©apitolo 25

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IZUKU'S P.O.V

È difficile, ma devo farlo.

Scappai via più veloce che potevo.

Non voglio, che a causa mia, mio padre faccia del male a un'altra persona che amo.

Corsi più in fretta che potevo in camera mia, per evitare domande dai miei compagni.

I miei occhi sono lucidi, a causa delle lacrime che trattenevo.
Appena entrai in camera lasciai esse scorrere nel mio viso lentigginoso.

Mi fa male il petto.
Come se qualcosa si fosse rotto.
Spezzato nuovamente.
È lo stesso dolore che provai quella notte, solo più forte.

Io non voglio perderlo, ma non voglio nemmeno stargli lontano.
PREFERIREI IL SUICIDIO!

TODOROKI'S P.O.V

Rimasi lì.
Immobile come un sasso.

Cosa li hanno fatto!?
COSA CAZZO LI HANNO FATTO!?

-Tsk, lui non ti ha mai amato- disse una voce alle mie spalle.

Mi voltai e vidi Bakugou.

-Lui ama me- aggiunse con un sorriso stampato in faccia.

-Smettila di dire cazzate- sbottai.

-Ma infatti queste non sono cazzate- ribatté lui.
-Lui mi ama e ne ho le prove- affermò ghignando.

Prove, quali prove?
Lo guardai confuso.

Lui tirò fuori il suo telefono e cliccò lo schermo.

-K-kacchan io ti a-amo-

Quella è la voce di Izuku.
Impossibile.

-N-non è lui, avrai modificato l'audio- sbottai nervoso.

-E chi altro mi chiama Kacchan?- domandò il ragazzo.

Vero.
Solo Izuku lo chiama così.

Non risposi.

-Pensavi di avere speranze con lui?- chiese alzando leggermente il tono.

Non risposi.

-Mettitelo chiaro in testa, LUI NON TI AMA, TI HA SOLO USATO- urlò.

Quelle parole sono come veleno.
Sento un nodo alla gola che non permette di far arrivare ossigeno ai polmoni.
Mi sento debole.

'LUI MI HA SOLO USATO'

Queste parole rimbombavano nella mia testa.

Improvvisamente sentì le mie guance calde.

-T-Todoroki stai piangendo- disse lievemente la ragazza stupita.

Tentò di abbracciarmi, ma io la scanzai e corsi verso la mia stanza.

In effetti chi mi può amare.
Il destino vuole solo farmi soffrire fino alla mia morte.
Nessuno mi può amare.
NESSUNO!

IZUKU'S P.O.V

Il mio cuscino ormai è totalmente bagnato dalle mie lacrime.

Non riuscirò mai a vederlo senza stare male.
Sapere che soffre per una bugia.
Sapere che soffre a causa mia.

Non posso nemmeno chiamare mia zia e dirle tutto, o mio padre farà ulteriore male a Shouto.

Mi manchi.
Vorrei averti al mio fianco.
Vorrei stare nuovamente insieme a te.

Improvvisamente il mio telefono iniziò a squillare.
Lessi chi fosse... Kacchan.

-P-pronto- dissi cercando di calmarmi.

-Che sia chiaro, da oggi in poi TU SEI MIO- sbottò infuriato.

Non erano questi i patti, ma se provo a ribattere...non voglio pensare a cosa accedrebbe.

Dissi un lieve e staccai la chiamata.

Ricominciai a piangere.
Sono disperato.
Mi sento a pezzi.
Immerso da questo dolore mi addormentai.

LA MATTINA SEGUENTE

Mi svegliai stanco, come se non avessi dormito.
Oggi non dovrò andare a scuola, ma dovrò andare a fare una visita in ospedale e dopo andare dai professori per 'dirli quello che mi è successo', ma ovviamente dovrò dire che non ricordo nulla.

SKIP TIME

Sono nella stanza dei professori da almeno un'ora.

All'interno c'è lo psicologo Toshinori, il preside, il professore Aizawa e un poliziotto.

-Per l'ultima volta, non ti ricordi proprio niente?- domandò esausto Toshinori.

-No io non ricordo nulla, solo nero e poi mi sono svegliato in macchina insieme a Kacchan- ripetei per la millesima volta.

-Ti ricordi di Todoroki?- domandò il preside.

Mi ha preso alla sprovvista.
Non ho pensato a cosa rispondere.

-S-sì, ma non ricordo di aver legato con l-lui- mentì.

Improvvisamente la porta si spalancò.
La figura di Kacchan si fece vedere.

-Mi hanno detto di venire qui- disse svogliatamente.

-Esatto, dobbiamo farti alcune domande- rispose il preside.




Angolo sclererico

Hi guys

Come state?
Spero bene

Ecco finalmente il capitolo 25!

Spero vi piaccia...
Ma che dico, sarete incavolato con me, sicuramente.

Quindi io direi di prendere cibo e andare in Messico.

E niente.

Ricordatevi di mettere una ☆ se vi è piaciuto il capitolo

Beyy




𝚃𝚞𝚝𝚝𝚘 𝚌𝚊𝚖𝚋𝚒𝚊//TodoDeku// Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora