|| Ignorami || Taekook

|| Capitolo 10 ||

Mi sedetti insieme a Jimin e Baek nella caffetteria. Tuttavia stavo pensando a come organizzare il lavoro di storia senza trascorrere del tempo insieme, nella stessa stanza, e per prendere un eccellente e non un voto che mi abbassi la media.

-Perchè questa faccia?- disse Jimin nel vedermi così.

-Jimin, dimmi, perchè sono così sfigato?-

-Ed ora cosa è successo?- chiese Baek interessato.

-Jungkook- sussurrai.

-Il ragazzo che ti piace e che è un pensiero fisso per la tua mente?- disse Baek facendosi scappare una risata mentre Jimin cercava di non ridere.

-Oh, molto simpatico, Baek- dissi ironico -e non mi piace!- esclamai -ora io e lui dovremmo fare un lavoro a coppie- sbuffai.

-Ti costerà- disse Jimin ridendo.

-Grazie per l'appoggio, Jiminie- disse Tae ironico.

-è un piacere TaeTae, però ora dicci come farai il progetto con mio cugino- disse Jimin.

-Beh, avevo pensato a dividere il lavoro in due e ognuno lo farà a casa propria...- dissi dubbioso delle mie parole.

-Uh, già vi vedo- disse Jimin dava un morso al panino -buona fortuna con Jungkook-

-Parlando del diavolo...- disse Baek guardando dietro di me.

Mi girai per vedere se fosse la persona a cui stavo pensando, ed effettivamente si, era lui.

-Quando esci da scuola vieni a casa mia per fare quello stupido progetto- disse serio.

E senza aspettare una mia risposta se ne andò.

-Il mondo mi odia, ne sono certo- disse frustrato.

-Pensa che potrebbe essere un'opportunità per parlare con lui ed essere suo amico- disse Jimin con positività.

-O il suo fidanzato- disse Baek infastidendo Tae, che si accigliò in disaccordo.

-Non credo che questo sia necessario, ma sognare non è brutto- dissi immotivato-Certamente, cambiando argomento, avete visto Yoongi hyung? è da un mese che non lo vedo-

Dopo questa domanda, Jimin si alzò dal suo posto immediatamente.

-Devo andare-

-Aspetta, Jimin- dicemmo io e Baek insieme.

Jimin si fermò e tornò verso di noi.

-L'ultima volta che l'ho visto è stato ieri- disse cercando di non dare importanza a ciò che aveva detto.

Dopo aver detto questo se ne andò in classe.

-Cosa sarà successo tra lui e Yoongi?

(...)

Andai alla mia ultima lezione, l'ultima prima di andare a casa di Jungkook.

Comunque non vidi Jungkook in classe, il che mi sembrò strano.

L'ora passò velocemente, molto velocemente per i miei gusti.

Raccolsi le mie cose e uscii dalla classe sperando di non incontrare Jungkook e così dirgli di essermi dimenticato di andare a casa sua. Ma la sfortuna mi perseguita.

-Kim-

Sussultai nell'ascoltare la sua voce, feci finta di non essermene accorto e proseguii per la mia strada.

-Kim- ripetè Jungkook -Kim Tehyung o smetti di camminare o ti faccio smettere io- disse con voce minacciosa.

Senza che io lo volessi mi girai per guardarlo e non aveva per niente un bel aspetto.

Aveva molti graffi sul viso e i capelli scompigliati.

-Oddio! Cosa è successo?- mi avvicinai a lui e prima di poter toccare il suo viso, mi fermò la mano e mi spinse leggermente indietro. Io mi fermai al mio posto.

Perchè mi preoccupo per una persona che non vuol avere a che fare con me...?

-Andiamo, dobbiamo fare il progetto- la sua voce suonò spezzata e non so perchè ma avevo voglia di abbracciarlo e dirgli molte cose che nella mia vita non avrei osato di dire e tanto meno a lui. -Vieni o no?-

Uscii dai miei pensieri e annuii alla sua domanda. Lui cominciò a camminare e io dietro di lui.