James
<< Ma non puoi andare un'altra volta a quell'incontro?>> Le domandai per l'ennesima volta.
Mia moglie rivoltò il bacon sulla padella e poi si girò verso di me.
<< Amore, lo sai che ci tengo a quei corsi.>> Prese un coltello e iniziò a spalmare sopra un toast con burro, marmellata e miele. << Inoltre è grazie a loro se mangi bene.>> Concluse mettendosi il bacon sul piatto e sedendosi.
Annuii e non dissi più niente, consapevole che tanto Abigail avrebbe sempre avuto l'ultima parola.
Bevvi un sorso del mio succo d'arancia e in quel momento entrò nostra figlia con il suo orsacchiotto in cucina.
<< Principessa, come mai ti sei alzata così presto?>> Le domandò Abigail andandole in contro e prendendola in braccio.
<< Ho fatto un brutto sogno.>> Rispose Wendy.
<< Oh piccola, non ci pensare più.>> Le sorrise mia moglie mentre le accarezzava la testa. << Adesso vengo con te e risolviamo tutto.>>
Detto ciò i miei tesori se ne andarono verso la cameretta della piccola.
Rimasi solo con i miei pensieri mentre sparecchiavo la tavola.
Tra meno di un'ora sarei dovuto andare a prendere Andrea e Beatrice, dovevamo andare alla fiera organizzata per le persone bisognose senza un tetto o qualcosa da mangiare.
Bea aveva fatto sia ricerche che statistiche secondo le quali, se avessimo organizzato quella fiera, ci avremmo guadagnato notevolmente; e gli altri avrebbero ricavato delle coperte e un pasto caldo.
Così avevamo costruito una specie di fiera in grande e affittato un enorme parco allestito di giochi, cibo, bancarelle e varie cose.
Andai in bagno e mi guardai allo specchio, presi un pettine e sistemai come meglio potevo i pochi capelli neri che avevo. Poi mi lavai i denti e meditai sul loro colore bianco latte che risaltava notevolmente rispetto al nocciolato della mia pelle.
<< Guarda che la sera avrai freddo se non ti porti un golf.>>
<< Non ti preoccupare.>> Mi girai in direzione di Abigail appena comparsa.
<< Ora vado che altrimenti arriviamo troppo tardi.>> Dissi mentre mettevo le scarpe.
<< Lo sai che Andrea probabilmente non si è ancora svegliato?>>
Sorrisi. << Ho mandato un messaggio a Beatrice.>>
Le sussurrai all'orecchio il mio amore e le diedi un bacio.
<< Ti amo anche io, James.>> Sorrise e io ricambiai.
Uscii di casa ed entrai in macchina.
Conobbi Andrea ad una festa. Eravamo capitati nello stesso tavolo comune e vedendo come si annoiava provai a parlarci scoprendo che era incredibilmente divertente. Tra una chiacchiera e l'altra gli proposi di finire il film che stavo producendo così da farlo entrare nel giro, ma non avrei mai immaginato che grazie a me avrebbe poi trovato gli agganci con Martínez.
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Ho trovato l'amore | Paola Zanei || In Pausa.
Romance(Boyxboy) Seguito del primo libro "L'amore si nasconde dove sa di essere trovato". E se la realtà non fosse quella che ci hanno fatto credere? Cosa si arriva a fare per la persona che si ama? Può l'amore sopravvivere alla distanza? Si sa che esso no...