Quel giorno mi decisi a chiamare Abbie.
Suonava... suonava....
Segreteria...
-Alex non mi risponde!-
-forse è ancora un po' arrabbiata con noi... lasciamola in pace...-
-se lo dici tu...-
-Andiamo a fare un giro? Guarda che bella giornata!-
-va bene-
Andammo a fare un giro nei negozi ad un certo punto Alex si bloccó...
-aspettami qui- mi disse lui...
-okay...-
-torno subito-
Passarono dieci minuti e io camminavo come un imbecille avanti e indietro per la piazza...
Ad un certo punto sentii una voce alle mie spalle
-tesoro chiudi gli occhi- era Alex.
-che stai facendo?-
Fece scivolare qualcosa sul mio collo e quando riaprii gli occhi notai una catenina con un cuore, con inciso sopra "N+A IS FOREVER" ero senza parole... davvero... era...era...
-è Stupenda-
-ti piace?-
-la adoro. Grazie amore- lo abbracciai fortissimo e risentii il suo cuore battere forte forte.
-ti amo- gli dissi. Ma io non volevo solo dirglielo volevo gridarlo al mondo! Era un ragazzo a dir poco perfetto.
- anche io. Forza adesso ti devo portare in un posto--dove?-
-è una sorpresa-
Camminammo mano nella mano fino a una piazza.
-adesso ti devo coprire gli occhi-
-hahahah ok però non fare brutti scherzi!-
-no figurati.- mise le sue mani calde sui miei occhi e caminammo per altri cinque minuti. Poi mi fermó e ci sedemmo.
-pronta?-
-con te sempre-
Tolse le mani e davanti a me c'era un terrazzo con una vista mozzafiato, un tavolino per due con una rosa rossa e una candela accesa. Petali dappertutto. Era proprio magico.. rimasi senza parole
-andiamo?- mi chiese come se fosse la cosa più normale del mondo.
Annuí. Non mi uscivano parole dalla bocca.
-questo è per scusarmi per aver rovinato tutto quella sera al ristorante-
- ma alla fine è stata magica comunque-
- con te e tutto magico. Ma avevo rovinato una cosa organizzata da te e adesso devo farlo anche io.-
-sei troppo....-
-imbranato,stupido,goffo..?-
-perfetto-
-ti ho già detto che ti amo?-
-anche troppe volte- sorrisi. Sorrisi perché con lui era tutto più bello. Il mondo non era più lí a farmi pressione. Perché lui era il mio mondo.
-aspetta non è finita qui-
-davvero?-
Disse un nome incomprensibile e arrivano due con i violini.
-mi concede questo ballo mia bellissima principessa?-
*** - mi concede questo ballo mia principessa?- no ma sul serio cosa ci trovava in me un ragazzo così dolce e perfetto?!
-assolutamente si mio principe- mi prese la mano e posó la sua sui miei fianchi e io le posai sul suo collo... era così magico... solo io, lui e la musica che ballavamo. Era un momento magico...*** erano passati quattro mesi da quel giorno. Da quel momento così perfetto. Mi venivano le lacrime agli occhi.
-assolutamente si mio principe- e incominciarono a scendere le prime lacrime. Erano lacrime di gioia. Lo amavo e immaginavo una vita con lui.

STAI LEGGENDO
BUONGIORNO SPLENDORE
Novela JuvenilNon so esattamente il motivo per cui mi chiamava "splendore". So solo che mi faceva sentire bella. Mi faceva sentire felice.