VI- L'inizio del quinto anno

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Nico si guardò allo specchio. "Possibile che sono sempre basso?" Si chiese esasperato.

Si appuntò la spilla da prefetto e la osservò. Gli era arrivata insieme alla lettera con i libri di scuola quella mattina. Non era stato molto sorpreso di vederla: tra tutti i serpeverde del suo anno, lui era l'unico che non era mai finito in punizione, nemmeno una volta.

Si chiese chi potesse essere l'altro prefetto di Serpeverde. Doveva essere una femmina come prestabilito, ma non riusciva ad immaginare chi.

Le ragazze del quinto anno erano 4: Piper, Rachel, Reyna e Drew. Sperò che non fosse quest'ultima, perché proprio non la sopportava.

-Sei pronto?- Gli chiese sua sorella dal piano di sotto. -Sì, arrivo.- Prese il baule e scese le scale.

Suo padre lo aspettava vicino alla macchina. Caricò i loro bauli nel bagagliaio e fece loro cenno di salire.

-Come ti senti ad essere prefetto?- Gli chiese sua sorella -Normale- Rispose lui -Non mi importa molto del titolo.-

-Anche io ero diventato prefetto- Si intromise suo padre -Dovresti prendere l'incarico seriamente, è una bella responsabilità.-

Nico annuì, nonostante quello che aveva detto suo padre lo pensasse solo in parte.

Quando arrivarono in stazione, piovigginava. Passò attraverso la barriera e si ritrovò al binario 9 e 3/4.

Salutò Hazel e si diresse nello scompartimento destinato ai prefetti. Entrò e notó che c'era già qualcuno.

Uno dei due prefetti di Corvonero, Annabeth Chase, e un prefetto di Tassorosso, che era...

-Will Solace?- Domandò Nico per poi accorgersi di aver pensato ad alta voce. Lui si girò a guardarlo e sorrise.

-Ciao Nico, da quanto tempo non ci vediamo.- Il corvino agrottò la fronte e si sedette vicino al finestrino. Non sapeva se essere più stupito del fatto che Solace si ricordava di lui o del fatto che sapeva come si chiamasse. Nel dubbio entrambe le cose.

Pian piano arrivarono anche gli altri prefetti, occupando tutti i posti dello scompartimento.

L'altro prefetto di Corvonero era un certo Mitchell Steward, mentre l'altro prefetto di Tassorosso era una ragazza di nome Silena Beaubegard; i prefetti di Grifondoro erano Percy e una ragazza di nome Alex, mentre l'altro prefetto di Serpeverde era Reyna.

-Ciao.- Lo salutò. Sospirò di sollievo. Reyna gli era simpatica, era una a posto.

Discussero un po' dei turni di guardia e delle punizioni da dare nel caso qualcuno avesse violato le regole. Tutti i prefetti parlarono a turno della propria opinione e dei metodi che avrebbero utilizzato per mantenere l'ordine.

Quando arrivò il carrello dei dolci quasi tutti ordinarono qualcosa. Nico prese le solite cioccorane e ne offrì una a Reyna, che accettò.

-Possiamo essere amici, se vuoi- Propose lei. -Ho letto che di solito si instaurano buoni rapporti tra i vari prefetti- Si intromise Annabeth.

-È vero- Concordó Silena. Iniziarono a parlare un po' delle varie persone che avevano legato grazie alle responsabilità comuni e cose simili. Nico, abbastanza annoiato dall'argomento, iniziò a pensare ad altro.

Dopo un po' Will Solace lo scosse. -Ehi Nico, ti cerca tua sorella- Nico alzò lo sguardo e vide Hazel che lo guardava pallida e preoccupata.

-Torno subito- Si alzò e la seguì in corridoio. -Che succede?- Chiese. Hazel si avvicinò a lui e iniziò a parlare a voce bassa

Infinity// SolangeloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora