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Parlo con Adam per 15 minuti finché mia zia non entra

-Adam mi dispiace tanto per quello che è successo,- fa una pausa- e per farci perdonare sei invitato a cenare con noi sta sera!- dice tutta entusiasta.

Io non aspettandomelo sgrano gli occhi e sputo l'acqua che avevo in bocca tutta su Adam che si ritrova tutta la faccia bagnata... Che stai facendo scema?!?!?! Mi dice il mio io interiore: salto giù dalla scrivania, prendo uno straccio e cerco di pulirgli la faccia ma ovviamente è sporco, quindi la sua faccia diventa color nero... mi metto le mani alla bocca aspettandomi una sua reazione arrabbiata o altro e invece guarda mia zia e insieme iniziano a ridere a crepapelle... non capendo inizio a ridere anch'io

-Lara stai tranquilla che è tutto apposto, comunque... grazie ci sarò volentieri alla cena sta sera-

conclude pulendo la faccia con un fazzoletto bagnato offerto da mia zia. Sgrano gli occhi mi ero dimenticata della sua proposta

-Zia puoi venire un attimo di la che ho bisogno di aiuto? Scusaci un attimo Adam- sorrido e tiro mia zia fuori dall'officina fino ad arrivare sul retro

-Lo sai che mamma sclererá se porto un ragazzo a cena?!?! E comunque tu sta sera non ci sei!- mi metto le mani nei capelli

-Si... ma io l'ho avvertita e mi ha dato una risposta positiva e comunque sta sera si fa la cena di famiglia con voi, noi e i nonni: mi sembrava carino invitare anche Adam- alza le mani in segno di difesa.

-Ma io con chi vivo?- chiedo rientrando con mia zia nell'officina. Sento una moto e mi giro vedendo un cliente arrivare: è vestito di nero con la moto abbinata. Lo vedo scendere e togliersi il casco e solo in quel momento scopro che è una ragazza... alta, capelli neri più o meno lunghi forse della mia età. Mia zia si avvicina e inizia a parlare con lei mentre io torno dentro da Adam.

-Come va?- chiedo

-Di sicuro meglio di prima...

-Posso fare qualcosa?- mi torturo le dita mentre lo chiedo

-Forse una cosa mi farebbe sentire meglio...- si nasconde la faccia nel ghiaccio per non far vedere il rossore che gli è apparso sulle guance anche se io lo vedo lo stesso

-E sarebbe...- lo incito

Mi guarda, si toglie il ghiaccio dalla guancia e se la picchietta con il dito... non ci posso credere...

-Magari un bacetto?- dice

Lo guardo basita

-Me lo devi dopo che ti ho "eroicamente" salvato- mi guarda negli occhi sorridendo

Mi chino verso di lui e gli poso le labbra sulla guancia al che lui chiude gli occhi e diventa bordeaux... non dovevo essere io quella a diventare rossa? Resto attaccata alla sua guancia a lungo... è così morbida... ma che sto dicendo?!?! Figurati se non è fidanzato...

Mi stacco ma scivolo dall'altra parte. Grazie a dio Adam mi prende e mi tira verso di sé facendomi cadere contro di lui

-Attenta si scivola- sorride -ce ancora l'acqua che hai sputato prima- mi guarda negli occhi- tutto apposto?-

Sono a pochissimi centimetri dalla sua faccia: ha degli occhi bellissimi...

Si avvicina piano piano alla mia faccia finché non sento il suo respiro sulle mie labbra...

-Lara mi vieni a dare una ma...- viene aperta la porta dalla quale entra mia zia che vedendoci in questa posizione si ferma -scusate se vi ho interrotto- sogghigna tra i denti -continuate pure.- mi alzo e vado dietro a mia zia

Bianco o Nero?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora