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momenti

                       2 mesi dopo

Oggi è il grande giorno, se tutto va bene la scuola finisce per sempre. Finisce fisica, che mi ha levato giornate intere quando dovevo essere interrogata, finisce matematica,italiano, filosofia e tante materie da me odiate di più. Però mi mancherà, mi mancherà il posto in cui ti rifugi la mattina con il freddo, mi mancherà rimanere a scuola interi pomeriggi per un saggio, mi mancheranno le risate, gli applausi, gli amici. Mi mancherà infondo, il posto che ho odiato con tutta me stessa in questi anni. Infondo anche se ci sono stati momenti bui, momenti in cui vuoi lasciare tutto, momenti invece in cui vuoi dare il massimo. Tutto ciò mi mancherà.
Pero adesso percorrendo i corridoi di questa scuola e capisco che alla fine è il momento di far andare in 5 chi veramente si è impegnato. Chi vuole finire la scuola per andare al conservatorio, chi invece solo per il gusto di fare il viaggio di maturità. Ci sono state le note disciplinari, e anche tante, le quasi sospensioni perché fumavamo in bagno, e persino le litigate con le bidelle nuove perché non volevano che nell'ora di tac rimanessimo fuori.
È vero questa scuola l'ho odiata con tutta me stessa ma l'ho anche amata. Perché infondo ho vissuto i momenti migliori della mia vita.

"Moore" richiama il professore di italiano uscendo dall'aula

Raggiungo la stanza e prima di entrare faccio un respiro profondo.
appena metto piede nella stanza i nostri occhi si incrociano. Mi guarda, dentro di lui vedo la sua dolcezza ma anche il suo sconforto. Niccoló. Sapevo benissimo che oggi ci sarebbero stati alcuni rappresentati della Honiro visto che studiando storia della musica puoi lavorare anche nelle case discografiche. E loro sono qui per scegliere i ragazzi migliori e farli una proposta di lavoro.

"Elisa" mi guarda la preside con aria di conforto

"Come stai?" mi chiede prendendo dei fogli

"tutto apposto lei?" le chiedo mettendomi comoda sulla sedia

"tutto bene grazie"

"Tu sei stata una delle migliori nel campo musicale, sei partita da 0 e sei arrivata a 10.
Ci sono stati alti e bassi però te la sei sempre cavata, complimenti" continua la preside guardandomi negli occhi

"guardando i tuoi voti vedo che le tue insufficienze sono in tac e matematica" mi dice guardando un foglio bianco

"mh" annuisco comprensiva

"per me possiamo iniziare" continua lei guardando i professori

Dopo avermi fatto varie domande a cui ho saputo rispondere abbastanza bene, arriva il momento in cui devo suonare i due strumenti, pianoforte e violino

"Elisa mi fai "nuvole bianche" di Ludovico Einaudi" chiede la prof di pianoforte

mi metto comoda sulla piccola seria del pianoforte e spingo leggermente quei tasti che mi fanno sentire subito a casa.

POV'S NICCOLÓ

Sapevo benissimo che mettendo piede in questa scuola l'avrei rivista, dentro di me un po di ansia c'era ma non era molta.
Quando è entrata in questa stanza i nostri occhi si sono incrociati e dentro di lei ho visto comprensione, la stessa che c'era quando le ho detto di Federica.
Ora sta suonando,io e Adriano ci guardiamo per qualche secondo poi il mio sguardo si riposa di nuovo su di lei. Questa ragazza dai capelli neri e lisci, occhi marroni che ogni tanto variano sul verde e questo suo carattere aggressivo, mi riporta alla mente tutti i bei momenti passati insieme. Adesso sto con Federica ma il nostro rapporto è cambiato. Non è la stessa persona di 6 mesi fà. Non è la persona che mi ha fatto vivere. Adesso mi sento chiuso in una bolla ma non so come uscirne, o meglio, so come fare, so chi voglio, ma non voglio far soffrire le persone per colpa della mia instabilità.
Sulle note di Ludovico Einaudi vedo quanto amore questa ragazza provi per la musica, l'avevo già capito quando l'ho sentita suonare in quel piccolo hotel a Febbraio.
Jacopo mi guarda e acconsente, io lo guardo e subito capisco dove vuole andare a parare.
I suoi movimenti, i suoi gesti, i suoi atteggiamenti, mi riportano alla mente i momenti che abbiamo passato insieme. Quante risate che ci siamo fatti, quanti baci ci siamo dati, quante sigarette fumate insieme, e quanto amore ci siamo dati in soli 2 mesi. La vorrei, la vorrei di nuovo con me, però ormai il danno è stato fatto, e indietro non si può tornare.