A 18 anni

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Non è normale a 18 anni avere così tanti testi scritti
Non è normale a 18 anni avere così tanti dipinti
Non è normale a 18 anni voler essere gli antagonisti
Non è normale a 18 anni non essere esibizionisti
Non è normale in genere essere altruisti
È molto più normale diventare degli alcolisti
Come i miei compagni delle superiori
Compagni coglioni che vivevano sugli allori
A scuola tutti gli anni sono stata sola
E in classe trattenevo il pianto con un nodo in gola
Sparo
Sui professori che non si accorgevano di niente
Nemmeno della mia faccia color rosso ardente
Quando lasciavo il corpo di Sara ed entravo in Iride
Vedevo le vostre faccia di merda nitide
La rabbia
Mi assaliva appena entravo in aula
Avete reso nera la mia cazzo di aura
Se volete vedere un cattivo fate incazzare un buono
Io ero buona ora spero vi troviate domani fulminati da un tuono
Scusa il linguaggio ma mi trovi sottotono
Sto già immaginando me stessa sopra a un trono
A comandare tutti e non aver più paura dell'abbandono
Non autodiagnosticata per moda ma da una neuropsichiatra
Voglio essere idolatrata
Di potere sono affamata
Non ho avuto una vita agiata
La mia anima sempre agitata
Nessuno sembra capire perché io ami le tempeste
È perché di oscurità la strada si riveste
Il sole mi mette di malumore
L'amico alla fine diventa sempre un accusatore
Non è normale a 18 anni avere così tanti testi scritti
Non è normale a 18 anni avere così tanti dipinti
Non è normale a 18 anni voler essere gli antagonisti
Non è normale a 18 anni non essere esibizionisti

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