La nostra Musica | io e Tha Supreme

capitolo 15 " in viaggio"

Anita's pov

Erano le 7 e 30 del mattino. Mia madre si era offerta per portarmi alla stazione. Dopo essermi vestita, presi le due valigie, una con i vestiti e l'altra con la nuova tastiera e il microfono. Caricai le valigie in macchina e partimmo.

Mamma 《quindi con chi è che vai a Roma?》

Io 《con Ginevra e Chase....》

Mamma 《Non c'era anche un altro ragazzo?》

Io 《No, perché?》

Mamma 《Mi sembrava di aver capito che c'era un altro ragazzo...》

Io 《No siamo solo noi tre.》

Non volevo dirle di Davide, forse perché ogni volta che le parlo di qualcuno comincia a dare fastidio
Continuando a chiedere di lui...

Mamma 《Ecco siamo arrivate》

Disse mia mamma parcheggiando.

Uscì dalla macchina e presi le mie cose. Poi mi avvicinai al finestrino abbassato di mia mamma e la salutai. Entrai all'interno della stazione, e rimasi per 5 minuti a contemplare la statua di tha supreme alta 5 metri. Ginevra mi venne in contro.

Ginevra 《ciao》

Io 《ciao jin》

Ginevra 《oh... io ho fame... andiamo a prendere qualcosa?》

Annuì con la testa.

Prendemmo delle brioche, un cafè e un cappuccino. Dopo aver finito la colazione tornammo vicino ai binari. Chase ci stava aspettando.

Io 《Raga, dov'è Davide?》

Chase 《Ah Bho... Non risponde neanche al telefono.》

Dopo qualche minuto lo vedemmo in lontananza. Gli andammo in contro.

Davide 《ciao》

Disse sbagliando.

Chase 《ciao... ti sei svegliato tardi eh...》

Davide 《Dai bro, non rompere... Non ho dormito stanotte.》

Chase lo guardò alzando gli occhi al cielo. Camminò più veloce per superarlo. Ginevra seguì Chase.

Davide 《bungiorno》

Mi disse sorridendomi.
Ricambiai il buongiorno.

Io 《Certo che tu non dormi mai eh》

Davide 《Ultimamente ho un Po di cose da fare con l'album... Non vedevo l'ora di tornare a Roma.》

Io 《io ho sempre voluto andarci...》

Davide 《oggi la vedrai. Ti piacerà》

Il treno era appena arrivato. Salimmo e caricammo i bagagli. Poi ci sedemmo. Avevamo due posti da due con in mezzo un tavolo. Ginevra si sedette vicino a me, ma io le lanciai un occhiata. Capì subito. Mi sorrise e si sedette davanti a me, vicino a Chase. Poi Davide si sedette nel posto vicino al finestrino, e io accanto a Lui. Il treno partì.  Eravamo tutti assonnati e nessuno spiccicava parola. Mi misi gli auricolari e ascoltai la mia playlist.
Ginevra si era addormentata tra le braccia di Chase. Quanto la invidiavo... avrei voluto fare la stessa cosa ma con Davide. Dopo mezz'oretta, si addormentò anche Chase. Mi tolsi gli auricolari.