fake | jikook

024

《Sul serio continui ad avere una relazione segreta con Jungkook, dopo tutto quello che ti ha fatto?》 chiese Yoongi guardando il minore seduto difronte a sé.
《Finché posso stare con lui mi va bene tutto.》 gli rispose Jimin, mordicchiando la cannuccia del frullato alla fragola gentilmente offerto dal maggiore.
《Ma quando tornerà la sua ragazza smetterà di venire da te. Lo sai vero?》
Il biondo fece una piccola smorfia, allontanando il bicchiere vuoto.
《Domani mi iscriverò nella palestra dove lavora Jungkook e lo sceglierò come tutor.》
Yoongi roteò gli occhi, incrociando le braccia al petto.《Spenderai soldi inutilmente.》
《Jungkook ha detto che mi farà un buon sconto, e poi non mi importa... voglio solo vederlo il più possibile.》
Il minore si alzò dalla poltroncina rossa, seguito dal suo hyung.
《Jimin hai appena diciannove anni, non dovresti andare dietro un venticinquenne fidanzato.》 Yoongi cercava di farlo ragionare, voleva solo il bene del minore.
《Io amo Jungkook, non posso dimenticarlo.》 disse con tono basso.
Più parlava con il maggiore, e più capiva che per Jungkook lui era solo un passa tempo.
Da quando si erano lasciati, Jungkook non aveva mai portato Jimin fuori. Si vedevano solo a casa del più piccolo e scopavano.
Ma Jimin non riusciva a sentirsi usato, Jungkook lo assicurava dicendogli che non era solo un gioco... ma non sembrava dimostrarlo.
《Posso aiutarti a dimenticarlo, Jimin...》
Le parole di Yoongi sembravano convicerlo.
Si trovò con le mani dell'altro sulle proprie guance e il viso a pochi centimetri di distanza. Chiuse gli occhi e si lasciò andare, infatti non ci volle molto che l'altro lo baciò.
Non era uno dei solito baci che dava a Jungkook. Non aveva amore, ne tanto meno passione. Non sentì la scintilla come successe con Jungkook anni prima.
Lui e Jungkook si erano baciati sul retro della scuola, mentre Jimin aveva educazione fisica. Ma ora non avrebbe dovuto pensare al suo primo bacio con Jungkook.
Erano le labbra di Yoongi e doveva dedicarsi in quel momento a lui.
Eppure non durò molto. Si sentì tirare con forza, tanto che si ritrasse dal bacio e finì su un petto duro e muscoloso.
《Che cazzo stai facendo Min?》
Era la voce di Jungkook e quello era il suo petto, dove numerose notti ci dormì sopra.
La mano del più alzo stringeva gelosamente il fianco di Jimin, mentre lo teneva ancora premuto contro il proprio petto.
《Stavo dando dell'amore a Jimin, quello che non gli dai tu.》
Jungkook a quella frase divenne rosso dalla rabbia.
《Io do amore a Jimin, vero piccolo?》
Prestò attenzione al biondino, che si limitò ad abbassare lo sguardo stringendo la maglietta del ragazzo.
《Tu ti scopi solo il suo culo, nonostante sei fidanzato. E ti incazzi se Jimin bacia un altro? Sei ridicolo Jeon, deciditi cazzo, Jimin non rimarrà il tuo cagnolino per sempre. Aprirà gli occhi.》
Yoongi si alzò il cappuccio della felpa e senza nemmeno aspettare la risporta dell'altro, uscì dal locale.
Jungkook emise un sospiro frustrato, emettendo diversi "lo odio".
Solo dopo diversi minuti Jimin alzò il visino, guardando con gli occhioni lucidi il maggiore.《Voglio essere amato...》
Mormorò con il labbro tremante.
Quella scena spezzò il cuore di Jungkook.
Jimin era ancora un piccolo bimbo, e lui aveva sempre sbagliato nel trattarlo.