Abbandonai furiosa casa di Ally per dirgermi alla mia, quella ragazza riesce sempre a farmi saltare i nervi.
Appena entrata cercai di ignorare ancora mia madre, inutile, dato che mi afferrò per il polso prima che potessi salire le scale
<credi sia stupida? So' cosa sta succedendo camila, se ti vedo ancora con quel rifiuto dell'umanità giuro che->
Mi girai verso la porta di casa ancora aperta, trovando la figura di lauren inchiodata al suolo.
Lo sguardo deluso e un mazzo di fiori spento tra le mani
<i-io...t-tolgo il disturbo>
<Laur aspe->
<Camila resta qui.>
Mia madre riuscì a bloccarmi prima che seguissi la corvina, che ormai era già sparita
<DIO! MI FAI SCHIFO>
<KARLA!>Salì di corsa in camera e scoppiai a piangere, non ho idea di cosa ci facesse lauren fuori dalla mia porta, ma questo era l'unico momento in cui non avrei voluto vederla.
Tu
Ehi?Rubacuori
Uh sei viva, cosa vuoi?Tu
Vederti.Rubacuori
Te l'ho già dettoTu
Senti mi dispiace per come mi sono comportata in questi giorni, ma ho perso tutti! Ho davvero bisogno di qualcunoRubacuori
Camila tu non sei pronta a scoprire chi sono, mi dispiaceTu
Ti prego!Tu
Io ho bisogno di teTu
Ci sei?Tu
Fatti sentire appena puoi...La ragazza si era ormai disconnessa da parecchio tempo, perchè faccio scappare tutti? Non sono in grado di tenere una persona con me, sono orribile.
Decisi di scrivere a Lauren, sperando che volesse vedermi almeno lei, anche se ne dubitavo
Tu
Sono Camila, mi dispiace per oggiLauren
Non mi interessa, ho smesso di preoccuparmi da un po' di quello che dice la gente...ora devo andare, sono occupataTu
Cosa? Che faiLauren
Credimi, non vorresti saperloTu
Certo, torna pure a farti un'altra ragazzina, stupida io, non dovevo scrivertiLauren
Giuro di amare la tua gelosia, ma la terza di Normani è molto più soddisfacente, ci sentiamo dopoTu
Vaffanculo LaurenDopo aver passato tutta la giornata chiusa in camera a piangere mi resi conto che tra qualche ora sarei dovuta andare a scuola, ho perso la cognizione del tempo.
Così decisi di farmi una doccia per schiarirmi le idee, feci passare il sapone su tutto il mio corpo, chiusi gli occhi beandomi del calore che avevo sulla pelle, quando li aprii mi trovai Lauren davanti, che mi guardava attentamente.
Strofinai gli occhi convinta fosse un sogno, poi però la ragazza davanti a me si tolse i vestiti, quando mi resi conto che era tutto vero sobbalzai.
Intanto la corvina si era fatta strada nel box, mi spinse contro il muro tenendo una stretta possente sui miei fianchi.
<c-cosa ci fai qui?>
<mi mancavi>
Cercai inutilmente di spingerla via, poichè lei non aveva intenzione di farlo
<L-lauren non puoi fare così...i-io non voglio f-fare nulla con te>
<neanche io>
Disse, facendomi ridere per il sarcasmo che colsi, lei però scosse la testa
<dico davvero.>
Avvicinò le labbra alle mie, io le catturai subito, afferrandole poi il collo per tenerla più vicina a me.
<vieni>
Mi prese per mano tirandomi fuori dalla doccia, poi mi lanciò un accappatoio, rendendosi conto che stavo gelando
<p-posso mettere la tua maglia?>
Chiesi con vergogna, lei annui sorridente
<tu non devi chiedermi nulla Camz><Ehm>
Anticipai prima di sdraiarmi sul mio letto, accanto a lei
<mi piace quando mi chiami così>
<e a me piaci te.>
Mi penetrò con lo sguardo, io lo abbassai, non sarò mai in grado di non arrossire quando mi guarda
<f-forse dovremmo prepararci per scuola>
<oh, certo>Mi fermai davanti all'armadio per qualche minuto, non facendo minimamente attenzione ai vestiti, dato che la presenza di Lauren dietro di me mi teneva più occupata.
Sapevo che mi stava guardando, facendo probabilmente caso al fatto che la sua maglia mi arrivava poco sotto la schiena, lasciandole vedere più di quanto volessi
<sei bellissima>
Mi girai di colpo, sentendo il suo fiato sul collo
<baciami>
Vederla pregare per un bacio era più di quanto potessi immaginare, ci misi poco infatti a fiondare le labbra sulle sue.
Lei mi sbattè contro una delle ante, provocandomi un gemito
<dio, mi fa impazzire questo suono, vorrei abituarmi a sentirlo più spesso>
Le tirai uno schiaffo giocoso sulla guancia, che però la fece imbronciare
<che ho detto di male?>
<non sai come comportarti con le ragazze Jauregui, sei troppo rude>
Dissi ignorandola e tornando a frugare nel mio armadio.
Leì continuò a borbottare dietro di me per qualche secondo, capendo che non avevo alcuna intenzione di ascoltarla però capì che era arrivato il momento di toccare il mio punto debole, la gelosia
<non fare finta di non volere la stessa cosa...nessuna mi ha ancora sentito gemere per davvero, sai?>
Mi morse il lobo, io fui grata che da quella posizione non potè vedere il colorito della mia faccia
<spiegati meglio jauregui>
<solo se la smetti di chiamarmi così, perchè mi ecciti troppo
<e vabene Lolo>
Affermo maliziosa, accarezzandole il collo con un dito
<Camila!>
Ridacchiai
<vuoi dirmi che non hai mai fatto l'amore?>
<mai, e vorrei tanto provare>
<credo che ci sarebbero tante ragazze disposte a farlo>
<ma io ne voglio solo una>
C-mh sarebbe?
<non la conosci...>
Sorrise, facendomi completamente sciogliere davanti a lei
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PROFILI FAKE. CAMREN
FanfictionLauren è la classica cattiva ragazza, il suo curriculum scolastico farebbe invidia ad un assassino, tra risse con compagni e prof finiti in ospedale. Camila invece è la figlia perfetta, viene da una famiglia benestante che non le ha mai fatto manca...