Capitolo 18.2

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Dopo aver passato la mattinata a parlare con David e a spiegargli per bene tutto, mi doccio,indosso un pantalone nero e una camicia bianca,tacco 12 nere,mi trucco e sono pronta per andare nel mio studio per sistemare le ultime cose e parlare con dei clienti.

«Tesoro vado,ci sentiamo per telefono se è qualcosa!» e lo abbraccio. Lui mi bacia la fronte e mi stringe forte.

«Ok tesoro,non stancarti miraccomando!» dice dolcemente. Io annuisco ed esco.

Prendo la macchina per dirigermi a lavoro anche se ho lo studio vicino,ma comunque mi servirà più tardi per incontrare alcuni clienti.

Arrivata nello studio,mi avvio nel mio ufficio.

«Giorno John!»

«Giorno Jess,come stai?»

«Uno schifo! È una nausea continua,che palle!». Lui ride e continua il suo lavoro e io mi chiudo in ufficio.

Mi arriva una telefonata che mi viene passata da John.

«Si?!» rispondo.

«Jess?!» risponde una voce femminile.

Chi diavolo è??!!

«Si! Con chi parlo?!»

«Salve,sono Jennifer! Volevo parlare con te di persona!».

Oh cazzo! Perché?? Che vuole?? ..... Non è un buon segno,me lo sento!

«Eehm...sono impegnata tutta la giornata,mi dispiace!» dico,sperando di togliermela dai piedi.

«Ti prometto che ci metterò cinque minuti,ma devo parlanti urgentemente di una cosa importante!».

Ma cazzo! Che vuole questa megera??

«Ok,tra un'ora nel mio studio! Ciao!» e riattacco.

Dio che ansia che mi ha messo questa! La odio!

Decido di mandare un SMS a Jamie.

Io:"Mi hachiamata Jennifer, ho un appuntamento con lei tra un'ora qui! Chev uole?!"


Pochi minuti dopo risponde.


Jamie:"Ohcazzo! Vengoanch'io! Tranquilla! Nonsochevuole!".

Ok....ora sicuro che non sto tranquilla dopo questa risposta. Qui la cosa mi puzza!

************

JAMIE' S POV

Questa è la mia fine! Devo lasciare la piccola a qualcuno. A Josh per forza.

Provo a chiamare Jennifer,ma ha i telefoni staccati....la furba!

Chiamo Josh e gli dico di venire qui.

Nel frattempo mi preparo psicologicamente alla mia morte.

Josh arriva,io corro in macchina e mi avvio allo studio di Jess.

**************

Ho passato un'ora a tormentarmi mentre lavoro ad un progetto senza risolvere nulla. Ho questo benedetto disegno da una cazzo di ora ed è rimasto uguale;nessuna idea di modifica,nulla di nulla....ho la testa altrove e voglio sapere che cazzo sta succedendo, perché quella mi vuole vedere! Cazzo che nervi!

Sento bussare alla porta ed entra la bambolona bionda tinta,la classica bambola senza cervello con l'aria da zoccola con un sorriso a 32 denti,falso più che mai,uno di quelli che hanno escogitato qualcosa.

NOIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora