Chapter Twenty - Five

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Louis' Pov

Quando le nostre labbra si allontanarono, sentivo ancora il cuore battere all'impazzata faceva male, ma un male piacevole, la sentivo vicina i miei occhi ancora chiusi per assaporare il momento, per fissare ogni piccolo dettaglio nella testa. Il suo profumo di vaniglia, i capelli morbidi ancora tra le mie dita, il suo respiro irregolare e il rumore del mio battito cardiaco. Il sapore delle sue labbra ora sulle mie. 

Poggiò le sue mani sul mio petto mentre lentamente riaprivo gli occhi per guardarla in tutta la sua bellezza. Le sue dita accarezzavano delicate i lineamenti del mio volto, gli occhi erano fissi sulla mia barba mentre sorrideva dolcemente, sarei rimasto li, a guardarla anche tutta la vita. tutta la vita ad ammirare una simile creatura... 

Rimanemmo li, per un'eternità, ad osservarci l'un l'altro, a respirare il nostro stesso respiro...un'eternità e ancora non ne avevo abbastanza quando la sua voce mi arrivò all'orecchio -Hei- disse in un flebile sussurro, il sorriso sii allargò ancora, mentre sfregai il mio naso contro il suo -Hei- risposi semplicemente senza smettere di guardarla -Hei- ridacchiò ancora, uno dei suoni migliori che si potesse mai sentire -Sei stupenda- dissi appena accarezzandole lo zigomo che velocemente si arrossò, ridacchiai a mia volta alla sua reazione lasciandole un veloce bacio a stampo -devo fare pipì- disse facendo forza sul mio petto, mi allontanai ridacchiando -rovini sempre i momenti più belli- scherzai con un finto tono di disapprovazione - tu mi fai ridere...- disse alzandosi dal divano e rivolgendomi una linguaccia.

Brittany's POV

scesi le scale silenziosa così da non farmi sentire dal moro, non volevo che smettesse qualsiasi cosa stesse facendo in mia assenza, quando riuscì a vederlo era ancora li, dove lo avevo lasciato seduto sul mio divano mentre sorrideva guardando il display del suo cellulare, ridacchiava scuotendo la testa mentre scriveva qualcosa.

La mia fantasia cominciò così a liberarsi, lo immaginavo scrivere a qualche suo amico cose del tipo "scommessa vinta! l'ho baciata!" o ancora "mi devi un favore! bacia da schifo" insomma qualsiasi cosa che giustificasse il suo interesse in una persona come me, una persona che non ha nulla da offrire a uno come lui, che già ha tutto. Scossi la testa realizzando di aver conosciuto Louis in questo lungo periodo di collaborazione, lo avevo conosciuto e sapevo che non ne sarebbe mai stato capace, un sorriso come il suo non sa mentire.

Un clik mi riportò alla realtà facendomi ritrovare seduta su gli ultimi gradini della scala, alzai lo sguardo ritrovandomi il faccione divertito del moro dietro al suo telefono che era puntato verso di me  - Scusa - Disse innocentemente -Eri bellissima- il tono lieve mi fece sorridere allargando il suo ancora di più. Abbassò i suoi occhi azzurri sul display rivolgendolo poi verso di me mostrandomi la foto appena scattata. Ero io, lo sguardo perso nel vuoto, uno sguardo preoccupato che veniva quasi completamente annullato dal piccolo sorriso sul mio volto, le labbra ricurve lasciavano delle piccole rughe di espressione sull'attaccatura e il mento poggiava sulla mia mano.

ero diversa, ero io. - Sono così?- sospirai sorpresa dal mio stesso volto, Tomlinson ridacchiò appena  -si- disse poi ritirando il telefono, lanciò un'ultima occhiata alla foto prima di farlo scivolare nella tasca dei pantaloni. si avvicinò a me salendo gli unici gradini che ci separavano - A cosa pensavi? - Chiese mentre con la mano mi spostava una ciocca di capelli, incrociai il suo sguardo  - A te - ammisi arrossendo, abbassai nuovamente lo sguardo sui miei piedi  -A me? - Annuì lui rimase in silenzio - non so perchè - scossi la testa rimanendo con lo sguardo basso - non so perchè me, non so cosa tu trovi in me o cosa ti aspetti- sospirai -probabilmente ti farò del male, come faccio ogni volta - la mia voce risultava un velo leggero a confronto del rumore del battito del mio cuore che mi rimbombava nelle orecchie -non voglio- terminai, prese la mia mano iniziando a giocherellare con il pollice, l'altra mano si avvicinò al mio mento portandomi ad alzare gli occhi e farli tornare su di lui - Non mi importa - sussurrò - credi che mi farai del male?- citò le mie parole sorridendomi dolce - ne sei convinta?- la voce si faceva via via più divertita, scosse poi la testa -non me ne fotte un cazzo - ammise alzando leggermente il tono della voce - e sai perchè?- chiese retorico, non aspettò una mia risposta -Perchè tutto il dolore di questo mondo varrà la pena di essere sentito se questo significa passare del tempo con te, vederti felice, sentirti ridere...- piegò la testa verso destra tornando a sorridermi - anche solo per un mese, un giorno, o anche finchè non uscirò da quella porta - Tenevo gli occhi fissi su di lui quasi stupita di leggerci solo onestà. Mi allungai lasciandogli un bacio delicato sulla guancia - Grazie- riuscì solo a dirgli allontanandomi.

Tornammo poi sul divano a guardare la fine del film noioso, io poggiai la testa sulle sue gambe mentre lui accarezzava delicato i miei capelli -Forse hai ragione- dissi dopo alcuni minuti -mh?!- lo sentì confuso, mi girai quindi poggiandomi sulla schiena così da avere piena visuale su di lui - è troppo grande questa casa per me - ammisi - non vuoi che lolita torni qui?- mi chiese lui passando una mano sul viso delineando la forma della mia mascella - no, non voglio che sia costretta qui solo per me, non voglio che abbia a che fare con quelle teste di cazzo ancora- scossi la testa scartando subito l'ipotesi - allora vai via tu- mi sorrise appena - torna da noi, ne sarebbero tutti felici- non smise di accarezzarmi il volto -siete già in tanti li dentro- scossi la testa rigirandomi sul fianco e lasciando cadere l'argomento, anche se infondo...non era una cattiva idea quella di andarsene di qua. avere un posto nuovo...tutto mio. 

ECCOMI! SCUSATE MILL PER L'IMMENSO RITARDO E PR LO SCHIFO CHE È USCITO QUESTO CAPITOLO T.T
SPERO CHE LO LEGGERETE COMUNQUE :3  COMUNQUE QUI A FIANCO VI HO LASCIATO LA FOTO DI BRITTANY OVVERO LA STUPENDA TAYLOR :3
ALLA PROSSIMA
BACI
Effy

Just Another Sunny Day [Louis Tomlinson]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora