Salimmo sul pullman, c'era un posto libero.
Vanessa mi lasció sedere.
Io ero seduta e lei stava in piedi davanti a me.
Per cinque minuti ci fu silenzio, io e Vanessa peró ci continuavamo a mandare occhiatine.
Poi arrivó Giulia, la mia ex fidanzata, che interruppe il silenzio.
Lasciai Giulia quattro mesi prima perchè scoprii che mi aveva tradita.
Siamo state insieme un anno e sei mesi.
"Quando mi perdonerai?.." Mi chiese Giulia.
"Mai."
"Ho commesso uno sbaglio, io ti amo ancora."
Giulia si voltó verso Vanessa.
Vanessa la fulminó con lo sguardo.
"Elisa sta con me adesso, vedi di lasciarla stare." La minacció Vanessa.
"S-si, scusatemi." e se ne andò dall'altra parte del pullman.
"Grazie Vanessa, credimi, non la sopporto più."
"Niente, figurati, ma chi è quella sfigata?" Mi domandó.
"Giulia, la mia ex, siamo state insieme un anno e sei mesi, poi mi ha tradita e l'ho lasciata." Risposi.
"Ti ha tradita? Che persona di merda. Perchè tradire? Specialmente una come te."
"Che ho di speciale?" Le domandai.
"Sei davvero una ragazza bellissima come poche, poi io ho un debole per le ragazze con gli occhi verdi e i capelli neri, lunghi e mossi. Tralasciando l'aspetto fisico, da quel poco che ti conosco sei bellissima anche dentro, ma dovrei conoscerti meglio per dirlo, anche se sono già convinta di quello che ti ho appena detto."
Lei era una ragazza sfacciata, non si faceva problemi a dire quello che pensava.
A differenza sua io ero una ragazza molto chiusa.
Tutti sul pullman la guardavano, ma lei se ne fregava, guardava solo me, nessun'altro.
"Sei timida, mi piaci." Mi disse.
Non mi toglieva gli occhi da dosso, mi faceva sentire speciale.
"Devo scendere a questa fermata."
"A dopo, Elisa."
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Punte blu
Teen FictionQuel dieci marzo incontrai lei, che mi cambio letteralmente la vita.