TAEHYUNG'S POV
Dopo essermene andato dalla caffetteria, mi diressi verso la mia prossima lezione.
Il bello è che non c'è Jungkook in questa classe con me.
Non so cosa gli succeda ma quello che mi ha detto prima è strano detto da lui.
Preferisco lasciarlo andare e far finta che non sia successo niente.
Finì la lezione prima perché all'ultimo secondo la professoressa non è più venuta e siamo usciti prima.
Uscii tranquillamente dall'aula.
"Ora spero soltanto di non incontrare Jung-"
-Tae-
"MERDA"
Lo sorpassai e mi diressi verso il cancello di scuola.
Lui mi seguì, cercava di iniziare una conversazione con me, cosa che non andò a buon fine.
Quando uscimmo da scuola alzai il passo per lasciarlo dietro.
-Non mi potrai ignorare per sempre!-
-Tu l'hai fatto per molto tempo, se l'hai fatto tu, perché non potrei farlo anche io?- dissi con un tono di voce più forte per far si che mi ascoltasse, e credi che l'abbia fatto visto che mi allontanai e non ascoltai più la sua voce.
(...)
Alla fine tornai a casa, mentre cercavo le chiavi nelle cartella, mi accorsi che non ci fossero.
-Almeno le ho lasciate a casa- dissi tra me e me.
Suonai il campanello, fortunatamente c'era mia madre.
Aprirono la porta, ed entrando mi chiesi due cose:
La prima, cosa ci faceva Jungkook difronte a me con un sorriso stampato sul viso se l'avevo lasciato dietro di me?
E la seconda, come è entrato in casa mia?
Sfregai gli occhi pensando che fosse un'allucinazione, perché andiamo, non mi sarei sorpreso, era sicuramente un'allucinazione anche in caffetteria.
-Tranquillo, sono reale-
-Questo non mi tranquillizza- dissi infastidito -come sei entrato?- mi lamentai.
-Un mago non rivela mai i suoi segreti- disse con un sorriso divertito.
-Non sei un mago, quindi dimmelo-
Jungkook rise lievemente negando con la testa e prese dalla sia tasca una chiave.
Aspetta. Una chiave!?
Diedi uno sguardo e notai che aveva un portachiavi con scritto 'I love Yaoi', e lì che mi accorsi che quelle chiavi erano mie. Non mi giudicate, fu un regalo di mia cugina quel portachiavi, che a quanto pare ha un'ossessione per le coppie omosessuali e per il mio compleanno me lo regalò, e io come cugino modello lo utilizzo.
-C-come hai le mie chiavi?!- dissi sorpreso e anche arrabbiato.
-Dovresti stare attento alle tue cose- disse guardando le chiavi nelle sue mani -oh e una cosa- si avvicinò a me lentamente -cosa significa 'yaoi'-
-S-se tanto ti interessa cercalo- dissi un po' nervoso per la vicinanza -m-ma comunque non ha risposto alla mia domanda-
Si stava avvicinando di più, ma misi le mani sul suo petto e lo spinsi per allontanarlo. Lui rise lievemente e si sedette sul divano facendomi un segno per sedermi accanto a lui.
Con diffidenza mi sedetti al suo lato e lo guardai chiedendo spiegazioni.
-È stato facile prenderle dalla tua cartella- disse ridendo.
-Sei un ladro- dissi con un broncio - dammi le chiavi-
-Mmh, lasciami pensare- fece finta di pensare -no-
-Aish, sei... sei..-
-Bello? Stupendo? Simpatico? Estremamente attraente?- disse con un sorriso.
-No, sei un idiota!- dissi guardandolo serio.
-E bello?
Sospirai profondamente, presi le chiavi dalle sue mani e mia alzai dal divano.
-Ora vai- dissi indicando la porta.
-Non posso- disse guardandomi sempre con quello stupido sorriso.
-Come no?- dissi già stanco di lui.
-Tua madre mi ha invitato a cenare- sorrise e prese il mio polso avvicinandomi a lui e facendomi cadere sul suo grembo, ma anche molto vicino al suo viso.
-L-lasciami andare- dissi arrossendo e cercando di staccarmi dalla sua presa.
-Non lo farò, perché mi cacceresti di casa-
-Questa è l'intenzione- dissi alzando gli occhi al cielo.
-Ma io non me ne voglio andare-
-Ma io voglio, quindi lasciami!- dissi picchiando il suo petto.
Lui prese i miei polsi per evitare che io continuassi a picchiarlo. In quel momento entrò mia madre con le buste della spesa.
-Io...- disse mia madre sorpresa -mi dispiace aver interrotto- se ne scappò velocemente in cucina.
-Non è quello che pensi!- sbuffai e guardai male Jungkook.
Rise e mi liberò, mi alzai velocemente e la raggiunsi in cucina.
-Mamma, non pensare che..- mi bloccò.
-Non importa, lo sapevo già che ti piacessero i ragazzi, io, tuo padre, gli zii lo pensavamo, ma...- si avvicino e mi sussurrò -l'importante è che vi proteggiate-
-Mamma! Io non..-
-Cosa? Non voglio essere nonna così presto-
-Gli uomini non possono rimanere incinta! Comunque io e Jungkook non fac..-
-Non ho bisogno dei dettagli- mise una mano sulla mia spalla -non c'è bisogno che lo nascondi più, io ti appoggio- mi diede uno strattone per animarmi. E uscì dalla cucina lasciandomi senza parole.
-Io e Jungkook non scoperemo!- dissi frustrato.
-Io e tu cosa?- disse improvvisamente Jungkook spaventandomi mentre era appoggiato al lato della porta.
-Cosa? No, niente, lascia stare- sospirai e uscii dalla cucina lasciando confuso Jungkook.
Dopo chiarirò il malinteso a mia madre.
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Ciao scusate per il ritardo ma ho incominciato l'università, non ho riletto quindi perdonatemi per eventuali errori.
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|| Ignorami || Taekook
Fiksi PenggemarQUESTA È UNA TRADUZIONE! LA STORIA ORIGINALE È DI @Tae__7 "Quando erano piccoli Jungkook e Taehyung erano buoni amici, si volevano bene e passavano molto tempo insieme; ridevano, giocavano e si prendevano cura uno dell'altro. E questo non sarebbe ca...