Gardaland E Romaniche Dichiarazioni

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Il pomeriggio a Gardaland era stato così pieno di emozioni che quasi non mi accorsi che era ormai giunto al termine.
"Che giornata fantastica!" disse Stefano - mio migliore amico e fidanzato da nove mesi - mentre si accasciava accanto a me "Già.Dovresti avere queste idee più spesso, Matti" disse Giulia, la nostra migliore amica, dal momento che era stata mia l'idea di passare l'ultimo venerdì prima dell'inizio dell'ultimo anno scolastico a Gardaland, insieme ai nostri compagni di scuola, che in quel momento stavano riempiendo man mano la corriera.
"Potremmo farlo per le vacanze di Pasqua, visto che la prossima estate c'è la giocheremo con la maturità" risposi
"Pff. Non ricordarmelo." sbuffò lei,andandosene a sedere nel posto dietro al mio.
In quel momento il mio telefono suonò perl'arrivo di un messaggio. "È papà" - dissi a Stefano dopo aver controllato - "Vuole sapere se stasera resto da te o no"."Certo che resti da me. Ho già preparato tutto per la nostra serata Potterhead " rispose. Io digitai una breve risposta a mio padre per poi godermi il resto del viaggio mano nella mano con Stefano.
Quando arrivammo a casa sua salutai Gabriele e Marta -i genitori di Stefano- che si stavano preparando per uscire.
"Allora che dici, Matti? Ordiniamo pizza?"disse Stefano, appena fummo soli "Siii, pizza!!"
"Ok..Prosciutto e funghi vero?!" mi chiese e io annuii.
"Ok.Allora se intanto vuoi andare in salotto, io arrivo tra poco".
Andai in salotto, pensando a quanto era cambiata la mia vita proprio in quella stanza, dal momento che era stato proprio lì che io e Stefano c'eravamo messi insieme. Ero così immerso nei miei pensieri che non mi accorsi che Stefano era arrivato, fino a quando non mi sentii abbracciare da dietro.
"Eccoti. Hai ordinato le pizze?" chiesi, mentre lui iniziò a baciarmi il collo. "Mmh.." disse, continuando ad baciarmi provocandomi brividi.
"Sai, lo 'stefanese' non lo capisco appieno" risposi divertito.
Lui si staccò e fingendosi arrabbiato disse "Beh,se non vuoi non ti bacio più". Io mi girai e guardandolo serio gli dissi
"Ti stacco la lingua se non continui".
"Pensavo dicessi altro..Anche se volendo servirebbe più a te che a me" disse quasi ridendo.
Io mi irrigidii. Semplicemente perché per me il sesso, all'incontrario di Stefano e di una buona parte della mia classe, era ancora tabù.
"Ste a proposito di questo.." cominciai
"Ne abbiamo già parlato. Quando sarai pronto, sarò più che felice di guidarti in questa esperienza." disse abbracciandomi. "Ma non è giusto che tu debba sacrificarti per me. Soprattutto alla nostra età, dove gli ormoni sono alle stelle". "Io non sacrifico nulla. Semplicemente vengo incontro ad una tua richiesta. È quello che fanno le persone innamorate". Concluse.

In quel momento il mio cuore mancò di un battito: Mi aveva appena detto che mi amava. Io gli sorrisi di rimando non sapendo cosa dire. Era chiaro che lo amavo anch'io, però mi aveva preso alla sprovvista. In quel momento il campanello suonò.
"Salvato dalla pizza"esclamò Stefano che andò a pagare e tornò con due cartoni di pizza belli fumanti.
Quando finimmo di cenare aiutai Stefano a sparecchiare la tavol e ,una volta finito, Stefano guardo l'orologio posto sopra la TV: erano già le 21.
"Dovremmo sbrigarci, se vogliamo finire ad un orario decente con la maratona" disse collegando alla tv il portatile dove aveva salvato tutti i film della saga.
"Ste, possiamo parlare di quello che è successo prima?"
"Non c'è niente di cui parlare.
Se tu non ricambi non voglio forzarti."
"Davvero pensi questo?"
"Se dici al tuo fidanzato che lo ami e lui non ti risponde, penso che non ci sia altro significato. "rispose triste.
"Non ti ho risposto perché non mi aspettavo di sentirtelo dire, ma Ste- dissi avvicinandomi e prendendo le sue mani- non c'è una singola fibra del mio corpo che non ti ama. TI AMO STEFANO CARTA. "
I suoi occhioni verdi si illuminarono "Davvero?"
"Davvero." sorrisi.
"Oh,Matty. Ti amo anch'io " disse prima di baciarmi in un modo che ricambiai con felicità.
Dopo minuti interminabili, Stefano si staccò e poggiò la fronte alla mia. "Che dici   ci guardiamo Harry?"mi chiede sorridendo "Certo" risposi sorridendo a mia volta.
Aprimmo il divano letto dove felici e abbracciati, guardammo l'intera saga fino all'alba.

Note:
Davvero sta succedendo? Sembra proprio si.
Ciao gente... Eccoci nel prequel che da tempo vi avevo annunciato e che alcuni stavano aspettando.
Questa volta ritroviamo i nostri beniamini adolescenti che esplorano felici i primi passi di questo amore.. Spero davvero cge questa storia vi piaccia, cosi come la storia madre.. In questa storia troveremmo un personaggio molto importante anche in "Back to you" e sto parlando di Tommaso. Il padre di Mattia. Siete curiosi di conoscerlo? E soprattutto: vi è piaciuta la prima dichiarazione dei SteTia? 💙

The Name Of The Game(Completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora