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"Quella ragazza aveva totalmente perso le staffe" pensò Seonghwa finendo di raccogliere i fogli ancora per terra.

Era scappata da lui, sembrava quasi che ne fosse allergica.
Sapeva benissimo che effetto faceva alle ragazze di solito quando lo vedevano, mai però gli era capitato una simile reazione.

Quasi disgusto sembrava che avesse percepito nei suoi occhi.
Ora si ritrovava la, in quel corridoio da solo, pensando a tutto ciò.

Non era demoralizzazione la sua. Era semplice e pura curiosità.
Curiosità perché per la prima volta nella sua vita una ragazza evitò il suo sguardo e qualunque contatto con lui.

"Adesso tocca a me" pensò ghignando.
Voleva almeno farsela amica, sembrava una tipa tosta.

Si ma.. dove avrebbe potuto trovarla?
Era sicuro al cento per cento che se ne fosse già andata via, eppure aveva quella sensazione... come se fosse ancora nei paraggi.

In caso contrario avrebbe aspettato il venerdì per rivederla, dopotutto i corsi doveva frequentarli una volta ogni tanto.

Si sapeva, Seonghwa non era mai stato un tipo così.
Di solito erano gli altri ad interessarsi a lui, mai il contrario. Inoltre non gli interessavano ragazze più piccole di lui ma riteneva che Soyeon in fondo in fondo avesse una certa maturità mentale compatibile con il suo carattere.

Non si poteva definire un esperto in fatto di relazioni. Nonostante avesse metà scuola ai suoi piedi, spesso non se ne rendeva conto.

Aveva avuto qualche storiella negli anni passati, ma niente di particolarmente serio, forse era tutto un conflitto di interessi relegati al puro e semplice "divertimento".

"È ora di andare" si disse alzandosi e facendo per girare l'angolo del corridoio quando incontrò proprio la diretta interessata: Soyeon.

BINGO.
_____

<<Non dovevi andare via? Cosa ci fai ancora qua?>> le chiese mostrandole uno dei suoi sorrisi più accattivanti.

Gli piaceva giocare. Fin dai primi anni di scuole superiori, era sempre stato così.

Quest'ultima come al solito ignorò il suo sguardo su di lei ed evitò di rispondere alla domanda.
Si limitò solamente ad incrociare le braccia al petto, leggermente irritata.

<<Non sono affari tuoi??? Ci conosciamo neanche da due giorni>>

Seonghwa si fermò sul posto, paralizzandosi.
Aveva ragione, la stava importunando anche troppo.
<<Diventiamo amici>> disse improvvisamente porgendole la mano.

Soyeon lo guardò sbigottita e poco convinta.
<<Cosa ci guadagno con tutto ciò?>>

Seonghwa alzò le spalle.
Probabilmente non ci avrebbe guadagnato nulla se non alcune lezioni private se avesse avuto bisogno di aiuto per le materie in cui se la cavava peggio.

<<Non lo so, magari ad essere amici ci divertiamo>> le fece un occhiolino.
Probabilmente quest'ultimo credeva di apparire figo agli occhi della ragazza non sapendo che lei lo trovava tremendamente tenero.

Riuscì a strapparle un sorriso e Soyeon le porse anch'essa la mano, che si strinsero fortemente come se fossero fatte l'una per l'altra.

Il sorriso che prima aveva Seonghwa si spense a quel contatto.
Entrambi i ragazzi si guardarono negli occhi per cercare di decifrare i loro apparenti sentimenti.

Il moro non si era mai sentito così con una ragazza.
Anche solo quel piccolo contatto lo mandava
completamente in tilt.

Poi spostò lo sguardo sulle sue labbra.
Morbide e carnose.
Avrebbe avuto voglia anche solo di sfiorarle per capire il loro sapore.

Però questi non erano pensieri seri.
Seonghwa non lo era, o meglio apparentemente si ma dentro di sé no.
Stava pensando che anche questa volta avrebbe voluto divertirsi un po' e qual era il modo migliore se non diventare per prima suo amico?

***
Non prendete in antipatia il personaggio di Seonghwa perché al contrario secondo me è ganzo :)

***Non prendete in antipatia il personaggio di Seonghwa perché al contrario secondo me è ganzo :)

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𝙢𝙮 𝙛𝙖𝙠𝙚 𝙗𝙤𝙮𝙛𝙧𝙞𝙚𝙣𝙙// 𝘽𝙖𝙣𝙜𝙘𝙝𝙖𝙣Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora