Prologo

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Note iniziali: Buonsalve!
Sì, è un'omegaverse. No, non è rossa. Mi spiace. Non sono brava con le rosse e obiettivamente è la mia prima omegaverse, quindi spero di non fare casini. C'è un accenno all'mpreg ovviamente, non è niente di che, ma avviso lo stesso così, nel caso vi dia fastidio, possiate decidere di chiuderla.




Un'altra bolletta. 
Questa volta non sarebbero arrivati a fine mese, Stiles se lo sentiva.
Okay, se lo sentiva anche il mese precedente, quello prima ancora e tutti quelli prima di quei due. Alla fine, invece, se l'erano sempre cavata. Ce l'avevano sempre fatta e ce l'avrebbero fatta anche questo mese. Magari avrebbe chiesto qualcosa a suo padre, un aiutino, o magari per questo mese non avrebbe tenuto da parte i soldi per gli studi di JJ. Insomma, avrebbe trovato un modo, non era uno che perdeva le speranze subito. 
Non che in passato non le avesse perse. Figurarsi, era stato un omega rimasto incinta durante una festa al liceo perché non si era accorto di essere in calore; come poteva non aver mai perso le speranze? Le aveva perse eccome. 

Le aveva perse quando la sua colossale cotta del liceo, con cui era andato a letto quella sera, gli aveva risposto in modo orribile. "Stilinski non andrei mai a letto con uno come te. Inventati altro e vallo a dire al padre vero di quel bambino. Se cerchi i miei soldi non li avrai."
Sì, la sua colossale cotta del liceo era Derek Hale. Un emerito pallone gonfiato che si credeva un gran figo (quale era) e che credeva di poter ottenere tutto con i soldi. Stiles nemmeno sapeva cosa ci trovava in lui, eppure sapeva che sotto quella corazza c'era qualcosa di migliore. 

Aveva portato avanti la gravidanza nonostante tutto e nonostante tutti.
Era così che era nato JJ, il suo bambino era stata la cosa migliore alla fine. 
Ovviamente era scoppiato uno scandalo. Un omega, non legato, rimasto incinto e senza che nessuno sapesse chi era il padre. 
Per questo motivo, Stiles, aveva deciso di lasciare la città, l'aria di Beacon Hills stava diventando troppo pesante. Aveva ricominciato da un'altra parte, suo padre non ne era stato contento ma sapeva che era la cosa migliore. Così come gli aveva detto che poteva sempre contare su di lui.
Stiles non gli aveva mai detto chi era il padre del bambino, era stato meglio così, e John aveva smesso di insistere. L'aveva seguito per i primi tempi, gli aveva dato una mano a gestire la gravidanza ma dopo che si era ripreso dal parto aveva iniziato a cavarsela da solo e John era tornato a casa.
E, forse, era giunto il momento di tornare a chiedergli una mano. Stiles e JJ erano una squadra formidabile. Stiles faceva di tutto per non fargli mancare nulla e faceva in modo di essere sempre a casa quando lui tornava da scuola. Per quello guadagnava così poco, ma non poteva fare altrimenti. Non l'avrebbe lasciato in mano ad un estraneo per qualche soldo in più da dare comunque a quell'estraneo. 
Avevano trovato il loro equilibrio e in otto anni i ricordi migliori di Stiles erano legati a suo figlio. A volte pensava a tutto quello che non aveva fatto, ma poi lo guardava e si dimenticava dei sacrifici. 
Ogni tanto JJ gli chiedeva come mai non avesse un altro genitore e Stiles sapeva che non era ancora pronto alla storia vera, così ci girava intorno.
Se l'erano sempre cavata bene così. Qualche difficoltà non li avrebbe buttati giù.

E invece...
Invece era successo. Erano tornati a Beacon Hills.












Note: non so se ci sia ancora qualcuno nel fandom sterek, anyway questa storia risale a due anni fa ma ho deciso di riportarla anche qui. La copertina è tutta colpa di _pampu_

Pubblicherò un capitolo al giorno, nel caso interessi a qualcuno. Grazie per aver letto il prologo, in ogni caso.

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