siamo troppo distanti

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Mi sono appena svegliata e sono le 10.30 mi lavo con calma e mi vesto. Alessia mi sta aspettando al pacchetto che sta vicino casa nostra. Mi fumo una sigaretta ed esco di casa.
"amore" mi dice alessia venendomi ad abbracciare
"come stai?" dice lei
"benissimo tu?" le dico sorridendole felice
"mi devi dire qualcosa?" mi dice aspettando che gli racconti tutto. Gli ho appena finito di parare e mi accendo una sigaretta per scacciare via l'ansia. Vi direte l'ansia di che? Ecco io vivo perennemente con l'ansia,ho paura di ciò che succederà ora che è "iniziato" tutto ciò. Non sono una persona positiva,anzi. In questo momento non so che pensare ho tante domande in testa. Ma di una cosa sono sicura che io non lo lascerò mai. Mi ha fatto tornare il sorriso dopo tanto tempo che non ridevo più veramente.  Ora sono felice,è la mia felicità è lui.
"spero davvero che vada tutto bene" mi dice Alessia abbracciandomi.
"ehiiii amori miei" dice raggiungendomi Michelle, la saluto abbraciandola e poi ci dirigiamo verso un centro commerciale.
Siamo arrivate e ci stiamo girando un paio di negozii per vedere se c'è qualcosa che ci piace.
Mentre stiamo prendendo qualcosa da bere vediamo adriano e niccoló che vengono verso di noi. Io rimango immobile a fissarli non me lo aspettavo, anche perché niccoló dopo di ieri non si è fatto sentire.
Io e niccoló ci stiamo evitando mi sembra ovvio ,cerchiamo di non incrociale i nostri sguardi. Stimo seduti ad un tavolo mente tutti stanno parlando e io no, ogni tanto mi limito ad annuire e basta io e niccoló non ci siamo ne parlati ne guardati. Che ci dobbiamo fare siamo fatti così. Mia madre mi sta continuando a chiamare ma la sto evitando, sinceramente vorrà farmi qualche ramanzina e non è propio il momento adatto.
"eli mi sta chiamando tua sorella" mi dice alessia passandomi  telefono
"Alison cosa cazzo vuoi?" le dico al telefono, mi sto innervosendo per tutte queste chiamate
"nonna è stata investita dobbiamo partire" a queste parole mi crolla il mondo addosso.Le lacrime stanno rigando sul mio viso le mie mani tremano e mi sto sentendo una merda. Passo il telefono ad alessia ed inizio a correre veloce sentono che mi stanno dicendo qualcosa ma in questo momento non le ascolto. Continuo a correre fino a quando non arrivo a casa le lacrime sono più forti di prima e mi sto sentendo male. Mi sento svenire. Nonna ce la devi fare ti prego. Non mi lasciare.

EHIII CIAO E UN PO' CORTO IL CAPITOLO MA CAPIRETE IL MOTIVO. VI VOGLIO BENE❤️

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