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Mi alzai a tarda notte, Camila mi aveva raccontato di non riprendersi facilmente dai viaggi in aereo, così decisi di non svegliarla ed uscire in balcone per godermi il panorama di sera.
<ehy>
Quasi sussultai, non mi ero accorta della presenza di Normani nel balcone affianco al nostro
<Mani, s-stai piangendo?>
Annuì
<riesci a venire di qua?>
La distanza tra le due piattaforme non era molta, così la aiutai a scavalcare
<vieni qui>
La tirai tra le mie braccia, sembrava così indifesa
<D-dinah>
<cosa?>
<m-mi ha detto che è interessata ad una persona>
<cavolo>
Le asciugai le lacrime, lei cercò di soffocare il pianto mordendosi le labbra.
Tenne lo sguardo fisso sul mio per qualche secondo, poi mi diede un bacio casto, io la allontanai subito
<che cazzo Mani!>
Cercai di non urlare, Camila era dentro e poteva spuntare da un momento all'altro
<ti prego Laur>
<va' via>
<non pensi che sia bella? Perchè ti fai tutte ma respingi me?>
Sospirai
<non è più così, non voglio fare del male a Mila>
<quindi ti piaccio? O-o almeno fisicamente>
<stai delirando.
Non peggiorare la situazione, esci>
Provò a prendermi la mano, io la scacciai bruscamente
<non provare a toccarmi. Devi andartene, non farmelo ripetere>
Girò le spalle, trovandosi davanti Camila, che stava origliando.
Aveva le braccia conserte e guardava Normani delusa.
<bene bene bene, ti stavi divertendo con la mia fidanzata?>
<mi dispiace>
Dizse con sufficienza, cosa che fece diventare Camila ancora più rossa di rabbia
<vattene, non voglio perdere tempo con te.
Ma preparati, appena ti riprenderai ricordati che mi devi delle spiegazioni>
Normani si affrettò a lasciare la stanza, appena la porta si chiuse Camila cominciò a tirare dei pugni sulla vetrata
<Camila! Ti farai male>
Cercai di bloccarla con tutte le mie forze, ma era una furia.
Dovetti tenerla tra le mie braccia per qualche secondo per farla tranquillizzare
<non posso crederci>
<non ce l'hai con me, vero? Amore giuro che non l'ho neanche guardata>
Alzai le mani in segno di innocenza, lei sorrise
<ho visto tutto, tranquilla>
<menomale, pensavo mi avresti buttata giù dal terrazzo>
<nah, ti avrei fatta a pezzettini e messa nel frezer>
<okay, questo è inquietante>
<sta zitta scema!>
Sorrisi, poi fermai la resistenza dal baciarla, era impossibile non essere attratte da quelle labbra.
<torniamo a dormire?>
<ormai è tardi, non voglio. Piuttosto, portami a fare un giro>

Camminavamo per le strade di Sacramento mano nella mano, era bello come gli sguardi di disappunto da parte delle persone diminuiva sempre di più.
Quando alle medie mi capitava di avere appuntamenti con delle ragazze, gli sguardi indecenti non si sprecavano.
Negli anni successivi però la gente ha imparato a conoscermi, per questo nella mia città non ho più avuto problemi.
<vuoi il gelato nana?>
Annuì saltellando, ancora non capivo perchè quel suo animo da bambina mi faceva impazzire.
Storsi il naso quando Camila ordinò fragola e crema, lei alzò le spalle, era definitivamente una bambina.
<che razza di persona prende questi due gusti insieme?>
<io>
<si, e sei strana>
<non sono strana! Dovresti provarli, fammi fare>
Avvicinò il cucchiaino alla mia bocca, cercai di allontanarmi, ma lei fece il broncio.
<sta ferma>
Alla fine spalmò il gelato sul mio naso, io grugnì, mentre lei si alzò dalla panchina e si piegò in due dalle risate
<Karla Camila Cabello, faresti meglio a correre>
Mi osservò incredula per qualche secondo, quando cercai di alzarmi verso di lei si impaurì e corse via.
Le sue poche abilità nell'atletica però mi permisero di raggiungerla dopo qualche secondo
<hai bisogno di un avvocato?>
<no, sono colpevole, è bello farti arrabbiare>
<e quale pena dovrei assegnarle?>
<non saprei...ma so' che posso pagare la cauzione con un bacio, due se necessario>
Presi subito la mia ricompensa, afferrandole le guance e dandole un bacio passionale
<voglio un altro gelato>
<devi sempre interrompere tutti i momenti romantici con il cibo?>
<TI PREGO TI PREGO TI PREG->
<e vabene! Muoviti dai>

Stavolta ci eravamo fermate dentro il locale, affianco al nostro tavolo c'era un gruppo di ragazzi, Camila continuava a parlarmi ma io non la stavo ascoltando, la mia attenzione era sulla loro conversazione.

Camila's pov.
<Mila, puoi scusarmi un attimo?>
Le annuii, vedi Lauren alzarsi e parlare con dei ragazzi del tavolo affianco al nostro.
Sembravano tesi, poi la corvina si girò verso di me assicurandosi che non la stessi guardando, così abbassai lo sguardo.
Feci in tempo però a vederla consegnare delle bustine a quei ragazzi, che la ripagarono in denaro.
<torniamo in hotel?>
<no, vai da sola>
<andiamo Camila, non fare la bambina>
<sai che odio quando lo fai. Potevi prenderti una pausa per una settimana? Siamo in vacanza, maledizione>
<puoi finirla? Non vuoi che lavori al Club, non vuoi che spaccio, vuoi trovarmi tu un lavoro Camila? Un lavoro che mi permetta di mantenere due famiglie e due abitazioni, pensi di esserne in grado? Purtroppo però, non ho una laurea come avvocato, quindi credo sia difficile.
Non intrometterti più nei miei affari, cazzo>
Decisi di non fare scenate davanti a tutta la gelateria, così la seguii in silenzio al ritorno all'hotel.

<vado a fare una doccia, ho bisogno di  non pensare troppo che la mia fidanzata è una criminale.>
<qual è il tuo fottuto problema?>
Si alzò verso di me, con i pugni stretti
<ti ho già detto che devi finirla>
<mi dispiace, okay? M-ma->
Mi fermai, sentendo le lacrime bagnarmi il viso
<m-ma ho la costante paura che tu venga arrestata! Come farei senza di te? Te lo dico io, impazzirei>
Mi strinsi tra le sue braccia, mi sentivo così fragile.
<piccola, non succederà, sono coperta da tante persone e-e il mio capo non lo permetterebbe>
<lo stesso capo che ti ha picchiata qualche giorno fa' , vero? Pensi che sia stupida?>
Abbassò lo sguardo
<promettimi che starai attenta Laur.
Promettilo>
Mi prese il viso tra le mani
<ti prometto che farò di tutto per non lasciarti sola, è l'unica cosa che voglio, mh?>
Mi trascinò dentro la doccia, senza dire altro.

<mi passi il bagnoschiuma?>
Le chiesi, cominciò a passarmi dolcemente il sapone su tutto il corpo, che era appoggiato sul suo.
Dopo la discussione di oggi avevo davvero bisogno di starle il più vicino possibile.
In realtà, ne avevo sempre bisogno

camrenstoriess
Vi ricordo di passare nel mio secondo profilo se volete, dove faccio traduzioni di storie camren🙏💜

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