©apitolo 39

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IZUKU'S P.O.V

Rimasi seduto in quella stanza, aspettando la bambina.

La porta venne aperta, ma al posto della bimba vidi un poliziotto.

-Lei è Izuku Midoriya?- chiese.

Annuì in segno di conferma.

-Potrebbe venire con me, dovremo farle delle domande- mi chiese, anche se a me sembrò più un ordine.

Annuì nuovamente.

Mi alzai dalla sedia e lo seguì.
Non andammo via dall'ospedale, andammo in una piccola stanza dentro esso.

-Potrebbe raccontare ciò che è successo quella sera?- chiese.

Con tristezza iniziai a raccontare tutto.

-Grazie- si limitò a dire alzandosi.

-A-aspetti, ma che fine farà suo padre?- chiesi.

-Per ora è tenuto in prigione, ma appena suo figlio, Shouto Todoroki, si sveglierà, andrà in tribunale- disse per poi aprire la porta.

-Grazie per il tuo tempo- aggiunse per poi andare.

Tornai nella sala di prima, aspettando quella bambina.
Non so perché ci tengo tanto.
Ma nei suoi occhi vedevo così tanta paura, anche se il suo viso era così sorridente.

Le ore passarono, ma la bimba non arrivava.
L'ansia iniziò a salire.
E se li fosse accaduto qualcosa?

-Izuku?- disse una voce.

È l'infermiera di prima, quella che ha portato via la bimba.

-Scusa se ti chiamo per nome, ma forse è meglio che vada a casa, Eri non sta bene-

Casa?
Quale casa?
Mia zia è lontana chilometri da qui, e non ho un soldo.

-Posso vederla anche se sta male?- chiesi.

La donna sembrò pensarci, ma poi annuì.

La bambina è nella stanza 109.
Essa è sdraiata nel suo lettino, con gli occhi socchiusi.

-Eri- dissi avvicinandomi.

Lei aprì un po di più gli occhi.

-I-Izuku- disse.

La sua voce è fragile.

-Tu devi essere forte- la incoraggiai.
-Uscirai da questo ospedale, me lo prometti?- chiesi.

Lei debolmente annuì.
Nel suo viso si formò un leggero sorriso e i suoi occhi si fecero lucidi.

-Izuku te lo prometto- disse.

La donna mi disse che ora dovevo lasciarla sola.
Chiesi alle infermiere se potevo dormire ancora con Shouto, dato che ormai era tardi.
Loro dopo un po annuirono.

Andai nella sua stanza.
Mi fa male il cuore a vederlo in questo stato.

-Shouto, sai prima ho conosciuto una bambina di quattro anni- dissi iniziando a raccontare il nostro incontro.

-Oh, un poliziotto mi ha fatto delle domande e in più mi ha detto che tuo padre ora è in prigione, contento? Finalmente non lo avrai più tra i piedi- dissi per poi ridere in modo isterico.

-Mi manca sentire la tua voce- aggiunsi malinconico.

Unì la sua mano con la mia.
Appoggiai la testa sul materasso e lentamente mi addormentai.

UNA SETTIMANA DOPO

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Per tutta la settimana non me ne andai dall'ospedale.

Oggi sono contento, Shouto si dovrebbe svegliare.

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TODOROKI'S P.O.V

Mi sentì strano.
Mi sentivo confuso.
La voce del verdino si faceva sempre più forte.
La testa sembrava che mi potesse esplodere.
Dopo un'intesa luce mi accecò gli occhi.



Angolo scleretico

Hi guysss

Sono vivaaa

Spero vi piaccia questo capitolo

Comunque domani inizia la scuola, quindi non so come e quando organizzerò gli aggiornamenti

Ma del tempo penso di trovarlo, magari sabato e domenica

E niente

Ricordatevi di mettere una ☆ se vi è piaciuto il capitolo

Beyy

𝚃𝚞𝚝𝚝𝚘 𝚌𝚊𝚖𝚋𝚒𝚊//TodoDeku// Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora