Un bacio forzato (piccolo smut +14)

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Russia pov
Appena tornati alle nostre camere cominciammo a sistemare tutto, mettemmo gli spazzolini in bagno, il dentifricio e i saponi nella doccia. Dovevamo tutti farci una doccia, così Lettonia decise di lavarsi per primo. Non sapevo cosa fare, così mi misi sul letto con il telefono. America e Vietnam volevano uscire e andare dai loro amici. America si stava dirigendo verso la porta quando Vietnam lo spinse e lo fece sbattere contro il muro.
" Wow America, sei così grasso che occupi tutta la porta" disse Vietnam uscendo. Lui si mise seduto con le spalle al muro cercando di nascondere le lacrime. Io corsi subito da lui, lo presi dai fianchi, lo alzai e feci in modo che lui mi guardasse." Stai bene vero?, non ti sei fatto male?" Lui mi sorrise. "Calmati Rus, sto bene", ma io non ero convinto. Lo presi in bridal-style (non so se l'ho scritto bene), lo misi sul letto e controllai la sua spalla visto che era la parte del corpo con cui aveva sbattuto.
" Russia, sto bene, tranquillo" disse ridacchiando America. Io allora controllai la sua guancia, più che controllare la sua guancia diciamo che la accarezzai, era così lisca e morbida. Le nostre facce erano di nuovo così vicine, solo qualche centimetro e poi...
" OMG!? STATE INSIEME?!" Urlò Lettonia uscendo dal bagno. Io arrossii tantissimo e anche America." N-no, non stiamo insieme, gli stavo solo controllando la guancia perché Vietnam l'aveva sbattuto contro il muro".
" Allora perché state arrossendo?~". " NON STIAMO ARROSSENDO" dicemmo in coro io e America." Come no... vabbè io vado da Lituania. Non fatevi trovare nudi sul letto~"
" LETTONIA MA CHE CAVOLO" urlai cercando di prenderlo ma lui fu più veloce e corse fuori dalla porta. Io sbuffai e tornai da America che nel frattempo si era steso sul letto." Hey Rus, io ho la nintendo switch, che ne dici di fare una partita?" disse alzando la testa per guardarmi." Certamente" risposi, felice di poter passare del tempo solo io e lui. Collegammo la switch alla TV e ci mettemmo a giocare a (inserite il nome di un gioco)

Italia pov  (smut +14)
" P-per favore basta, lasciami stare". Spagna mi stava abbracciando mentre eravamo stesi sul letto. Kazakistan e Australia erano usciti e anch'io ero pronto ad andare da Grecia ma Spagna mi aveva fermato. Mi aveva detto di andare un attimo da lui e io deglutendo annuii. Mi aveva preso per i fianchi e mi aveva messo sul letto. Io feci un piccolo verso spaventato.
" Mi piace quando sei spaventato~". Si era accoccolato vicino a me, abbracciandomi.
" Italia, lo sai che mi sei sempre piaciuto~, ma non te sei mai accorto~, eri sempre occupato a stare con Grecia che hai finito per abbandonarmi~". Era per questo che aveva sempre cercato di fare male a Grecia?! Soltanto perché mi piaceva?!." E quando vi ho visti baciare non sai quanto mi sono arrabbiato~" disse ancora mentre infilava una mano sotto la mia maglia accarezzandomi il petto. Io tremavo mentre lui mi accarezzava. Volevo che quella tortura finisse ma poi," Io ti amo Italia". Io rimasi a bocca aperta. Lui mi girò in modo da potermi vedere in faccia. Ci guardammo negli occhi, lui lentamente avvicinò le sue labbra alle mie finché non ci fu più spazio tra di noi. Io non lo baciai mentre lui faceva il bacio sempre più appassionato. Io cercai di spingerlo via ma questo lo fece solo irritare, salì su di me, prese i miei polsi e li portò sopra la mia testa in modo che non potessi intervenire. Lacrime scendevano dalla mia guancia, io non volevo quello, io amavo Grecia non lui, adesso provavo ancora più disgusto. Lui smise di baciarmi per prendere aria." S-Spagna, mi dispiace ma io non provo lo stesso, sai meglio di tutti che io amo Grecia, per favore, sono sicuro che troverai qual-"" No!, io amo te, e per te che sono impazzito, e per te che sarei pronto a ferire chiunque ti portasse via da me, anche quella tro****a di Grecia". Improvvisamente la rabbia prese il possesso del mio corpo ed ebbi il coraggio di reagire." AZZARDATI SOLO A TOCCARLA ED IO-". Lui spinse ancora di più i miei polsi sul letto." Altrimenti cosa, vai a dire a tutti che ti amo così tanto da uccidere qualcuno. Italia nessuno ti crederebbe, sei famoso per le tue bugie e i tuoi tradimenti". Sempre più lacrime bagnarono le mie guance." Q-quello era mio padre"." Beh ti ha costruito una brutta reputazione, ma io ti amo lo stesso Italia, amo tanto anche le tue imperfezioni~" disse mettendo la testa sul mio collo.
" Spagna per favore io a- Aah~" Spagna aveva morso il mio collo lasciando un succhiotto che stava baciando." Adesso sei mio~, se ti vedo ancora con Grecia non esiterò a uccidere lei e a punire te~" disse Spagna toccandomi il c**o. Sempre più lacrime scendevano." V-va bene, starò con te, ma non d-dovrai toccare Grecia neanche con un dito"." Se lei non si avvicinerà a te, io non la toccherò".

Brasile pov
Ero da solo seduto al bar dell'Edificio
(la struttura proprio si chiama Edificio).
Stavo bevendo una coca cola pensando a tutti i miei sbagli. Qualcuno mi toccò la spalla, io mi girai e dietro di me c'era proprio Argentina.
" Che ci fai tutto soletto senza i tuoi amici?~" disse sedendosi vicino a me. Io arrossii e abbassai la testa." L-loro non sono m-miei amici..."." Cosa vorresti dire con 'loro non sono miei amici", siete dei bulli". Io la guardai e non riuscii a trattenermi. Scoppiai a piangere come se non ci fosse un domani." I-i-io non a-avrei m-mai voluto far p-parte dei b-b-bulli, snif, pensavo soltanto che le persone avrebbero pensato che fossi f-f-figo". Argentina mise entrambe le mani sulle mie spalle e cominciò a scuotermi." MA COME DIAVOLO PUOI PENSARE CHE ESSERE UN BULLO TI POSSA FAR DIVENTARE FIGO?!" Disse urlandomi in faccia. Io di tutta risposta piansi ancora di più poi successe una cosa strana... lei mi abbracciò." Stupido, perché non me lo hai detto prima?! Se uscirai dai bulli giuro che ti proteggerò io". Io rimasi sconvolto, poi la abbracciai più forte che potevo." Grazie mille".

Grecia pov
Ero preoccupata per Italia. Aveva detto che sarebbe venuto nella mia stanza circa 15 minuti fa e mi faceva davvero preoccupare il fatto che non rispondesse né ai messaggi e né alle telefonate. Non sapevo se Spagna gli avesse fatto qualcosa e avevo un brutto presentimento, ma a chi potevo chiedere di andarlo a cercarlo?. Pensai di chiedere ad Australia visto che era in camera con lui, così lo chiamai. Il telefono bussò per 20 secondi, finché Australia non rispose.
" Oh hey Grecia, come stai?"," Io bene ma senti Australia, non potresti tornare in camera per vedere dov'è finito Italia, non risponde a telefono"." Mi dispiace Grecia, sono dall'altra parte del edificio". Io sospirai, questo voleva dire che ci sarei andata da sola." Ok, ci andrò io, ciao"" Ciaooo". Chiusi la chiamata e mi misi le scarpe.

Arrivata davanti alla loro stanza poggiai l'orecchio alla porta, ma sentivo solo dell'acqua scorrere. Improvvisamente il mio telefono squillò per una notifica e fece tantissimo rumore. Abbassai la suoneria ma era troppo tardi, qualcuno si avvicinò alla porta, la aprì molto lentamente e senza fare rumore, e...

Terza persona pov
"It-"" shhhhh". Italia aveva sentito la suoneria e aveva capito che era quella di Grecia perché era il rumore dei soldi nel portafoglio." M-ma sei senza m-maglietta e... cosa sono quei cosi sul tuo collo!?". Italia prese la mano di Grecia." Grecia per favore, dei andartene da qui, se Spagna ti vede potrebbe ucciderti". Grecia era scioccata." Ma cosa ti ha fatto!?" disse Grecia cercando di non piangere." Grecia, in non voglio che lui ti faccia del male, io ti amo e non riuscirei mai a perdonarmelo. Da questo momento in poi dobbiamo cercare di stare il più distanti possibile, almeno finché Spagna non sarà tornato in sé". Grecia non riusciva a non piangere e sempre più lacrime rigavano la sua faccia." M-ma io-" venne interrotta da Italia con un lungo bacio pieno d'amore, di tristezza e di dispiacere. Grecia ricambiò il bacio mettendo le braccia attorno al collo d' Italia. Si divisero quando non sentirono più l'acqua scorrere. Italia spinse subito Grecia in modo da poter chiudere la porta, ma prima di farlo, gli mando un bacio mentre delle lacrime si formavano nei suoi occhi.

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OMG Spero vi sia piaciuto, mi scuso per il piccolo smut, ma fidatevi che ci sarà anche di peggio quindi preparatevi.

-5 giorni insieme- countryhumans Rusame e molto altroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora