Capitolo 6

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S: non sono affari tuoi
Riesco a dire facendomi forza... Gli do le spalleed entro in una "cabina" mi rimetto la maglia ed esco, è rimasto immobile con la stessa espressione e quando faccio per uscire dal bagno mi blocca per un braccio
N: non saranno affari miei ma ti giuro che se è stato lui....
S: cosa? Eh? Cosa gli fai? Si allena tutti i santi giorni e fa box da anni, credi che riuscirai a stenderlo io non credo proprio casomai sarai tu quello a terra sanguinante. Quindi sati alla larga dalla mia fottuta vita! E non è una richiesta!
Resta immobile e io esco urtandogli la spalla.
Circa un paio d'ore dopo inizia il concerto e canto tutte le canzoni a squarcia gola, anche le canzoni di ultimo, si devo ammetterlo le so tutte le sue canzoni ma non lo avevo mai visto in faccia e quindi non pensavo fosse lui ma mi sta sulle scatole comunque e non poco.
Verso la fine mi dirigo nel backstage perché Andrea mi sta assillando con le chiamate e allora decido di richiamarlo e di appartarmi in un luogo più tranquillo
S: hey?
A: mmmh
S: Andrea?
A: dove sei?
Sento la sua voce roca... Oh no....
S: non ricordi? Al concerto di mio fratello
Dico in tono cauto e tranquillo, non voglio farlo arrabbiare quando è ubriaco, si lo è si riconosce dalla voce... È ingestibile e si scalda molto più facilmente del solito e poi...
A: Devi tornare
S: non posso
A: HO DETTO CHE DEVI TORNARE
Stacco e metto la modalità aereo così da pensare che il mio telefono sia spento.... Non voglio tornare da lui... So già come finirebbe la serata....

/ULTIMO/Tutta colpa della famaWhere stories live. Discover now