PROFILI FAKE. CAMREN

13

Stamattina mi sarebbe piaciuto svegliarmi con lo scricciolo tra le braccia, ma appena aprì gli occhi e la cercai non ce n'era traccia, scesi in cucina e trovai un biglietto dove mi avvisava che sarebbe andata a correre ed un piatto con la colazione.
Sorrisi, perchè era sempre così gentile?
Dopo qualche minuto tornò a casa, mi fermai a guardarla e mi strozzai quasi con il succo.
Aveva dei pantaloncini corti ed un top, era davvero sexy così sudata e stanca...
<ehi, hai dormito più del previsto, sono fuori da più di due ore>
Mi avvicinai a lei afferrandole i fianchi, aveva quasi un espressione imbarazzata, probabilmente avrebbe preferito attenzioni dopo una doccia
<non te ne andare senza avvisarmi...non mi piace svegliarmi senza di te>
Arrossì
<mi dispiace, non pensavo di essere così indispensabile>
<lo sei>
Cercai di baciarla, ma lei mi fermò
<vado a farmi una doccia>
<posso venire?>
Feci labbruccio, lei fece cenno di no

Intanto decisi di avvantaggiarmi e prepararmi, tra un'ora saremo dovute essere a scuola e non volevo fare sempre tardi per colpa sua.
Per fortuna riuscimmo ad arrivare in tempo, ma il professore di scienze era assente, non mi sarebbe dispiaciuto passare più tempo con Camila, magari avrei conosciuto meglio le sue amiche...
Così lei mi prese per mano portandomi da loro
<ragazze stavo pensando, perchè stasera non venite da me?>
Disse Ally facendo eccitare tutte le amiche, persino Camila, che sembrava non aver mai fatto un pigiama party
<mi rubate Camila?>
<certo che no Lauren, sei invitata anche tu>
<oh...n-no io non credo di venire>
Camila mi guardò stranita, io speravo non facessero domande, ma ovviamente non successe
<che ti prende lolo?>
<nulla, non voglio venire>
Decisamente una pessima presentazione, le ragazze si zittirono e Ally sembrava quasi offesa dalla mia risposta secca.
Camila mi guardava infuriata, poi mi prese la mano portandomi fuori dalla classe

<cos'hai?>
<puoi smetterla di farti sempre i cazzi miei?>
<dovrei tirarti uno schiaffo dopo questo, ma so che non lo pensi davvero.
Quindi, puoi parlare o vuoi continuare a fare la bambina?>
<e vabene...>
<non ho mai fatto niente del genere e non saprei come comportarmi. Quando tu dormivi con le tue amiche e parlavi di ragazzi io uscivo a bere con i miei amici, maschi...non sono mai andata d'accordo con le ragazze>
<e a me invece sembra che tu non abbia avuto un'infanzia, non puoi diventare vecchia e non aver mai fatto un pigiama party, non se ne parla, oggi verrai.>
<e vabene...mi dai un bacio?>
Posò le labbra dolcemente sulle mie, poi si staccò quando sentì la porta aprirsi
<cavolo, penso che Mila l'abbia convinta a venire>
<esattamente Mani, non ci è voluto tanto>
<si sa che la lingua di Cabello fa magie>
Ally tirò uno schiaffetto a Dinah, era un siparietto esilarante
<Ouch!
Lasciamo solo queste piccioncine ora>
<sta zitta Hansen>
Ally le portò via, così rimasi di nuovo sola con Laur, ci scambiammo un sorriso complice e scoppiammo a ridere

Mentre Camila si stava preparando ricevetti una chiamata da Brad, mi disse che oggi avrei assolutamente dovuto lavorare, perfetto, Camz mi ucciderà.
Così arrivammo a casa di Ally, lei però mi guardò incuriosita quando non mi vide scendere dall'auto
<Camz...vi raggiungo più tardi, devo lavorare...>
<oh>
Vidi il suo sguardo spegnersi, passare poi da triste a duro
<certo, ci vediamo dopo>
Provai ad avvicinarmi per un bacio, che ovviamente non mi fu concesso dato che scappò dentro.

E così passai circa due ore e mezza nel club, facendomi almeno tre o quattro ragazze, almeno avrei dovuto lavorare di meno nei giorni seguenti.
Quando Ally mi aprì la porta le ragazze stavano parlando e per fortuna Camila era allegra, anche se non sembrava molto felice di vedermi...mi sedetti vicino a lei che si irrigidì
<giochiamo ad hai mai alcolico, non è una festa senza>
<dinah tecnicamente non è una festa, ma a me va bene...tanto non ho fatto nulla di trasgressivo e non berrò niente>
<non fare la solita santarellina e tira fuori la vodka>

<okay comincio io, l'avete mai fatto con più persone insieme?>
Fui l'unica a bere.
Poi toccò a Camila, che ci pensò al lungo
<avete mai detto ti amo pensandolo veramente?>
E stavola fui l'unica a non bere.
Detto questo cominciarono una serie di domande sul sesso che mi fecero diventare brilla, non potevo non notare però la faccia infastidita di Camila ogni volta che mi vedeva bere
<bene direi di finirla o Lauren andrà in coma etilico>
<immagino che voi due dormirete sole di sopra...>
Risero in coro, Camila alzò gli occhi al cielo
<si ragazze, ma non succederà a niente, a meno che non decida di buttarla fuori di casa>
Mi prese poi per mano portandomi di sopra.
Appena chiuse la porta io la trascinai sul letto
<non sei davvero arrabbiata>
<si che lo sono>
<ne abbiamo già parlato, è il mio fottuto lavoro. Vuoi capire che non provo niente mentre lo faccio?>
<e quando succede con me cosa provi?>
Mi spiazzò, non avrei saputo rispondere a questa domanda, ma da brilla mi risultava ancora più difficile
<non rispondere, non voglio sentirmelo dire>
Si girò dall'altra parte del letto, io però la abbracciai da dietro, richiamando la sua attenzione
<quando succede con te sento che...n-non penso di riuscire a spiegarlo, sai come sono fatta>
Si girò verso di me, voleva spingermi a parlare
<okay...>
Mi sorrise
<ho fatto sesso con tante ragazze e con nessuna avrei voluto rifarlo.
Continuo a sbagliare ma dentro di me spero sempre che tu rimanga lo stesso e-e il pensiero che tu possa stufarti di questa vita mi fa' stare male>
Mi baciò per zittirmi
<finchè una stronza continuerà a farmi girare la testa credo sia difficile stufarsi...>
Le accarezzai il viso
<sei bellissima>
Dopo qualche bacio innocente ce ne scambiammo di profondi, e sempre più vogliosi.
Magari era sbagliato farlo nella camera di Ally, ma quando Camila mi sfilò la maglia non ragionai più.