Cosa succederebbe se a causa del ritorno della monarchia due perfetti sconosciuti sono costretti a unirsi in matrimonio per mantenere l'alleanza? Ma cosa succederebbe se questi due sconosciuti si innamorassero?
Questa è la storia del principe Harold...
La luce del sole riuscii a passare anche attraverso le tende o forse ero io che non riuscendo a dormire bene, ogni minima cosa diventata un motivo per svegliarmi. Avevo fatto tutta la notte festa e con le mie amiche eravamo rimaste a vedere l'alba, per questo avevo si e no due ore di sonno. Una dama del castello mi portò la colazione e mi avvisò che presto sarei dovuta partire. Mi alzai dal letto, feci un bel bagno che mi svegliò e indossai un bel vestito che mi avrebbe fatto un bella figura davanti alla corte inglese, le mie dame mi aiutarono ad acconciare i capelli e truccarmi.
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"Pronta?" Mia madre irruppe nella mia stanza. "Si..." sospirai cercando di reprimere la mia voglia di piangere a dirotto. "Ti voglio bene e mi mancherai, tesoro." Mia madre mi abbracciò. "Anche tu mi mancherai." Riuscii a dire. "Sei bellissima e riuscirai a far cadere ai tuoi piedi tutti alla corte inglese." Provai a ridere, anche se mi era difficile. Mia madre mi accompagnò fino alle mura del castello, dove si trovavano le carrozze e tutte le persone che abitavano al castello. Tra queste persone c'era anche mio padre, che mi sorrideva. "Anche se non ci crederai, mi mancherà averti qui e mi mancheranno soprattutto le tue lamentele." Poggiò le sua mani sulle mie braccia e mi tirò a sé. "Sono contento della donna che sei diventato: bella e forte, come ho sempre desiderato." "Grazie, papà." Mi staccai da lui, cercando ancora una volta di trattenere le lacrime, ma quando fui costretta a salutare tutte le persone a cui ero affezionata in questa corte fu difficile contenerle e mentre cercavo di sorridere, in realtà delle lacrime solcavano il mio viso.
"Mary, siamo arrivate!" mi svegliai di soprassalto quando sentii la voce di Isabelle che mi chiamava. "Oddio, ho dormito per tutto il tragitto." "Si, eri davvero stanca. Chissà da quanto tempo non dormivi." "Da un bel po'." Isabelle e Victoria indossarono i loro mantelli e io lo indossai pure, per scendere dalla carrozza. "Ti devono annunciare prima di scendere." La mia ansia cominciava a salire, non credevo che mi sarei trovata in questa corte cosi presto, era stato poco il preavviso e non mi ero resa conto che stesse succedendo realmente.
Da fuori la carrozza sentii il messaggero irlandese annunciare la mia presenza.
"La principessa d'Irlanda, Mary Anne Jones è qui."
Si aprirono le tende della mia carrozza e io aiutata dal messaggero scesi.
Troppo attenta a non inciampare nel mio stesso vestito tenni lo sguardo basso, fino a che i miei piedi non toccarono il suolo inglese e di fronte a me trovai tante persone, tra cui il re, la regina e la principessa, ma non vidi la vera persona che mi interessva, la persona per cui mi trovavo qui. "Lieti di ospitarla qui da noi, principessa Mary Anne." "Oh, solo Mary." Dissi sorridendo ai due sovrani.
"Vi presento mio figlio, il principe Harold Edward Styles."
Da dietro la confusione che c'era si presentò davanti a me un ragazzo bellissimo... allora tutte le dicerie sul suo bel aspetto erano vere.