♡REYLO♡~Dovevamo essere solo nemici~ [Sospesa]

"YOU ARE HERE"

Correva. Correva nei corridoi bui della della nave del primo ordine senza una meta. Zoppicava, e non sapeva il perché, sapeva solo che provava un dolore incontrollabile alla gamba sininstra. Poi un suono la costrinse a fermarsi di colpo contro una fredda parete metallica. Proveniva dalla sala a fianco; quindi girò l'angolo e si appoggiò pericolosamente all'ingresso,ignara di quello che avrebbe trovato al suo interno. Vedeva tutto sfuocato, ma guardò bene...una sagoma nera che si avvicinava. Poi lo vide: Ben. Lui accese la lightsaber e con la luce si essa Rey poteva vedere i suoi occhi pieni d'ira e di odio. Fece roteare tra le dita la spada venendo sempre più vicino a lei. Rey voleva scappare via da lì ma non riusciva... era come se i suoi piedi non rispondessero al comando di movimento.
Poi il pavimento sotto di lei si ruppe e lei cadde nel vuoto gridando. Atterrò dentro un'altra sala ma l'unico dolore che sentiva era alla gamba.
Era sdraiata per terra, aprì gli occhi, si trovò la lightsaber di Ben puntata alla testa.
-Ben no! Si coprì la faccia con la mano
Lui alzò la spada in alto e colpì il braccio che la reggeva da terra, cadde gridando dolorante per il taglio che le aveva provocato,
Lui sembrava accennare un sorrisetto vendicativo.
Poi sprofondò nel buio più totale
-Beeen!

Rey si svegliò di colpo respirando a fatica.
Era su una branda, aggrovigliata in un  lenzuolo grigio che non le faceva muovere i piedi. Non sapeva dove si trovava ma andando a ricordo si quello che sapeva sulle navi,molto probabilmente in una vecchia navicella medica della resistenza. Dalla finestra lontana dal letto poteva vedere che non era nello spazio, o su un altro pianeta, sembrava una base inattiva della Resistenza. Cercò di sedersi
-Ah! Una fitta alla gamba pochi centimetri sopra al ginocchio la fermò dal dolore, non era tanto ma faceva comunque male.
Tolse le coperte dalle gambe per vedere se era ferita. Trovò una benda su di essa, era insanguinata. Rimase pietrificata qualche secondo a fissare la benda, poi controllò il braccio destro, dove nel sogno Ben l'aveva ferita, e infatti... trovò un altra benda meno insanguinata. La srotolò lentamente per vedere il "taglio". Era mesiamente profondo ma non faceva me come alla gamba. Rimise la benda e con mta calma, cercò di sedersi sul letto. Si girò e mise le gambe sospese di pochi millimetri dal pavimento. Aveva paura che appena avesse appoggiato il piede avrebbe sentito un dolore fastidioso; ma non poteva stare un altro minuto lì... ferita... da sola... senza Ben.
Fece un respiro profondo...
-Ok.. e mise giù i piedi. Come aveva previsto il dolore c'era e non era poco, ma questo non la fermò. Si mise in piedi barcollando, aprì le baraccia per non sbilanciarsi... e come se non fosse mai stata capace di camminare, in pratica i suoi primi passi. Iniziò così a camminare zoppicando, aggrappandosi alle sporgenze dei mobili e alle pareti. Arrivò faticosamente alla porta mezza aperta mise la testa fuori e la girò a destra e a sinistra per vedere se c'era qualcuno, ma niente. Si mise una mano sulla ferita del braccio e zoppicò fino a pochi metri dal portellone di entrata;  per poi perdere le forze, l'equilibrio e cadere malamente al suolo. Non molto dolore ma non riusciva ad alzarsi. Aveva quasi perso le speranze quando si sentì prenderla per le spalle e girarla in dietro. Era Ben.
-Rey cosa stai facendo?! Le chiese incredulo che sia riuscita a camminare con una ferita del genere alla gamba.
-Io...   aveva un sacco di domande da fargli: dov' era, perché era lì, cosa era successo... ma chiese solo
-Sei qui realmente? O è un'altra connessione?
L'espressione del volto di Ben cambiò da sorpreso a preoccupato. Calò un silenzio tombale, poi disse
-N.. non ti ricordi niente di quello che è successo questa notte?
(Ehi pervertito! Si tu! Non azzardardi a pensare male della domanda sopra! Lo so che ci hai pensato. Èeee?!😏😂 MartinaT22 tu lo so che sei stata!! Io.vi.vedo.😑)
Rey cercò di ricordarsi, ma lo sforzo fu vano
-Nno...
Provò ad aiutarla
-L'attacco? Io che sono venuto da te? Le ferite?
-Oh si.. di quelle ferite mi ricordo mto bene il dolore. Disse con sarcasmo
-No non ricordo
Iniziò a spiegare brevemente l'accaduto
-Allora, ieri sera abbiamo ti sei connessa con me dicendo che alcuni sroomtroopers avevano attaccato la base e tu e i tuoi compagni rimasti eravate in pericolo.
Rey ascoltò stupefatta e rabbrividì a sentire quelle parole
-Io, continuò Ben, non ne sapevo nulla, era stato quel bastardo di Hux a mandare le truppe ad assaltare la base. Così sono furtivamente salito su una capsula di salvataggio per venire ad aiutare te e i tuoi compagni... non ce l'avreste mai fatta; e non potevo permettere che ti succedesse qualcosa di cui io non sapevo nemmeno la presenza.
Rey lo guardò dritto negli occhi sollevata dal fatto che fosse realmente lì con lei e non tramite quelle stupide connessioni mentali.
-Quando sono arrivato era già notte e non si vedeva molto se non con luci delle truppe. Tu eri lì Rey, con un blaster che cercavi di uccidere una parte di stroomtroopers che ti stavano accerchiando. Sono corso verso di te ma non arrivai in tempo. Un soldato ti aveva disarmata e colpita con una lancia al braccio.
Disse indicando con lo sguardo la bemda insanguinata.
-Gridai e continuai a correre, non ti avrebbero rapita un'altra volta. Tu uccisi tre soldati su sette perché non avevi più forze per usare la mente; quindi cercavi di colpirli con i pugni.
Adnavi bene fino a quando un soldato da lontano sparò un colpo con un braster che ti colpì alla gamba, non ti colpì del tutto, ma un bel taglio profondo te lo fece; ecco perché zoppichi.
-Ora è tutto più chiaro sulla gamba.. Disse alzando gli occhi al cielo e poi per terra.
-Poi sei caduta a terra gridando e io uccisi i tre soldati che avevi intorno pronti a prenderti. I tuoi compagni si nascosero e scapparono nei rifugi nel bosco, e nella confusione ti presi e ti portai qui, al sicuro. I tuoi compagni sopravvissuti stanno "bene" li ho visti attraverso una visione concreta.. come le connessioni. Ma.. ma tu non stai proprio bene.
-No infatti. Disse tenendosi la gamba. Sono fice che tu sia qui. Aggiunse e lo abbraccio. Lui ovviamente ricambiò e disse
-Ora ritorna nella stamza e riposati, io starò nella sa comandi a sistemare al chiusura delle porte. E così la aiutò ad alzarsi e a tornare di la. Rey si sdraiò su un fianco e chiuse gli occhi.
Almeno lui è qui.

Spazio autrice

Fine capitoloooo!!!!  Alla bellezza delle 00:44 ma va beneeee😂😂😑😣😴😴😴😴😴
Se trovate errori stupidi sorry ma mi stavo addormemtando. Ciaoo😙😙
🎶Alyss🎶