Mi chiamo Martina, ho 23 anni e sono nata a Roma. Mi sono appena laureata in mediazione linguistica in una città in Sardegna dove ho passato gli ultimi tre anni e sto tornando a casa.
*pronto papà? Sì, sto tornando a casa. Ma come? Maranello? E va b...
Mi svegliai alle 9.45 senza sveglia per recuperare il sonno. Mi alzai e andai a lavarmi per prepararmi ad andare a fare colazione.
Indossai i Jeans blu e una maglia rosa cipria della Adidas. Lasciai i capelli sciolti e, presa borsa e telefono, spruzzai un po' di profumo e uscii dalla camera.
Erano le 10.15 - che fame avevo...
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Scesi le scale del dormitorio e chiamai Giada *Ciao Giada. Buongiorno. Senti.. Dove posso andare a fare colazione? Vieni con me? Puoi? _
Ciao Marti, Buongiorno, dormito bene? Per la colazione vai pure nell'hotel di fronte al tuo dormitorio. Dì che sei con me, che sto arrivando. Dovrebbero lasciarti passare. Io ho comunque già fatto colazione e sono alla reseption. Se ti va dopo colazione passa, ti faccio vedere un po' come funziona il mio lavoro...che spero un giorno possa essere anche tuo.
_
Va bene. Dirò così, a più tardi.*
Mi incamminai quindi verso l'hotel davanti a me
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Maranello Palace - dissi a voce alta -
Poi sentii un rombo di motori e una Ferrari Coupé si parcheggiò davanti all'ingresso dell'hotel.
X: Andiamo Kimi, siamo in Italia! Parla un poco di Italiano
K: Bhoaw - Sebastian rise -
Poi mi videro
S: Buongiorno Martina M: Buongiorno ragazzi.. - dissi imbarazzata mentre la mia pancia brontolava rumorosamente -
K: Hai fame? Andiamo dentro, vieni con noi a mangiare. Non devi mai saltare la colazione.
S: Smettila di fare il papà della situazione
Io risi - Stavo proprio andando lì in realtà... Mi sono svegliata poco fa e Giada mi ha consigliato di venire quì -
S: Hai accettato il lavoro quindi
M: Mhh.. In realtà non ancora.. Mi ha detto di dire che sono con lei per entrare - risi imbarazzata -
Seb sorrise - Ah okay, va bene ahah andiamo - disse facendomi il gesto con la mano per avvicinarmi
Io mi incamminai tra quei due omoni di 1.75 m ed entrammo insieme senza che ci dicessero niente.
K: Strano non abbiano chiesto chi fosse
S: Ma si che hanno visto, ho fatto cenno io a Serena che Marti è con noi - mi guardó e sorrise mentre si sistemava il cappellino -
C'era un incredibile buffet e io mi precipitai alle ciambelle
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Notai che anche Seb ne prese una, insieme a qualche altra cosa..e andammo a sederci insieme in un tavolo vicino alla finestra
S: Mi piace la luce del sole di giorno
M: Anche a me, dormo con le finestre aperte così il sole la mattina mi sveglia
K: naaaaaa nono buio buio neanche un filo di luce
Sebastian rise e io con lui, mentre finivamo la nostra colazione.
A colazione finita i ragazzi andarono alla pista di Fiorano e io, dopo aver lavato i denti e lasciato la borsa in camera, andai da Giada.
