Capitolo 11

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A: CHI È STO QUA MO?
chiede alzando la voce... È arrabbiato molto arrabbiato, vedo la sua vena del collo pulsa e il muscolo della mascella contrarsi, mi sa che questa storia non andrà a finire bene. Gli rivolgo uno sguardo di fuoco dato che stiamo in mezzo a tanti ragazzi come noi che come cretini si sono messi ad osservare il tutto senza nemmeno reagire. Mah che schifo, Andrea stava per picchiarmi davanti a tutti e nessuno ha fatto niente, e poi online fanno tutti i forti contro tutto e tutti.
Vedo spuntare un sorriso maligno sul volto di Andrea, ooh oh no no che significa.... A: adesso capisco
Dice con voce amara e a voce bassa
A: ieri sera.... Non finisce la frase e sento il mio sangue gelarsi quando si avvicina a nic, lo prende e se lo mette in spalla dato che ha perso i sensi e con una mano mi prende il braccio e mi tira con sé, io cerco di divincolarmi ma senza successo. Mette nic in macchina sua e mi fa entrare e giuda fino a casa sua, ci fa salire e mette nic a sedere sul divano aspettando che si svegli. Fortunatamente nic si sveglia dopo poco e appena si rende conto della situazione cerca di assaltare Andrea, ma lo fermo facendo incrociare i miei occhi e pregandolo con lo sguardo di non farlo.
A: allora... Assume unesoressione maligna e...

/ULTIMO/Tutta colpa della famaWhere stories live. Discover now