She's The Man [5SOS]

Chapter 16

*LA MATTINA SEGUENTE*

"Scusami." sussurrai, togliendomi la parrucca lasciando liberi i capelli.

Luke mi guardò in shock,io mordendomi il labbro.

"Cosa..che diavolo..Che cazzo." Sussurrò, il dolore nel suo volto.

Il mio cuore si spezzò."Ti prego.Fammi spiegare,Luke tu mi piaci molt--"

"Julie tu mi hai mentito." Le lacrime stavano per uscire dai suoi occhi, ma anche dai miei.

Urlai, alzando il volto, picchiando la testa contro il muro.

Ma è successo veramente?

No..no era soltanto un sogno.

Gli occhi di Luke spalancarono guardandomi preoccupato.

"Stai bene?"

"Sisi ovvio amico." Sussurrai tenendo la testa tra le mie mani.

Aia, che male.

"Hai avuto un incubo?" Mi chiese guardandomi direttamente negli occhi.

"Una specie di incubo, ma sto bene." Dissi scuotendo la testa.

Era solo un sogno.

Respirai più volte ripentendo centinaia di volte che stavo bene.

Ma quel sogno..Perchè l'ho sognato?

Probabilmente per avvisarmi di stare attenta..bho non so.

Luke si riaddormentò, io saltai fuori dal letto, facendo attenzione di non svegliare gli altri.

Ehi..dov'è il quarto..

Dov'è Ashton?

Feci una smorfia confusa incamminandomi verso il davanti del bus.

Aprendo la porta mi apparve davanti Ashton addormentato in cucina con la testa sul tavolo.

Sospirai, toccandogli la spalla.

Quello non lo svegliai, quindi incominciai a scuoterlo, lui incominciò a piagnucolare.

"Perché non sei andato a dormire nel tuo letto ieri sera?" Risi, il mio sorrise scomparse nel momento che lui alzò lo sguardo.

Era un completo disastro.
Era diventato pallidissimo e suoi occhi erano rossi e gonfi.

"Ashton, che è successo?" Chiedo silenziosamente, finalmente potevo parlargli con la mia voce normale e non quella fastidiosa da uomo.

"Io..Jennie." Mi sussurrò,tremando e girando lo sguardo.

Ashton incominciò a piangere, io lo guardai ansiosa.

"Che cosa c'entra lei?"

"L-lei..ieri sera." Respirò ancora tremando.

"M-mi..ha l-lasciato."

I miei occhi si addolcirono, aprii le bocca appena, ero scioccata. "Cosa? Pensavo che le cose andassero bene."

"Lo pensavo anche io." Mi disse piangendo, gli feci segno di spostarsi in modo di farmi spazio.

"Ancora, lei si sente persa.Ha bisogno di tempo per pensarci.Se ti ama veramente, lei ritornerà da te. Troverete un modo per ritornare."

"Da dove prendi tutte queste parole?" Mi guardò miseramente.

"Nicholas Sparks..Televisione o Fanfiction." Incominciai ad elencare, lui ridendo.

"Leggi Fanfiction? Non ci credo."