QUESTA È UNA TRADUZIONE! LA STORIA ORIGINALE È DI @Tae__7
"Quando erano piccoli Jungkook e Taehyung erano buoni amici, si volevano bene e passavano molto tempo insieme; ridevano, giocavano e si prendevano cura uno dell'altro.
E questo non sarebbe ca...
Per tutto il tragitto non cambiò nulla, non parlò nessuno.
Quando arrivammo a casa di Jungkook mi resi conto che non ci fossero i suoi genitori.
-E i tuoi genitori?-
-Stanno lavorando, perchè? Hai paura a stare solo con me?- disse con una espressione divertita.
Abbassai il capo e negai con la testa.
-Ero solo curioso- sussurrai.
-Cominciamo o no?- chiese.
-Si... ma...- lo guardai e lui fece una smorfia di disgusto capendo a cosa mi riferissi.
-Sto bene, non ti preoccupare-
Non so perchè ma quando disse questo, sentii un peso nel petto. Non saprei come descrivere questo sentimento. Ma so che ha ragione e siamo solo conoscenti e nulla di più.
-Mi da comunque fastidio vedere la tua faccia e ancora di più quando è sporca di sangue- dissi con tono serio mentre mi diressi verso il bagno per prendere del disinfettante per curare le ferite.
Feci sedere Jungkook sul suo letto e mi posizionai difronte a lui mentre incominciavo a pulire i resti di sangue che c'erano sul suo viso.
Lui qualche volta emetteva gemiti di dolore quando toccavo le ferite con il cotone.
-Ecco fatto- dissi con un sorriso vedendo che non era in brutte condizioni come prima.
Jungkook senza dire nulla si alzò, si tolse la maglietta, questo gesto provocò un leggero rossore sulle mie guance, misi le mani sugli occhi per coprirli.
Rise prendendomi in giro.
-C-che cosa? Perchè ti sei tolto la maglietta?-
-Visto che hai incominciato a curarmi, ora termina il lavoro, non credi?...- non emisi nessun suono -oh andiamo siamo entrambi ragazzi, non vendrai nulla di nuovo rispetto a quello che hai anche tu- disse divertito.
-Lo so, idiota-
Tolsi le mani dagli occhi e con il cotone imbevuto di disinfettante mi avvicinai a lui senza dire altro, lo spinsi indietro facendolo cadere e di conseguenza sedere sul letto. Mi inginocchiai difronte a lui per cominciare a curarlo.
Devo ammettere che Jungkook aveva un corpo da invidiare. Confrontandolo con il mio, il suo era più tonico. Si poteva notare che trascorreva molto tempo in palestra, mentre io magari leggevo qualche libro.
-Come ti sei procurato queste?- chiesi con curiosità.
-Non ti interessa-
Quando ascoltai quello, premetti il cotone con il disinfettante forte contro le sue ferite.
-Auch! Fai più delicatamente- mi rimproverò.
-Non essere frignone, ho già finito- dissi alzandomi dal pavimento.
-Grazie-
-Non c'è di che, ma è meglio se incominciamo a lavorare sul progetto, lo voglio finire oggi-
-Oh, si certo-
Si rimise la maglietta e accese il suo computer per cercare delle informazioni.
Avrei preferito che non se la fosse rimessa.
A cosa sto pensando?
(...)
-Jungkook!- dissi frustato.
-Cosa?!- disse nello stesso modo.
-Ti ho detto di non mettere quello lì-
-Che importanza ha metterlo più in alto o più in basso- disse alzando le spalle.
-Perchè se non lo mettiamo più in alto, non adranno le altre foto, difficile da capire?- dissi ovvio.
-Si, si, si, lo sto mettendo più in alto, non ti alterare- disse mentre alzava gli occhi al cielo -esagerato- sussurrò.
-Che hai detto?- dissi guardandolo in modo minaccioso.
-Niente...- mormorò e tornò al lavoro.
(...)
-Finalmente!- dissi contento nel vedere il nostro lavoro finito.
Non ci potevo credere di aver passato un intero pomeriggio con Jungkook parlando. Jimin aveva ragione, al massimo questo sarebbe servito per riavvicinarmi a lui.
Jungkook stava per dire qualcosa, ma fu interrotto dal suono della porta di casa che si apriva.
-Oh ragazzi state qui- disse il padre di Jungkook con un sorriso che mi sembrò falso.
Non so perchè ma sento che mi voglia uccidere con lo sguardo o è almeno quello che sembra.
-Si papà, stavamo facendo un lavoro per scuola che abbiamo già finito così Kim se ne può andare-
-Oh certo- dissi senza far caso al cambio di atteggiamento che assunse Jungkook, prima era più felice e divertito e ora è più serio e senza espressione -sto andando-
Uscii dalla camera e senza dire più nulla me ne andai da casa sua.
E pensare che almeno sarei stato suo amico...
*:･ﾟ✧ *:･ﾟ✧ *:･ﾟ✧ *:･ﾟ✧*:･ﾟ✧ Ciao ragazze! Mi piacerebbe che mi diceste se vi piace o meno la storia più che altro vorrei capire se continuare a tradurla. Quindi se vi va lasciatemi un commento per capire se vi piace, o magari darmi dei consigli per cambiare qualcosa. Un bacio (๑>◡<๑).
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