Ciao ragazzi, ebbene si sono tornata. Quanto mi mancava scrivere qui, sono stata assente tanto tempo perché la scuola mi ha tenuto lontano. Ma sono qui per raccontarvi la mia esperienza alle superiori ora che sono finite.
Allora, parto con il dirvi che io ho scelto il mio indirizzo a completamente a caso, nel senso che non sapevo nemmeno cosa si facesse a Grafica. E ho passato i primi due anni ha domandarmi cosa potessi fare dopo la quinta. Vi spiego perché:
nella mia scuola i primi due anni (detto anche biennio) abbiamo fatto materie come, Discipline grafiche Pittoriche, Discipline Geometriche (che sostanzialmente sarebbe tecnologia che fate alle medie), Laboratorio Artistico e Discipline Plastiche (nella quale usi la creta). E in sostanza di tutto ciò grafica per i primi due non abbiamo fatto nulla. Poi dalla terza in poi, sono scomparse queste materie e sono subentrate materie come fisica, filosofia e diritto.
Però questi cinque anni sono stato un inferno. Perché io sono una persona con un carattere molto debole e sono stata bullizata per gran parte delle superiori, inoltre io non sono mai stata una cima a scuola, non ho mai preso più di 6 a scuola tranne a matematica perché andavo ha ripetizioni e sono migliorata per quello.
Comunque, l'ultimo anno è stato quello più duro. Perché eravamo in 10 persone e ogni giorno avevamo un'interrogazione o un compito.
I professori sembravano non capire le nostre esigenze, non capivano le nostre capacità, ma alla fine ce l'abbiamo fatta. Siamo arrivati all'esame e siamo passati tutti con buoni voti, tranne io che sono passata con 67 anche se è un voto basso per l'orale che fatto. Perché sono cambiate le cose e hanno dato più peso hai crediti rispetto ad altre cose. Ma io che non sono stata mai una cima nello studio e sono stata penalizzata anche da questo
Ma ormai è andata. Comunque, il mio obbiettivo per il futuro? Essere un avvocato, ma non so se essere un avvocato penalista o un avvocato divorzista. Però so per certo che voglio esserlo.
Vi farò sapere. Ciao ragazzi.
STAI LEGGENDO
Chi sono?
SpiritualeNon so come descrivere questo libro più che altro è un diario dove posso scrivere.