Capitolo 8

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Era bella la mezzosangue. Era bella e lui non riusciva a sopportare di non essersene mai accorto.

Era andato ad aprire guardandola con la solita aria strafottente.
《Wow Granger credevo saresti arrivata più in fretta, sei sempre l'ultima a sapere le cose in questa scuola》

Lei lo aveva guardato furente sulla porta, poi lo aveva spinto nella sua camera da prefetto.

《La gente penserà male》 le disse.

《La gente pensa già male, idiota》

Malfoy la fissò in attesa che continuasse, si sedette sul suo letto osservandola dal basso.

Hermione si sentì improvvisamente in imbarazzo. Perchè si era precipitata lì? Aveva quasi schiantato un bambino serpeverde per fare in modo che la facesse entrare, ma a che scopo?

《Bella tuta》 commentò Malfoy.

《Stai zitto》

Sembrava sinceramente divertito. Alzò entrambe le mani sopra la testa in segno di resa.

《Anzi no, parla! Cosa diavolo ti è saltato in mente! Ma non potevi startene semplicemente chiuso in questa dannata camera e stare zitto? Cos'è per te? Una vacanza?》

《Più o meno... sì》

La ragazza si sarebbe volentieri strappata i capelli dalla disperazione.

《Invece non lo è! Prenditi questo tempo per riflettere sui tuoi errori come una persona matura》 le sembrava di parlare con un dodicenne.

《Errori?》

《Sì, tipo cornificare la gente》

《Ma no Granger, io non ti tradirei mai》si portò una mano al petto fingendo sofferenza.

Quel tono così strafottente le stava dando alla testa.
《Sai Malfoy》 iniziò cattiva 《dopo il mio incantesimo credo che i tuoi denti siano un po' più lunghi di prima》

Il ragazzo alzò il capo di scatto allarmato, poi piegò le labbra in un sorriso 《Non mi freghi Granger》

Hermione alzò gli occhi al cielo nervosamente 《Ma cosa deve fare una persona per scalfirti?》

Draco la osservò un istante. Il nervoso scemò leggermente lasciando spazio all'imbarazzo. Improvvisamente le venne voglia di fuggire da quegli occhi ghiacciati o per lo meno, di potersi rimangiare quelle parole.
Poi lui si alzò in piedi e divenne ancora più difficile contrastarlo ora che la sovrastava di oltre dieci centimetri.

Le si avvicinò piano 《vuoi scalfirmi, mezzosangue?》 Sussurrò.

Hermione non rispose.

《Rispondimi》 le ordinò.

Agitata, con le guance in fiamme scosse leggermente la testa. Forse intendeva che non voleva scalfirlo davvero, o forse che non voleva rispondergli. Non lo sapeva nemmeno lei.

Lui la fissò diritto negli occhi e lei ricambiò lo sguardo rapita studiando quelle pozze d'acqua.

Poi sentì veloci due labbra sulle sue. Troppo veloci.

Le aveva lasciato un bacio a stampo.

Non aveva perso il contatto con i suoi occhi neppure un secondo.

Era stato così veloce che per un istante si convinse di esserselo immaginato.

La ragazza socchiuse le labbra stupita. Sentiva il cuore battere così forte da farle male.
Poi la serpe si girò.

You Want Me Too || DramioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora