Bianco o Nero?

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♤◇ANGOLO AUTRICE◇♤

Ehilà ragazze! Oggi metto l'angolo autrice all'inizio per dire alcune cose: per 1° cosa mi vorrei scusare per l'enorme ritardo ma quando si cancella un capitolo per sbaglio, non si può fare altro che riscriverlo... ma per rendervi un pochino più felici ho scritto due capitoli in uno! Per 2°... niente non ci sono altri punti ahahah, e quindi niente spero che il capitolo vi piaccia!

Con tante scuse
by laurab123_

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POV LARA

Scendo le scale cercando di non svegliare nessuno ma con scarso risultato: infatti dalla camera di Julia esce Arolf tutto contento iniziando a farmi le feste facendomi quasi cadere... arriviamo al piano terra trovando mia mamma mentre fa colazione

-Buongiorno tesoro!-

-'Giorno mamma, come va?- chiedo stampandole un bacio sulla guancia e andando verso la cucina

-Bene. Ricordati che oggi è domenica e che quindi non vai ad aiutare la zia, ma soprattutto io oggi vado a lavoro come puoi ben vedere e se vuoi uscire chiama Erika e dille di passare almeno una volta a vedere come sta Julia- finisce di mangiare e si pulisce la bocca sporca di miele mentre io torno in sala pranzo con una fetta di pane, burro e marmellata

-Perfetto così la posso anche salutare- dico.

Erika è stata la mia babysitter per un anno e poi è diventata quella di Julia. Ha sette anni in più di me ed è come una seconda sorella per me: è medio bassa, capelli lunghi neri ed occhi marroni. Se ho capito bene ha iniziato a fare l'insegnante in una scuola elementare qui a Litomyšl ma ha anche un negozio online molto famoso

-C'è solo un problema mamma: il pranzo- vi starete chiedendo "è allora? devi solo preparare un pranzo"... appunto! Io e i fornelli siamo acerrimi nemici! Ok, possiamo dire che in realtà sono io l'imbranata ma fa più effetto dire che non andiamo d'accordo

-Fai cucinare Karolina no?- dice andando verso l'ingresso e mettendosi scarpe e il suo capello sopra la divisa.

-Buona giornata amore!- mi urla dalla porta prima di chiuderla dietro di se. Addento la mia fetta di pane e vedo mia cugina scendere le scale

-Ti avrò detto di scendere come minimo 15 minuti fa!- le dico con la bocca piena

-Lo sai che mi devi dare almeno un ora la mattina per svegliarmi...- si trascina verso la cucina e da li mi urla

-Vuoi una tazza di te?-

-Si ma non urlare che Julia dorme!- sbuffo e mi riconcentro sulla mia colazione mentre mi ricordo cosa mi ha detto mia mamma

-Comunque oggi cucini tu- la informo quando torna con due tazze fumanti di te e una ciotola di latte e cereali

-Figurati! Anche perché se non cucino io, la casa andrebbe a fuoco!- dice ironica.

Scoppiamo a ridere finendo la colazione. Vado a svegliare Julia e le facciamo compagnia mentre lei mangia e parliamo tra di noi finché ognuna non torna nella propria camera per cambiarsi e per svolgere la propria toilette mattutina. Quando abbiamo finito tutto decido di fare un bel giro della casa che prima non avevo fatto... Dal salotto c'è un balcone che si affaccia a un giardino, il nostro direi: esco e scendo le scale dovute al fatto che c'è un rialzamento rispetto al giardino tutto ben curato. Vedo una serra abbastanza piccola la quale contiene piante di pomodori, cetrioli, peperoni, e altre verdure varie. Dietro c'è un muro di pini che lascia intravedere solo uno spazio per passare nella parte successiva del giardino dove c'è un piccolo orto di frutta e verdura varia e affianco un albero bellissimo, un ciliegio enorme che sta facendo maturare le sue bellissime ciliegie rosse. Adesso che ci penso, visto che ha dei rami così robusti se mi ci arrampicarsi? O pure della roba comoda addosso quindi perché non provare, giusto?