- ciao fratellone - era Isabelle e con lei c'era anche Jace, non pensavo mi aspettasse. Erano entrambi nella sala comune e mi guardavano con un sorrisetto.
- ciao Isi, Jace - dissi - allora perché non mi hai detto del tuo stregone? - mi chiese Jace e io ho lanciato un occhiataccia a Isi - menomale che c'è Isi che sa mantenere i segreti - dissi e Jace rise - scusa Alec, ma... - disse e poi viene fermata da Jace - ma tanto l'avrei scoperto anche da solo - disse Jace - se certo... - disse Isi, - allora com'è andata? - Jace e Isabelle l'avevano detto in coro - ci siamo baciati - dissi arrossendo - bene, prossima volta? Sesso? - disse Jace con sorriso perverso - bella domanda... - disse Isi - beh non credo proprio - dissi arrossendo
- tanto avete tempo, allora quando vi vedete? - disse Isabelle - venerdì sera - dissi - di sera e anche di notte missà - disse Jace ridendo - non è vero - dissi imbarazzato - dai Jace - disse mia sorella in mia difesa - che ne dite di finire l'interrogatorio? - chiesi - si va bene - disse Isi e me ne andai in camere a pensare a quel bacio.
Adesso mancava solo più una cosa, cioè dirlo a mia madre e a mio padre, se gli dico che sono fidanzato magari decidono di rimandare il matrimonio...
