V- Cavalli invisibili

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Dal secondo anno in poi, gli studenti arrivavano a scuola in carrozza, perciò Nico seguì gli altri e salì su una di esse.

Era tutta nera e trainata da una specie di cavallo scheletrico con un paio di enormi ali da pipistrello.

Nico si chiese come mai tanti ragazzi li ignorassero, nonostante li vedessero per la prima volta.

-Jason li hai visti?- Chiese indicando quello della loro carrozza.

Jason scosse la testa -Visto cosa?-

-Quei cavalli- Rispose Nico indicandoli. Jason agrottò la fronte, chiaramente confuso -Quali cavalli? Le carrozze si muovono da sole.-

Decise di lasciar cadere l'argomento. "Forse ho le allucinazioni", si disse.

Arrivati al castello si sedettero tutti ai propri tavoli e quelli del primo anno fecero il loro ingesso.

Hazel gli passò davanti e lui le fece un segno d'incoraggiamento. Iniziarono a essere smistati.

Verso la fine la McGranitt chiamò -Di Angelo Hazel- ed Hazel si avvicinò lentamente allo sgabello e si mise il Cappello Parlante in testa.

Il cappello esitò un attimo per poi annunciare: -Tassorosso!-

Hazel si diresse al suo nuovo tavolo accompagnata da applausi da parte degli studenti più grandi.

Nico se lo aspettava: sua sorella aveva un cuore d'oro ed era sempre gentile.

Finito lo smistamento passò a salutare Hazel prima di andare nel dormitorio.

-Sei contenta?- Lei sorrise -Sì, mi piace Tassorosso. E poi noi potremo comunque vederci, come hai detto tu.-

Nico annuì, guardandola bene per un attimo: era proprio cresciuta. Non aveva quasi più niente a che fare con la piccola bambina che aveva conosciuto quando anni prima si era trasferito da suo padre.

La salutò, per poi andare al proprio dormitorio. Nella sala comune c'era un baccano incredibile.

Nico si affrettò ad andare nel dormitorio prima che qualcuno lo notasse e si sdraiò sul letto, ma senza riuscire a prender sonno.

Poco dopo lo raggiunse anche Jason -Sei triste che tua sorella sia in un'altra casata?-, chiese.

-No, figurati. Non ce la vedevo proprio in Serpeverde.- -Già, nemmeno io.- Concordó Jason -Se la caverà- Disse Nico.

Dopodiché sprofondò nel materasso e chiuse gli occhi, addormentandosi poco dopo.

N.A.
//scusate per la lunga attesa per il capitolo e per la breve lunghezza di quest'ultimo, cercherò di pubblicare con più costanza d'ora in avanti 💪.
Al prossimo capitolo,
-Lupo

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