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Passai la restante giornata con Giada che mi mostrò ancora i compiti che avrei dovuto svolgere se avessi accettato il lavoro.

Ormai mancavano pochi giorni, dovevo decidere.

La sera dell'ultimo giorno io e Sebastian ci incontrammo

Sebastian si avvicinò a me, mi diede un leggero bacio a stampo e si sedette nella poltroncina in vimini di fronte alla mia.

Era la prima volta che ci vedevamo dopo il nostro primo bacio. Era dovuto partire senza preavviso in Germania per delle conferenze stampa.

Mi alzai dalla mia poltrona e mi sedetti sulle sue gambe, come se quei giorni in cui eravamo separati non ci fossero mai stati.

Sebastian appoggiò la testa sul mio braccio

S: dimmi che accetterai il lavoro

Io mi girai a guardarlo - non fa per me - dissi accarezzandogli i capelli

Lui mi guardò, non disse niente
Mi mise le mani sulla vita e mi misi a sedere a cavalcioni sulle sue gambe

M: mi dispiace tanto

Mi avvicinò a lui e mi baciò piano, a stampo

Dispiace anche a me - disse tra un bacio e un altro

Passammo le ultime ore insieme, il mio volo per Roma era alle 6.00 am e Sebastian mi accompagnò in aeroporto.

Ci baciammo di nuovo, piano, sembrava un bacio da arrivederci, un bacio che si da quando si sa che tra poche ore ci si rivedrà. Ma la realtà era un'altra. Io stavo andando a Roma, a casa. E Sebastian era sempre in viaggio. Non ci saremmo più visti.

Mi scese una lacrima, consapevole che era stata una vacanza strepitosa e consapevole che sarei tornata alla vita di 3 anni prima.

Sebastian mi teneva la mano, mentre ci baciavamo.

S: non piangere, ci rivedremo

Mi asciugò una lacrima e puntò il cielo, come quando vinceva una gara, come quando aveva ottenuto il nostro primo bacio.

Poi io uscì dalla macchina, entrai in aeroporto, mi voltai, ma già lui non c'era più.

Arrivai al mio gate, feci il check-in, i controlli. Misi il piede fuori dall'aeroporto verso l'aereo e un uomo in divisa mi passò una busta

X: Signorina, questa è sua. Da parte di un ragazzotto biondo, occhi chiari.. Può essere?

Presi la busta, ringraziai quell'uomo.

La aprì

La felpa nera di Sebastian e un cartoncino: Mi fai perdere la testa così tanto che stavo dimenticando il tuo regalo. Menomale però, perché saresti partita senza il mio numero.. E voglio poterti sentire sempre. Buon viaggio
+49 5********8

Sebastian

Indossai la felpa e misi il bigliettino nella cover del telefono.

Un'ora dopo arrivai a Roma

Salvai il numero di Sebastian e gli mandai un messaggio:

Salvai il numero di Sebastian e gli mandai un messaggio:

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Arrivai a casa e ritirai tutte le mie cose, feci una doccia veloce e mi addormentatai

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