La nostra Musica | io e Tha Supreme

capitolo 7 " il piano "

Non ci potevo ancora credere. Avevo finalmente conosciuto Tha Supreme. E ora grazie a quel bastardo di Daniele, cantavo in una loro canzone. Anche oggi sarei dovuta andate in studio, e sinceramente non vedevo l'ora di poter rivedere Davide.

La campanella suonò, e uscì da scuola. All'uscita trovai Ginevra che mi stava aspettando. Sembrava impaziente, probabilmente di rivedere Chase.
Mi salutò, e mi diede la Red bull Che le avevo chiesto. Le lasciai un sorso alla fine... poi prendemmo il tram e arrivammo ancora una volta davanti a quello studio. Mi era tornata l'ansia. Bussammo e Chase venne ad aprire, la prima cosa che vidi appena entrai nello studio fu Kat che dava un cafè a Davide, che ovviamente stava fumando. "Se quel ragazzo non fuma non sta bene" pensai. Poi vidi Dani seduto accanto a Davide che stava guardando il testo di una canzone. Appena mi vide Dani mi venne in contro.

D: Ben tornata!

Disse facendo un sorriso che purtroppo conoscevo bene, il sorriso di quando trama qualcosa.
Non lo salutai neanche e gli risposi fredda:

A: non voglio essere coinvolta nei tuoi piani.

Una risposta che attirò l'attenzione di tutti nello studio, anche di Davide, che mi guardava con un punto interrogativo. Quando mi accorsi che Davide mi stava guardando, e della figura che avevo fatto, andai quasi di corsa nella stanza d'ascolto. Sentì Dani dire...

D: si sarà svegliata male, vado a parlarle un minuto.

Mi sedetti sulla sedia e aspettai che entrasse Dani.

D: che hai?

Disse quasi preoccupato.

A: niente.
D: non è vero.
A: so che mi stai nascondendo qualcosa... starai progettando un piano su come farci uscire insieme vero?
D: non so proprio di cosa tu stia parlando.

Disse lui, mi mise una mano sulla bocca e mi sussurrò

D: sei pazza? Ti sentiranno tutti!

Poi mi prese per mano e mi portò nel retro dello studio.

D: che ti è saltato in mente!?
A: per favore, smettila, lascia le cose come sono...
D: ma perché!?
A: perché tanto sappiamo entrambi che non gli interesso. Discorso chiuso.
D: forse ora, non gli interessi....
A: o forse non gli interesserò mai...

Dissi quasi con le lacrime agli occhi, Daniele se ne accorse...

D: ei, non fare così... ti aiuterò.
A: smettila.

Dissi io tornando in studio, Dani mi seguì. Poi rientrai e vidi tutti che mi guardavano.

G: ei è tutto ok?
A: si.
C: sicura?
A: si ho detto di si.
Dani: ok, andiamo a registrare un pezzo.

Io E Davide seguiamo Daniele. Durante la pausa andai in bagno.

Dani Faiv's pov
Devo parlare con Ginevra.

D: puoi seguirmi un minuto?
G: si.
D: non so se te lo ha detto... Ma credo di si. Si tratta di Anita e...
G: Davide? Lo so.
D: io volevo solo aiutarla, e ho un piano.
G: allora non era di mal umore quando ti ha risposto stamattina...
D: No. Allora vorresti sentire un piano per far sentire meglio la  tua amica o no?
G: si...
D: allora, io parlerò con Kat e con Roberta, tu con Chase. Dovremo dirgli di fare un assemblea tra manager. Dirò a Kat che Davide le ha dato l' ok, anche se non è vero.
G: ok.
D: poi tu dirai ad Anita di avere la febbre e domani non verrai.
G: ma... così si troveranno soli in studio!
D: è questo il piano.
G: ti ucciderà lo sai vero?
D: credo piuttosto che mi ringrazierà.
Poi, siccome so che sono entrambe timidi, e riservati per farli parlare, arriverò in studio dicendo di andare al bar. Quando non mi vedranno tornare mi verranno sicuramente a cercare.
G: Bho... Non so...
D: funzionerà.
G: perché fai tutto questo?
D: sinceramente non lo so neanche io... lo faccio e basta.
G: ok, vado a dire a Chase dell'assemblea.

Io lo andai a dire a Roberta e a Kat.
Poi entrai nella stanza del microfono e cantai la mia parte, Davide pure, e Anita lo stesso.
Poi mandai Roberta a prendere del cafè per tutti, tranne che per Ginevra a cui non piace. E infine tornammo a casa.

Anita's pov
Sinceramente?  Avevo una grande ansia, avevo quasi paura di Dani.  Chissà cosa aveva escogitato. Certo a meno che non sarebbe riuscito a farmi uscire con Davide. Ma Davide è davvero un tipo strano, non parla molto. Fuma e preferisce stare da solo. Anche se a volte lo vedevo ridere, ma con Dani. Solo perché si conoscono. Io e lui infondo ci siamo detti solo ciao. Ci stavo anche male. Ormai lo vedevo ogni giorno e ogni giorno mi piaceva sempre di più. Così come mi immaginavo che ogni giorno sarei potuta interessare meno a Davide. Ma d'altronde che potevo fare per attirare la sua attenzione? Oltre che a fare figuracce come sta mattina.... forse facendomi vedere che fumavo? No no... Quasi tutti lo fanno. Forse facendomi vedere con una canna. Ma non fumo e sinceramente non mi interessa. E il pensiero di fumare non mi piace per niente. Non so proprio che fare. Forse dovrei lasciare le cose come sono? Tanto Davide è  qui ormai da 2 settimane e non mi ha quasi mai parlato, e tra qualche giorno tornerà a Roma. E credo che non lo vedrò più.

È forse ora che accetti la dura realtà?
Purtroppo...