Quando i due ragazzi erano stati convocati dalla McGranitt non avevano nemmeno tentato di mostrarsi stupiti.
Hermione era arrivata per prima davanti all'ufficio della preside e si era torturata le mani tutto il tempo mentre la professoressa le faceva la predica.
Malfoy era arrivato in ritardo di una bella mezz'ora e per colpa sua la riccia si era dovuta subire per la seconda volta la stessa ramanzina.
Alla fine aveva tolto trenta punti ad entrambe le case.
Uscendo dall'ufficio ancora rossa di imbarazzo, la Grifondoro ebbe la forza di dire un 《poteva andare peggio》 al suo compagno di sventure.
Il serpeverde la guardò furente dall'alto.
《Poteva andare peggio?》 Sibilò 《peggio?!》
Hermione gli tenne testa 《Beh... sì》
《Di questo passo la coppa delle case la vincerà Tassorosso!》 Sbottò sconvolto.
《E con questo?》
《Tassorosso! Ma ti rendi conto? La feccia della feccia》
《Senti, non so tu ma io mi ritengo fortunata ad aver perso solo trenta punti dopo averti fatto crescere a dismisura i denti durante un duello in un corridoio proibito e dopo averti beh... piantato le corna nell'occhio》 finì un po' imbarazzata.
《Beh invece penso che quella vecchia megera farebbe meglio a ritrasformarsi in un gatto pulcioso e ad andare a farsi fare i grattini dietro le orecchie con Mrs Purr!》
Hermione aveva tentato di fermarlo più volte durante il suo discorso, ma non c'era stato verso e il ragazzo aveva urlato sempre più forte.
Passarono un paio di secondi in silenzio a guardarsi come in attesa, poi la McGranitt comparve dalla porta del suo ufficio.
《Siete sospesi per tre giorni. Entrambi》 disse fredda come Hermione non l'aveva mai vista. Le rughe più segnate del solito, il capo dritto e una postura rigida e austera. La sua insegnante preferita la spaventò.
Nessuno osò fiatare e la donna si sbattè nuovamente la porta dell'ufficio dietro le spalle.
Draco ed Hermione si guardarono sconvolti per un attimo.
《È tutta colpa tua!》 Sbottò la Grifondoro con rabbia crescente, gli premette entrambe le mani sul petto e lo spinse con tutta la forza che possedeva.
《No Granger》 le prese i polsi che continuava ad agitare 《la colpa è unicamente tua. Sei tu che continui a farmi alterare in questo modo!》
La ragazza continuò a dimenarsi e allo stesso tempo a spingerlo il più lontano possibile da quell'ufficio.
《Io non c'entro niente Malfoy e... e sono stanca》 aveva concluso la frase in un sussurro e non si era nemmeno accorta di essersi fermata.
Lui ancora le teneva i polsi a mezz'aria e lei aveva il volto a pochi centimetri dalla spalla del ragazzo
Hermione si destò da quel momentaneo stato di trance e sollevò lo sguardo sui suoi polsi ancora bloccati.
《Mi fai un po' male》 disse con tranquillità, non come una lamentela, ma come una semplice osservazione.
Il ragazzo la guardò basito 《ma sei forse pazza? Questi tuoi sbalzi di umore mi stanno spaventando...》 disse lasciandola andare.
Lei lo ignorò.
《Non voglio essere sospesa》 disse piano la ragazza guardando a terra con imbarazzo e tristezza.
Malfoy rimase stupito della delicatezza improvvisa con cui la Granger improvvisamente parlava. Le sue manine si torturavano leggermente all'altezza del ventre e lei continuava a guardare il pavimento, ma non si allontanava e lui riusciva a sentire il suo respiro, attraverso la camicia, scontrarsi contro la spalla.
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You Want Me Too || Dramione
Fanfiction"Dai Granger, lasciati andare" Il serpente rise di gusto "mi ricordo di quella sera, so che sai farlo" Il Grifone arrossì appena, poi fece un passo avanti. Non aveva più voglia di resistergli. Forse era colpa dell'alcol e non era lucida, ma la ragaz...
