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V. FUOCHI

«ecco Taehyung» dici al ragazzo in questione porgendogli un bicchiere di prosecco che avevi preso per entrambi.
Il moro, però, ha gli occhi persi alla sua sinistra a guardare qualcosa a te ancora sconosciuto e a causa di ciò sembra non notare la tua presenza.
«Taehyung» lo chiami nuovamente.
Questo volta il moro sembra tornare alla realtà e con una scrollata di testa si volta a guardarti.
Ti sorride e afferra il bicchiere ringraziandoti, per poi dare un'altra occhiata al punto su cui prima era fissato.
Incuriosita vogli lo sguardo nella sua stessa direzione.

Siete in terrazzo e fa quasi freddo, l'aria soffia leggera e un brivido scorre dal tuo collo fino alla fine della schiena.

Osservando nella direzione di Taehyung, vedi le case che circondano quella dei ragazzi e quel quartiere ricco illuminato dai lampioni e dalla luce delle stelle.
Prima di questo, però, non riesci a non notare Jungkook e Jennie che sembrano ridere e scherzare in allegria.
Pensavi che, conoscendo i sentimenti del corvino, la ragazza si atteggiasse nei suoi confronti in modo più distaccato, invece non manca il contatto fisico fra loro e lei sembra stuzzicarlo parecchio.

Se é vero che Jennie non prova nulla per Jungkook, allora perché si comporta in questo modo con lui? Così lo illuderà e basta e di sicuro Jungkook finirà col soffrire.

Ti volti verso Taehyung. Se stesse semplicemente ammirando il panorama della città di notte avrebbe gli occhi luminosi, invece questi sono quasi del tutto spenti. Sta guardando Jennie e Jungkook e, da come li fissa, potresti dire che la pensa come te sul loro strano rapporto.

«senti Taehyung» mormori. Il diretto interessato si volta e ti guarda, ma tu abbassi subito lo sguardo sul bicchiere che tieni mano.
Per qualche motivo, non te la senti di scontrati con i suoi occhi scuri.
«per caso sai se a Jennie piace Jungkook?» domandi insicura.

Il ragazzo sospira affranto, per poi infilarsi una mano nella tasca dei pantaloni e con l'altra giocare con il bicchiere in vetro che regge fra le dita.
«sì» risponde «conosco i suoi sentimenti, ma non sono gli stessi di Jungkook. Lei stessa si é confidata con me prima della mia partenza per l'Europa»

Alzi la testa e con coraggio affronti gli occhi di Taehyung. A differenza di come pensavi, l'impatto é morbido, come se ti fossi appena lanciata su un cumolo di cuscini. Non sei stata punta da spini, bensì ti senti avvolta in una calda coperta che ti fa stare bene e al sicuro.

Vorresti parlare con lui del tuo disappunto ma temi che potrebbe pensare a te come una ragazzina dalla bocca largha.
«Jennie é tutt'altro che una persona cattiva» spiega «forse a guardarla sembra egoista o meschina, ma é una delle persone più buone che io conosca. Lei e Jungkook hanno sempre avuto uno strano rapporto e, siccome per lui non é mai stato un fastidio, nonostante i suoi sentimenti per lei, Jennie non ha cambiato il modo di atteggiarsi con lui che aveva in passato. Forse però dovrebbe iniziare a darsi una regolata siccome Jungkook non molla l'amo. Non sono più dei ragazzini d'altronde»

Come se ti avesse letto la mente, Taehyung ha risposto in breve tempo a tutte le tue domande. Quindi si comportano così da sempre.
A Jungkook davvero stanno bene le cose come sono ora?

Socchiudi gli occhi e sgomberi la mente. È il trentuno di dicembre e vuoi passarlo in serenità con i tuoi amici, senza troppe paranoie.
Si sta avvicinano la mezzanotte e tra poco sarà un nuovo anno. Hai tempo per preoccuparti, ma non sta sera.

Richiamati da Namjoon, vi aggruppate tutti sul bordo del terrazzo, appoggiati al parapetto in cemento, e attendete. Fra pochi minuti sarebbero iniziati il count down e i fuochi.