nothing wrong with caring, mick.

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Nota dell'autrice su ao3:

Colby è interpretato da Kit Walker(Evan Peters)

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Colby è interpretato da Kit Walker(Evan Peters)

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Ian: così ho sentito che hai chiesto di me oggi.

Mickey: fottiti.

Ian: lo fai al secondo appuntamento.

Mickey: non farti bloccare, gallagher.

Ian: non lo faresti mai.

Mickey: non mettermi alla prova.

Ian sorrise e mise il telefono nel suo armadietto e lo chiuse. Purtroppo non poteva concentrarsi su Mickey in questo momento. Doveva uscire e lavorare per ottenere denaro da uomini anziani, sposati, imbroglioni ma soprattutto disgustosi. Sospirò e si passò una mano tra i capelli mentre si preparava per un altro turno. Voleva già andare a casa. Sapeva che le sue pillole funzionavano anche dopo alcune ore ma era preoccupato. Preoccupato che in qualche modo avrebbe perso il controllo o avrebbe iniziato ad andare fuori di testa.

Quindi spinse quei pensieri nel retro cranio e fece un respiro profondo prima di andare sul palco.

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Mickey stava entrando in casa quando sentì delle voci provenire dalla stanza di sua sorella. Sollevò un sopracciglio e si fermò fuori per poter ascoltare.

"Non credo di volerlo più fare." Sussurrò Colby, "Tuo fratello mi spaccherà letteralmente la testa sul marciapiede."

"No, non lo farà, Colby. Non devi preoccuparti, va bene? Funziona, vero?"

"Voglio dire, credo. Avranno un secondo appuntamento, non è così?"

"Sì. Ian me ne ha parlato prima." Mandy rispose: "Ma non puoi fermarti adesso."

Colby sospirò, "Lo sto facendo solo per te."

Era come se lo stomaco di Mickey si fosse chiuso quando sentì il suono di un bacio nella stanza di Mandy. Indietreggiò con un'espressione di disgusto sul viso prima di entrare nella sua stanza e sbattere la porta. Cominciò a camminare mentre i pensieri cominciavano a sciamare nella sua mente.

C'erano due cose per cui Mickey avrebbe ucciso Colby: andava a letto e sgattaiolava in giro con sua sorella. Si sedette sul bordo del letto e si passò le mani sul viso. Aveva davvero bisogno di calmarsi. Era buio e il mondo esterno si stava preparando per andare a letto o si stava preparando per il lavoro.

Lavoro.

La parola fece sedere Mickey all'istante. Un'idea provava a formarsi nella sua mente ma non riusciva ancora a immaginarla bene. L'ultima volta che si era recato in quell'edificio era scappato via. Non voleva davvero tornarci.

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