capitolo 27

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Finalmente torno a casa

Oggi ho fatto delle ore in più, dettagli

"Sascha?"

Cerco di capire se è in casa

"Dimmi"

Mi risponde

"Che stai a fa?"

"Sto formattando il tuo computer"

Risponde ovvio

"È arrivato?"

"Secondo te?"

"Hai ragione, allora prima di andare alla festa registro così appena torno edito"

"Festa?"

"si, Sal ha organizzato una festa per... Per caso"

Non posso digli che ho litigato con Sabrina per colpa sua

"per caso? E sono invitato?"

"certo!"

Non rispondo alla prima domanda

"bene, io sono nel mio appartamento a preparare i vestiti"

"ok"

Mi schiocca un bacio sulle labbra e poi esce

Preparo tutto e registro un video di GTA5

***

"bussa"

Dico a Sascha

"no, bussa tu"

Mi dice a sua volta lui

"che palle"

Siamo davanti alla porta di Sal e stiamo "discutendo" su chi deve bussare

Alla fine ho bussato io

Mi viene ad aprire Sal

"entrate pure ragazzi"

"grazie"

Risponde Sascha

"thank you"

Rispondo io

Entriamo e già vediamo qualche persona

Io con gli occhi cerco Sabri ma non la vedo

Sascha va a parlare con Lorenzo

Vedo venirmi in contro Giuseppe

"hey Ste, vieni balla"

Mi dice prendendo la mia mano

"grazie ma-"

Non faccio in tempo a finire la frase che sono già al centro del salone a ballare

***

È passata circa un'ora tra balli e bibite

Bussano al campanello e va ad aprire Sal

Io nel frattempo ballo con Sascha

Mentre ballo mi giro davanti l'entrata per vedere chi era

Il bicchiere che ho in mano cadde violentemente sul pavimento

Rimasi bloccato

Lei invece sorride mentre mi guarda

Ancora non avete capito di chi sto parlando? Non di Sabrina ma... Di mia madre

Sto per andare da lei per abbracciarla ma un braccio le circonda la vita

Quel verme la tiene attaccata a se

Mi guarda soddisfatto mentre alza un po' la maglia che sta indossando mia madre, mostrandomi un grosso livido e dei piccoli graffi

Stringo i pugni e sto per andargli contro ma una mano esile afferra il mio braccio

"Stefano, no"

È Sabrina

Lei sa tutto, sa anche com'è fatta mia madre perché una sera le raccontai tutto e le mostrai una sua foto

"ma tu dov'eri?"

"non è questo il momento"

"devo andare, non vedi cosa le ha fatto?"

Mi giro a guardare la porta ma non c'era più nessuno

Dove sono andati?

"non puoi andarci, tuo padre le farà più male se lo affronti"

"adesso so che sono qui, basta solo trovarli"

Dico più a me stesso che a Sabri

"ma mi ascolti?"

Mi chiede

"si, ma non posso fare finta di nulla"

Hey

In anzitutto scusate per l'assenza

Avete visto che colpo di scena?

Adesso vi lascio un po' di suspense😜💚

baciami e sta zitto|| Saschefano Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora