Nero?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora