Bianco o Nero?

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POV ANONIMO

Cammino verso casa quando passo davanti alla sua: ormai è buio ma i lampioni illuminano la strada quel che basta per non perdersi, vedo alcune macchine parcheggiate davanti a casa sua e delle persone uscire dalla casa e ringraziare per la cena. Mi nascondo dietro a un cespuglio per non essere scoperto: vedo prima due anziani; poi il  cugino di Lara (perché si noi ci conosciamo ma lui non sa che io sono follemente innamorato della cugina e che la sto stalkerando) seguito dai genitori e in fine un ragazzo accompagnato alla porta dalla mia Lara. Prendo il cannocchiale dallo zaino e li guardo mentre mi appare un sorriso a trentadue denti: sta indossando la collana che le ho regalato oggi mentre era in casa con un altro ragazzo, un suo amico, o almeno credo. Stringo il cannocchiale tra le mani infuriato vedendo la scena: lui le posa un bacio sulla guancia al che lei arrossisce, ma non ne sono sicuro per colpa della poca luce. Se ne va e lei rimane in quella posizione per diversi secondi prima di essere chiamata dalla cugina a rientrare. Le scrivo una marea di messaggi che però lei non legge...

POV LARA

Rientro in casa sentendomi chiamare da mia cugina salgo le scale ed entro nella mia stanza in cui la trovo seduta nel mio posto speciale: la sedia a dondolo

-Ma dove l'hai trovata! La voglio anch'io!- si lamenta mettendo il broncio e incrociando le braccia al petto

Sorrido a quell'immagine a dir poco divertente andando verso il mio "letto speciale". Lo chiamo così perché nella parte inferiore, interamente realizzata in legno c'è un nascondiglio segreto che non si nota. Il letto l'ha realizzato 5 anni fa mio nonno, aggiungendo questo piccolo particolare. Apro il nascondiglio e inizio a tirare fuori le mie cose tra cui diari segreti e altre cavolate del genere. Mia cugina si avvicina e ci sediamo entrambe sul mio letto a leggere le varie cose come dalla nostra "tradizione" ogni volta che viene. Dopo un po' che siamo restate a rileggere i miei diari segreti condivisi soprattutto con lei prendo il mio adorato portatile, lo collego alla carica e inizio ad accenderlo, mentre mia cugina inizia a fissarmi

-Tutto a posto?- la guardo un po' preoccupata

-Si, si solo dove hai preso quella collana? L'altro giorno l'ho vista in una vetrina ma costava un occhio! Anche un rene direi!- dice ridendo

Io prendo la collana tra le mani per vederla meglio: ma davvero ha speso così tanto per comprarmela? A questo punto prendo il cellulare e cerco la mia chat con lui vedendo he mi ha scritto molti messaggi che prontamente non avevo letto avendo messo il silenzioso durante la cena

LARA: Sei malato!

MR. ANONIMO: No sono solo curioso, e voglio sapere chi era quel ragazzo!

MR. ANONIMO: E mo' chi è questo che stai accompagnando alla porta? E venuto anche lui per la cena?

MR. ANONIMO: Ma che dolce! Ti ha lasciato un bacio sulla guancia prima di andarsene... Chi è per te?

MR. ANONIMO: La vuoi smettere di ignorarmi? Cagami!

Sorrido: anche se non so chi sia è un vero bambino

LARA: Mai sentito dire una parola chiamata PRIVACY???

MR. ANONIMO: Finalmente! Pensavo fossi morta! Comunque si ma non mi piace come parola, e come nascondere dei segreti su di te che io voglio sapere dolcezza!

LARA: Io invece li voglio tenere per me, quindi perché non mi lasci in pace? Ma prima devo sapere una cosa: perché mi hai comprato una collana così costosa?

MR. ANONIMO: Dio quanto sei carina quando ti arrabbi! Mi dispiace ma non sono affari tuoi quello che spendo io per te, di mia spontanea volontà, aggiungerei... Comunque quella vicino a te è tua cugina, giusto?

Faccio cadere il cellulare sul letto come se all'improvviso bruciasse

-Io non ho parole- dico in fine andando verso il balcone e guardando fuori

-Posso?- dice mia cugina indicandolo

Faccio di si con la testa al che lei prende il cellulare e inizia a leggere la chat dall'inizio

-Wow! Spero che almeno sia figo!- dice avvicinandosi a me per vedere se c'è qualcuno la fuori. Usciamo sul balcone e ci guardiamo in giro

-La!- urla lei. Mi giro in quella direzione e vedo un ragazzo col cappuccio sbucare da un cespuglio e correre via salutandoci

Rientro sbuffando: era la tutto quel tempo e io non lo neanche notato... Che strazio! Non ha neanche senso inseguirlo perché ormai è troppo lontano...

Finalmente il mio portatile si accende, metto la password e arrivo al Desktop

-Allora perché mi hai chiesto di restare a dormire da te?- chiede lei

-Perché in questo periodo stanno succedendo delle cose strane: Mr. Anonimo, la sorpresa che mi sta letteralmente uccidendo, i vicini che non conosco, Adam, il sentirmi sempre osservata...-

-Scusa un attimo che centra Adam?- chiede lei

-Io non ho detto Adam...- 

-Si invece! Non dirmi che non te ne sei accorta?!?!- si alza in piedi e inizia a dire saltellando -a Lara piace Adam! A Lara piace Adam!-

Mi alzo rincorrendola cercando di  metterle una mano sulla bocca per farla stare zitta e così iniziamo a correre per la camera finchè, finalmente, la prendo e ci buttiamo sul letto ridendo come pazze. Sento qualcuno bussare alla porta

-Avanti!- dico al che vedo mia sorella entrare con Arolf al guinzaglio

Mi alzo per aiutarla

-Vi dispiace se resto con voi? Mamma sta iniziando a diventare pesante...- dice per poi scuotere la testa in segno di disperazione

-Certo! Vieni, siediti sul letto!- dice Karolina al che io la accompagno e insieme ridiamo per il commento di Julia

-Allora, a chi piace Adam? Le vostre voci si sentivano anche al piano di sotto...- sgrano gli occhi mentre mia cugina se la ride con gusto

-A nessuno, almeno per adesso...- dice la peste che prende il mio portatile e apre Prime Video per cercare qualche film interessante. Vedo il povero Arolf andare verso la porta e piangere

-Cavolo, ho dimenticato di portarlo fuori!- mi alzo e apro la porta per farlo passare -Julia, dov'è il guinzaglio?- chiedo

-Nella mia stanza nel primo mobile!- mi risponde lei

Vado verso la sua camera e la apro, non l'avevo ancora vista: è interamente colorata in un lilla abbastanza chiaro, con un pavimento PVC, il letto in un angolo, la cuccia di Arolf, varie cassettiere, un armadio e molte mensole con dei libri scritti in Braille. Apro un cassetto e trovo subito il guinzaglio. Scendo e trovo Arolf pronto alla porta, mi metto le scarpe e usciamo. Passiamo per la solita strada, quindi verso il centro città per poi passare vicino al campo da basket. Mi fermo un attimo per far fare ad Arolf i suoi bisogni quando vedo qualcuno accucciato sotto il canestro... Direi che è un ragazzo a giudicare dalla corporatura anche se non riesco a vederlo molto bene con la poca luce: ha un cappuccio in testa ed una felpa grigia con un paio di jeans e delle scarpe da ginnastica hai piedi. Arolf abbaia al che lui alza la testa ma non riesco lo stesso a vedergli il viso, prende lo zaino e si alza quando si ferma. Intanto Arolf continua ad abbaiare ma non verso il ragazzo ma verso di me, o meglio dire, verso quello che c'è dietro di me

-E così ci rincontriamo...- dice una voce alle mie spalle al che io mi giro: Kevin

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♤◇ANGOLO AUTRICE◇♤

Ehilà gente! Ma secondo voi, chi cavolo è sto Mr. Anonimo??? 😂😂😂 Vi avverto che vi lascerò questa ansia (se si può chiamare così, lol) per ancora molto, ma mooooolto tempo... Si, lo so sono cattiva 😘 ma ehi! Vi dovrò pur lasciare un po' di suspense... Comunque,Sono riuscita ad aggiornare due giorni di fila. Lo so, il capitolo non è dei migliori, ma è di passaggio e servirà nel futuro, il prossimo sarà più emozionante... E ora vi lascio ❤❤❤

Con affetto♡
by laurab123_