<perchè sei venuta a casa mia con dei fiori?>
Chiesi chiudendo la portiera, lei intanto tentava di indossare la sua giacca, la mia domanda però la fece gelare
<ehm...i-io non->
<cosa, Jauregui?>
Dissi seducente posando una mano sul suo petto, lei mi scostò
<non farlo mai più, intesi?!>
<cosa...? M-ma>
<potrebbe vederci qualcuno camila, e non ho intenzione di far allontanare nessuna ragazza>
<oh giusto, dimenticavo che mentre cerchi di portarmi al letto ti sfoghi con una decina di ragazze al giorno>
<la smetti di essere così gelosa?>
<e tu di essere così arrogante?>
Dissi spintonandola, lei sorrise
<vuoi che ti ricordi come ti ho causato quel livido sull'occhio?>
Rimasi pietrificata, lei parve pentirsi subito delle sue parole
<camila scusa stavo scherzando>
<fottiti.>Entrando a scuola notai la silhouette inconfondibile di normani, mi diressi subito vero di lei, agguerrita
<ti sei divertita a fartela con Lauren ieri?>
<cosa?! Sei impazzita Mila?!>
<sono impazzita eh? Sei una stronza>
<scherzi vero? Non parlo con Lauren da quando mi ha chiesto una foto delle tette alle elementari>
<oh...quindi non siete andate al letto insieme>
<Mila non ti avrei mai fatto questo, so' che voi diete una specie di scopa-amiche>
<EH?! Non è vero!>
<farò finta di crederti mila, solo...puoi farla pagare a quella cretina per aver detto di aver visto questa dea nuda?>
<eccome se lo farò.>Lauren ha storia in questo momento, solo che mi ribolle il sangue, non posso aspettare.
Così andai davanti la sua classe per mimarle di uscire, lei con una scusa lo fece all'istante
<ti mancavo già piccola?>
La sbattei contro il muro, lei sorrise eccitata
<togliti quella sorrisetto dal viso!> Dimmi un po', come sono le tette di normani?
<beh, niente male>
<finiscila! So' benissimo che non avete fatto nulla.>
Lauren arrossì di colpo, io sorrisi
<sei davvero ridicola>
<ah si? Non vado più con nessuna da un sacco di tempo, fatti due domande Camila, ci sentiamo, stronza.>
Borbottò, tornando poi in classe.
Quindi non è più andata al letto con nessuna per me? No, non è possibile, non è da lei.Tornata a casa meditai sulle parole di Lauren a lungo, che poi, se l'è davvero presa con me dopo avermi mentito?
Aprii la chat di tinder, consapevole però che non avrei trovato nessun messaggio da rubacuori, e infatti così eraTu
Possibile che mi manchi di già?Tu
Non capisco perchè tu non abbia minimamente voglia di conoscermi, sono io l'unica pazza?Rubacuori
Camila, io ti conosco giàTu
Ok, questo è inquietanteRubacuori
Forse un po'Rubacuori
Puoi dirmi com'è andata la tua giornata?Tu
Non cambiare discorsoRubacuori
Non ne parleremo ancora, quindi se vuoi sentirmi finiscila di rompere le palleSapere che quella ragazza mi conosce mi portò a guardarmi sempre attorno il giorno seguente.
Magari mi seguiva nel tragitto a scuola...o magari mi faccio mille paranoie inutili perchè a lei neanche importa se esisto.
Entrai in classe con il muso, Lauren abbassò immediatamente la testa appena mi vide, impaurita, come fossi un mafioso a cui doveva dei soldi
<possiamo dimenticare quello che è successo ieri?>
<se comprendi anche il bacio passo>
Mi sorrise, io ricambiai
<di buon umore oggi?>
Mi avvicinai al suo collo, facendola gelare
<mh Lolo?>
Sussurrai, si beò del il mio fiato sul suo collo, mantenendo un'espressione soddisfatta, aveva le guance leggermente arrossate, sulla quale posai un bacio dolce
<smettila>
<di?>
<lo sai benissimo, quindi, se non vuoi che ti scopi qui davanti a tutti faresti meglio a stare al tuo posto.>
Ridacchiò leggermente, ma sapevo benissimo che non scherzava affatto, così tornai composta sulla mia sedia.
Alla fine delle lezioni Lauren mi trattenne in classe, sapevo che stare da sole in una stanza avrebbe portato solo cose buone, e infatti non vedevo l'ora che prendesse iniziativa.
Si sedette sulla scrivania squadrandomi senza ritegno, io me ne stavo lì in silenzio ad osservarla mentre mi dondolavo sulle punte dei piedi
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PROFILI FAKE. CAMREN
FanfictionLauren è la classica cattiva ragazza, il suo curriculum scolastico farebbe invidia ad un assassino, tra risse con compagni e prof finiti in ospedale. Camila invece è la figlia perfetta, viene da una famiglia benestante che non le ha mai fatto manca...